Angel si allontana da me giusto il tempo per andare ad avvertire una guardia che chiami il medico. Ho tutti i sensi ovattati, perciò non mi rendo molto conto dell'ambiente intorno a me.
Con la mia Principessa preferita fa il suo ingresso nella stanza una cameriera che porta tra le mani un vassoio con una minestra fumante. La gentile signora mi dice che è una zuppa di pollo, di mangiarne il più possibile perché sono rimasto privo di sensi per tanto tempo e ho bisogno di forze.
N... Dim... Di... Or...
Percepisco la mia coscienza che cerca di comunicare con me, ma sfortunatamente ora sono troppo debole per sentirla chiaramente.
Angel mi aiuta a mettermi seduto con lenti e pesanti movimenti. Così posso dedicarmi al mio pasto. A ogni cucchiaio che porto alla bocca mi sento via via meglio. Poi arriva il medico che mi visita e mi raccomanda riposo per oggi. Anche se, tuttavia, non riscontra malesseri di alcun tipo in me. Aggiunge che sono stato fortunato perché sono letteralmente morto per almeno cinque minuti.
Consideriamo anche che è un dottore con conoscenze medievali sulla medicina. Però contando che in mezzo alla mia resurrezione c'è la magia non mi stupirei che qualsiasi medico, medievale o moderno, possa ritrovarsi senza parole. Inoltre, le mie sensazioni come già detto sono ovattate, come se avessi le orecchie tappate e facessi di tutto per stapparle.
Chie... Di... Orn...
Sono ancora troppo frastornato per capire i pensieri che mi frullano in testa, specialmente se è teneramente accarezzata dalla donna che amo.
Ornold! Brutto imbecille!
A qualche ora dal mio risveglio finalmente mi ricordo. Apro gli occhi sentendomi meglio.
《Angel, ditemi la verità.》 Catturo la sua attenzione, così si tira su, dritta sulla sedia.
《Ornold è stato giustiziato dopo avermi salvato la vita con la magia?》 Lei mi guarda con quegli occhioni da cucciola che mi farebbero sciogliere in un istante se fossimo in un'altra circostanza.
《Mio padre non avrebbe mai potuto uccidere uno dei suoi fedeli amici.》 Mi rassicura subito e io tiro un sospiro di sollievo.
Ornold è vivo! Allora dov'è?
La mia felicità è alle stelle.
《Mio padre gli ha dato modo di spiegarsi una volta che voi vi siete stabilizzato in questa stanza. Il Re ha cambiato opinione sulla magia capendo che esiste quella buona e quella cattiva. Quindi ha cambiato la legge. Solo chi la userà per scopi malefici, specialmente chi non nasce col sangue ibrido, è stato dichiarato nemico della Corona. In questi mesi abbiamo visto sempre più maghi uscire allo scoperto senza più la paura di essere quello che sono.》
《Questo è magnifico! Finalmente! Ma dov'è ora Ornold?》 La sua espressione si rabbuia.
《Non avete guardato fuori dalla finestra? Sfortunatamente mio padre e Ornold sono molto impegnati.》 Mi giro per guardare fuori e noto una cosa che avevo solo intravisto e poi dimenticato poco prima di morire: una grande nube scura e minacciosa ricopre il cielo oscurando luna e stelle.
《Pensate che siamo appena entrati nel primo pomeriggio. Siamo in questa totale oscurità da quando avete sconfitto il Malvagio Stregone. Ornold ha analizzato e studiato tale fenomeno, ha provato a combatterla con la sua magia, fallendo con ogni tentativo. Il Re e lui non fanno altro che cercare incessantemente una soluzione per la Tempesta Nera, così chiamata dai paesani spaventati, Paradosso, chiamata da Ornold.》 L'ascolto attentamente mentre guardo quel fenomeno atmosferico nei minimi dettagli, almeno per quanto la mia vista ancora un po' appannata mi permette.
《All'inizio credevano fossero i Tre Tempi che si stavano riassestando portando tutto alla normalità. Ma ci stanno mettendo decisamente troppo.》 Improvvisamente la vista, l'ultimo senso ancora a metà, riprende a funzionare perfettamente come prima. Così, altrettanto senza preavviso, in mezzo alla Tempesta Nera passa, squarciandola e trasformandola, un fulmine bianco accecante. La Tempesta si apre e si rivolta come un calzino. Il fulmine riparte verso una direzione specifica: il Castello, me!
Scansati!
Non faccio in tempo. Fortunatamente non è nocivo. Mi solletica e mi circonda la vita come una cintura. In pochi secondi scompare dopo avermi fatto levitare qualche centimetro da terra. Mi ritrovo adagiato sul pavimento in piedi. Tutto ciò è un pochino destabilizzante, quindi barcollo leggermente. Tuttavia, mi sento totalmente rinato e ritrovo presto l'equilibrio.
Dalla Tempesta Nera parte un fascio di luce chiara, come quella di un Ufo nei film, e va a posarsi a terra creando un cerchio con delle scintille parventi di fuoco blu.
Ha tutta l'aria di un portale.
La porta si spalanca mostrando le facce di Ornold e del Re sbalordite. Appena Ornold mi vede potrei giurare di aver notato i suoi occhi inumidirsi un po' mentre si morde il labbro per trattenersi.
《Mi hai fatto preoccupare un sacco, stupido ragazzo!》 Infine, con mia totale sorpresa, percorre la breve distanza che c'è tra noi come una saetta e mi abbraccia!
Hai capito il vecchio burbero!
Anche i miei occhi iniziano a pizzicare, ma come lui non voglio ammetterlo. Ci stringiamo per qualche secondo per poi tornare a debita distanza. Lui non aggiunge una parola.
Il Re si avvicina a sua volta e mi dà il bentornato nel mondo dei vivi e mi ringrazia per quello che ho fatto sacrificandomi.
《Ho capito!》 Esclama Ornold agitando una mano per aria guardando fuori. 《Come pensavo è un Paradosso e ci mette tanto a ristabilizzarsi perché tu eri morto nel Passato. Ora si è aperto un portale. Se le mie teorie sono giuste, quello dovrebbe riportarti nel tuo Tempo. Se il Salvatore torna a casa sua come i Tre Tempi desiderano, tutto tornerà alla normalità.》
Hai dedotto tutto questo da... cosa?! No, Kendall, noi non andremo lì dentro, chissà cosa c'è.
《SE le vostre teorie sono giuste?!》 Gli faccio eco contrariato. Lui, facendo finta di non avermi udito, si rigira verso la finestra.
《Devo accertarmene facendo un sopraluogo. Vostra Maestà, mi servirà rintracciare nel bosco lo gnomo Clumsylli per confrontarmi. Se là dentro c'è magia temporale sicuramente lui la percepirà. Io invece controllerò se è una magia dalle buone vibrazioni.》 Il Re annuisce.
《Mando subito qualcuno a cercarlo.》 Così lo vedo perdersi dietro alla porta. Poso lo sguardo su Angeline dove leggo sul suo viso un'angoscia indescrivibile. Allungo una mano verso la sua e gliela stringo per confortarla un po'.
Sì, pensare al mio ritorno al Presente lasciando qui la donna della mia vita pare un vero strazio.
《Tu, ragazzo. Non muoverti da qua!》
Ornold si dirige verso la porta.
《La Tempesta Nera è pericolosa?》 Lui si ferma leggermente per rispondermi e poi esce dalla stanza.
《Non è nociva. Ma non devo perderti. Ho bisogno che resti qui pronto a muoverti a un mio segnale.》
Angel appoggia la mano libera sul mio petto e su di esso ci adagia anche la testa. Io le circondo le spalle con il braccio.
《Che ne dite, Angel? Mi seguite?》
《Dove intendete andare?》
《Nella Tempesta Nera.》 Lei alza il capo dal mio petto per guardarmi in faccia.
《Ma Ornold ha detto di non uscire, come il medico.》
《C'è là fuori qualcosa che grida avventura e mi ha pure chiamato! Non mi tratterranno qui ancora per molto.》
È un'assoluta stupidaggine quella che vuoi fare!
Appena vedo il sorriso della ragazza davanti a me decido di ignorare la mia Coscienza.
Oh, perfetto. Siete due incoscienti!
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Medieval Time
خيال (فانتازيا)Chi non ha mai sognato di viaggiare nel tempo? Magari nell'ignoto futuro o nel turbolento passato pieno d'avventure possibili? Nei film abbiamo visto tutti come possa essere un gran videogioco pieno di emozioni e simile a una vacanza a Disneyland. A...