Snap Out Of It || Sunsun

Capitolo Quattordici

"Mi scusi" Sunoo cercò di attirare l'attenzione della commessa indaffarata a scaffalare.

La giovane ragazza si girò dopo aver udito il ragazzo; aveva una coda alta ed indossava una maglietta rossa con il simbolo del supermercato ed una targhetta con scritto "Isabel".

"Dimmi tutto" rispose la commessa con un sorriso raggiante.

"In che reparto è la fecola di patate?"

"Ti ci porto subito, mi segua"

Arrivati nel reparto dei dolci, la commessa prese dallo scaffale più in alto la scatola con l'alimento desiderato e lo diede in mano al ragazzo.

"Grazie mille, ero già passato qui ma non l'avevo visto" sorrise Sunoo mentre metteva la scatola nel cestino.

"Non si preoccupi, sono qui per questo" la commessa gli rivolse un ultimo sguardo e tornò a scaffalare nel suo reparto.

Sunoo stava impazzendo a cercare tutti gli ingredienti che gli servivano. Domani era il compleanno di Youngeun, la fidanzata di Intak e gli aveva promesso che sarebbe stato lui a preparare la torta, ma aveva perso la condizione del tempo ed era arrivato a fare tutto all'ultimo nonostante il grande preavviso.
Mentre faceva l'ultimo giro del market per cercare le ultime decorazione prima di andare a pagare, incrociò un viso familiare.

"Ciao Sunoo" era sua sorella, che intenta a prendere dei gelati dal freezer, notò subito la chioma rosa del fratello.

Si abbracciarono velocemente per poi iniziare a parlare del più e del meno.

"Vieni a casa e ci beviamo un tè? Non ci vediamo da Natale, mi manchi" propose la sorella mentre entrambi si dirigevano alla cassa.

"In realtà sono impegnato, devo fare una torta" rispose Sunoo con un tono rammaricato mentre metteva gli alimenti nella cassa pronto a pagare.

"Dai, tu sei bravo a cucinare, fai in fretta tanto, solo mezz'oretta rimani" pregò la sorella mentre anche lei si preparava per pagare.

"Va bene dai, mi devi prestare il tuo frigorifero però, per mettere alcune cose che se no vanno a male"

La sorella annuì in risposta e sorrise, era contenta di parlare finalmente da sola con suo fratello dopo tempo.
Entrambi pagarono ed uscirono dal supermercato, si diressero verso i parcheggi, caricarono le buste nel cofano della macchina del fidanzato della ragazza e partirono verso l'appartamento. Circa un quarto d'ora dopo arrivarono a destinazione, scaricarono la spesa in casa e si sedettero sul tavolo.
Sunoo si guardò intorno come se fosse la prima volta che entrava in quell'appartamento. Non era grandissimo, ma era tutto quello che la sorella potesse desiderare; comprendeva in tutto quattro stanze: un bagno, due camere da letto ed un salotto che si collegava direttamente alla semplice cucina. Nonostante le dimensioni umili era molto accogliente, molto minimalista ed ordinato; era arredato con mobili di color verde menta non troppo acceso e delle grandi finestre riempivano l'intero spazio di luce naturale. In ogni angolo della casa si poteva trovare una pianta o un pezzo d'arte fatto a mano. L'odore di incenso che riempiva il salotto e la leggera musica di un vinile creavano un'atmosfera unica.

"Vedo che il vinile che ti ho regalato a Natale ti è piaciuto" parlò Sunoo; la ragazza accennò un sorriso mentre metteva a bollire dell'acqua per preparare il tè.

"Io non ti ho ancora visto usare la collana che ti ho preso" si finse offesa la ragazza. "Ma mi piace molto quella che indossi adesso, chi te l'ha regalata?" lo stuzzicò la ragazza con un occhiolino.

Sunoo toccò la collana e ci giocò per qualche secondo, poggiò le mani sul tavolo e rispose "Un amico".

"Un amico, certo" disse sorridendo la ragazza.
Sunoo cercò di ignorarla non sentendosi ancora pronto per parlarne e la sorella, vedendolo, capì al volo che dopo la rottura con Riki non voleva parlare di relazioni e lo lasciò stare.