POV's Lincoln
Mi tremavano le ginocchia. Per lo stupore non riuscii a muovermi, ma dovetti appoggiarmi al tettuccio dell'auto nera per sorreggermi.Vomitava, era pallida e spesso lamentava di essere stanca...pensavo fosse solo a causa dello stress accumulato durante quei giorni trascorsi come fuggitivi, invece Rebekah stava male perché in grembo portava un bambino, che non poteva essere che di mio fratello.
Rebekah era incinta di mio nipote.
Pochi attimi dopo Kellerman mi raggiunse correndo, con ancora la pistola puntata davanti a sé. Quando con la coda dell'occhio lo vidi avvicinarsi, calpestai il test caduto a terra in modo da nasconderglielo. Non volevo mettere in pericolo una creatura che nemmeno era nata, e che per di più sarebbe stata parte della mia famiglia.
<<Lincoln, dov'è la ragazza?>> mi domandò, con ancora un leggero fiatone dalla corsa appena fatta.
Scossi la testa, stringendo le mani a pugno e lasciandole cadere lungo i fianchi. <<Non c'è, non è in questa macchina.>> dissi, guardandomi attorno in cerca di qualche indizio che mi potesse esser sfuggito. Ma nulla. <<L'hanno presa.>>
Sentii l'agente accanto a me imprecare a bassa voce, e si portò una mano tra i capelli con fare agitato. <<Non ci voleva...>> mormorò.
<<Chi erano quei tizi?>>
Sperai in una risposta concreta, sperai che mi sapesse dire per filo e per segno persino i nomi di quegli uomini che avevano portato via la ragazza di peso, trascinandola in una macchina e rapendola. Ma quello che ricevetti, purtroppo, fu solo uno sbuffo appesantito dalla tensione e dall'ansia creatosi. <<Mi dispiace, non ne ho idea.>> rispose infine, facendo imprecare me stavolta.
<<Perché non ti credo?>> mi voltai verso di lui, guardandolo con fermezza e serietà.
<<Dovresti, invece. Davvero, non so chi siano quelli e non so cosa volessero da Rebekah.>>
<<Potrebbero essere dei tuoi, per quanto mi riguarda.>> insistetti, trovando tutta la situazione molto sospetta. Rebekah viene rapita proprio mentre ci stiamo assicurando che Henry Pope entri da una porta dietro la quale giace la prova della mia innocenza...e se fosse stato un piano per distrarmi?
<<Che motivo avrei di rapire una ragazza che non può dare alcuna informazione, nulla se non vomito e lacrime?>>
Strinsi le labbra per quel commento, e mi morsi l'interno delle guance per reprimere la voglia di prenderlo a pugni per come aveva parlato di Rebekah. Dopotutto, non aveva tutti i torti...quella ragazza non sapeva nulla se non lo scopo di tutto ciò, ci aveva seguiti semplicemente perché non aveva avuto altra scelta, ma soprattutto perché si era innamorata di Michael.
Spalancai gli occhi quando il pensiero di mio fratello mi balenò in testa.
Michael aveva appena riperso Rebekah, ma stavolta non per colpa sua.
Realizzai.
Michael sarebbe diventato padre...ed io non sapevo quanto avvisarlo di questa magnifica notizia potesse giovare alla situazione.
POV's Rebekah
Continuai a strattonare i polsi che al mio risveglio avevo trovato legati allo schienale di una sedia di legno. Ma purtroppo le mani non erano l'unica cosa che erano state bloccate: le caviglie erano infatti legate fra loro con una corda che sfregava contro la mia pella, e la mia bocca era stata imbavagliata con una pezza ormai intrisa delle mie lacrime, che uscivano copiosamente dai miei occhi terrorizzati.Appena sveglia, mi ero guardata attorno in cerca di qualcosa che potesse farmi capire dove mi trovassi, ma la stanza in cui ero stata portata era vuota, spoglia di qualsiasi mobile. C'era solo una finestra, ma ero troppo lontana per vedere cosa ci fosse al di là di essa, oltre che al cielo e a dei comunissimi palazzi grigi. Non sapevo nemmeno da quanto fossi sveglia, su quelle quattro mura mancava persino la presenza di un orologio che potesse tenermi compagnia con il suo ticchettio.
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A Little While - Prison Break
Random"La mia cliente afferma di essersi solo difesa." Era vero, mi ero difesa. Ma forse mi ero difesa nel modo sbagliato. Ma che altro avrei potuto fare? Se l'avessi solo cacciato, mi avrebbe fatto del male la volta dopo. "La vostra cliente è colpevole d...