L'Accampamento Dello Stregone (Orchi, Troll E Altri Esseri)

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Amarië comincia a tremare. La luna è già alta in cielo e sull'orizzonte. Tra gli alberi, si può percepire la presenza di una luce appartenente a un comune focolare. Siamo arrivati. Me lo sento. Che ansia...

《Ornold...》

《Shh!》Mi zittisce posando un dito davanti alla bocca e guardandomi male.

《Non mi piace questo posto!》 Squittisce Amarië.

《Amarië, sei stata tu a voler venire con me, quindi sai di essere abbastanza coraggiosa.》

Dico a bassa voce sorridendole. Lei ricambia, ma ancora un po' incerta.

Io invece sono venuta con te ma non sono sicura di esser al sicuro.

Non mi aiuti così, per niente.

《Lasciamo qui i cavalli, dobbiamo evitare i rumori non necessari come quelli degli zoccoli, ed essere invisibili.》

Suggerisce Ornold a bassa voce. In punta di piedi avanziamo arrivando vicino alla luce in mezzo agli alberi. Prontamente ci nascondiamo dietro la vegetazione e osserviamo la situazione.

Vari troll, orchi e draghi tutti intorno al focolare a mangiare. Tra gli orchi c'è né uno senza mano. Quello mi deve odiare terribilmente.

Sembra diventato uno sport.

Con lo sguardo cerco lo Stregone ma con scarsi risultati. Servirà una dose in più di astuzia per trovarlo!

Non mi pare che tu ne sia mai stato provvisto, quindi non capisco a cosa la aggiungi quella "dose in più".

Potrei... No, mi scoprirebbero subito. Ma invece... No, non funzionerebbe.

È così che fai finta di sembrare intelligente?

Stai zitta che mi è venuta una grande idea! Questo sì che potrebbe funzionare!

Dai, sentiamo.

Mi tasto i fianchi alla ricerca della sacca e noto con gioia che il cellulare non l'ho perso a forza di galoppare. Lo estraggo dalla tasca e, assicurandomi di non aver azionate suonerie o flash vari, scatto una foto ad un orco.

《Che cos'è questo oggetto?!》 Esclamano Ornold e Amarië in due fili di voce.

《Domande a dopo, ho un piano.》 Dico deciso. Così ci allontaniamo un po' e mi metto a studiare la foto.

《Andate a prendere del muschio... Dei bastoncini e... Delle foglie verdi belle grandi.》 Inizio a fare ordinazioni come se fossi al MC Drive. Ci starebbe un bel panino...

Concentrati!

Giusto, giusto.

Loro si attivano immediatamente mentre rimango a esaminare la foto e a far ordini per la cena. Ornold mi ucciderà a breve, molto a breve.

Se la tua idea è quella che ti è balenata in testa, fai prima a ritirarti se vuoi vivere.

Può funzionare. Se trasformo in un orco Ornold e si presenta all'accampamento con me legato, gli orchi ci farebbero andare dallo Stregone senza problemi.

Non potrà mai funzionare. Io mi rifiuto di crederci.

Non credo siano così intelligenti da capire l'imbroglio.

Questo lo dici secondo quale criterio? Secondo la tua pseudo intelligenza?

Amarië e Ornold tornano con tutto quello che li avevo chiesto, così spiego il mio piano finendo in bellezza con Ornold che mi fulmina col suo stesso sguardo.

《Non potevi pensare ad altro?》 Esclama borbottando mentre Amarië ride.

No, per fortuna no. Altrimenti il mondo sarebbe in crisi con tanta stupidità. Già siamo lì lì per la Fine Del Mondo, non dirlo nemmeno per scherzo.

《Non c'è tempo per pensare ad altro, purtroppo. Ci sono i Tempi che stanno collassando proprio mentre noi parliamo.》 Rispondo e lui sbuffa, ma sa che ho ragione.

Ci mettiamo a lavoro. Sarebbe tutto più facile se avessimo un set di trucchi ma io... Non sono una donna.

Ti sarebbe mancato solo quello: sbalzi d'umore, essere una belva almeno una settimana al mese, logorroica... Brrrr. I brividi mi vengono.

Comincio ad applicare sulla faccia di Ornold le foglie, rivesto i due rametti anch'essi di foglie per fare le orecchie a tubicino. La foto mi aiuta a non dimenticare alcun particolare. Ornold deve rimanere quello di sempre: un uomo tutto d'un pezzo, impassibile, immobile, più che altro professionale.

Diventerà un orco perfetto. 

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