Capitolo Ventotto

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"Se mi hai chiamato vuol dire che qualcosa è successo" Taehyun dall'altra parte del telefono aveva un sorrisetto malizioso, che ovviamente Jungwon non poteva vedere ma che riuscì a percepire dal suo tono di voce.

"Sì" Jungwon fece una piccola pausa, si morse il labbro per trattenere un sorriso e si sistemò nel letto ancora sfatto in cui era seduto "Direi proprio di sì" questa volta non trattenne il sorriso.

"Te l'avevo detto! Raccontami tutto" Taehyun si alzò della sedia in cui era seduto ed iniziò a girare per la sua stanza.

"Sai che sono stato in paranoia tutto il tempo al karaoke, quindi appena sono rientrato sono andato subito a cercarlo" Jungwon si tolse la coperta del letto dalle gambe e poi riprese il racconto dopo un cenno di approvazione di Taehyun "Era nel tetto a guardare il tramonto"

"Che romantico questo ragazzo" Taehyun lo interruppe ridendo leggermente.

"Ovviamente ci ho parlato subito ma abbiamo iniziato a litigare"

"Ma come litigare"

"Sì ed anche pesantemente aggiungerei" Taehyun non rispose lasciando Jungwon continuare "Poi in mezzo al litigio io mi sono diciamo dichiarato e gli ho anche rivelato un po' il piano"

"Ho sentito bene o?" Taehyun chiese stupito.

"Ero arrabbiato e non ho pensato prima di parlare"

"Dio mio" Taehyun si mise una mano nei capelli "Quindi hai rovinato tutto?"

"No, tutto il contrario, subito dopo mi ha baciato!" Jungwon sorrise e si alzò in piedi nel letto per l'euforia risedendosi subito dopo qualche secondo.

"Funziona al contrario questo ragazzo" Jungwon rise e Taehyun aggiunse "Comunque finalmente lo hai fatto svegliare" risero insieme.

"Comunque dopo il bacio poi che è successo?" chiese il più grande dopo aver finito di ridere.

"No niente, siamo tornati in camera ed abbiamo dormito insieme" Jungwon guardò il suo letto ricordando Jay tra quelle lenzuola e sorrise leggermente.

"Ma quin-"

"Non ti racconterò nessun dettaglio quindi non provare neanche a chiedere"

Taehyun spalancò la bocca fingendosi offeso "Allora intanto non ti stavo per chiedere nessun dettaglio, non sono un pervertito. Poi due fidanzati si dovrebbero dire tutto" finse un pianto "Volevo chiederti se ora state insieme" ritornò serio.

"È passato neanche un giorno quindi non abbiamo definito nulla, ma credo di sì" alla fine il suo tono sembrava quasi una domanda a sé stesso.

"Vabbè poi mi farai sapere meglio, voglio rimanere aggiornato"

"Certo, sei il mio fidanzato per un motivo" scherzò Jungwon.

"Come passa il tempo" Taehyun sospirò "Mi sembra ieri che abbiamo iniziato tutto. Mi sento come una mamma che guarda suo figlio andare all'università"

"Ma sono tuo figlio o il tuo ragazzo? Deciditi"

"Puoi essere tutto quello che vuoi tesoro" gli mandò un bacio volante di cui Jungwon percepì solo il suono.

"Sei incredibile" rispose il ragazzo dai capelli blu scuotendo la testa e ridendo leggermente, anche il più grande iniziò a ridere divertito dalla strana conversazione.

"Anche io voglio sapere cosa è successo dopo che te ne sei andato" Jungwon riprese il dialogo tra i due.

"Come fai a sapere che è successo qualcosa?"

"Ti ho visto andare via con Beomgyu"

Taehyun stette per un momento in silenzio, si risedette nella sedia della scrivania ed iniziò anche lui a raccontare cosa fosse successo dopo che i due si erano separati "Siamo rientrati nel campus assieme e per tutto il tragitto in macchina c'è stato un silenzio imbarazzante. Ad un certo punto però inizia a chiedermi di te"

Snap Out Of It || SunsunDove le storie prendono vita. Scoprilo ora