Capitolo 36

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Intanto il tempo passava, e io ero costretta a vedere il mio ragazzo con un'altra.
Quasi mai riuscivamo a vederci, c'era il rischio che se venivamo visti insieme tutto sarebbe saltato.

Incontrai Steph un pomeriggio, senza mai esplicitare la cosa, cercai di capire cosa sapeva.
-Come mai hai deciso di tornare a Londra? Pensavo volessi rimanere li ormai...
-Non escludo di tornarci presto. Volevo ritornare a casa mia, mi mancava questo posto.
-L'hai visto Harry? C'entra qualcosa lui forse?
-Harry non l'ho più sentito o visto, te l'avevo detto.
Sviai il discorso. Lei fece una faccia strana, quasi come se volesse controllare ciò che stava per dire.
-Lo sai che con me puoi parlare Kate. Questa sera voglio che tu venga a cena a casa nostra!
-'Nostra'? Che significa?
-Io e Liam siamo andati a vivere insieme!-mi disse piena di gioia
-Finalmente! Una bellissima notizia! Certo che verrò.

Casa loro, era a dir poco splendida.
Steph aveva un gusto impeccabile, ma questo l'avevo sempre immaginato.
-Wow, è fantastica! Questo è per te...
Non potevo presentarmi a mani vuote, così gli avevo comprato uno specchio particolare per la sua camera.
-Ah, mi conosci proprio bene! Vado immediatamente di sopra ad attaccarlo.
-Forse è meglio se ci penso io!- disse Liam togliendo glielo dalle mani.
-Okay capo...- lei le sorrise e lui la baciò.
Erano la coppia più bella che conoscevo. Si completavano ed esteticamente erano da far invidia!

Mi voltai lentamente, osservando la splendida casa in cui mi trovavo. Era tutto terribilmente moderno e costoso! Non avevano badato a spese.
-Perché non mi aiuti a portare questi vassoi in sala da pranzo?- mi chiese lei gentile
-Certamente.
La richiesta era stata fatta di proposito, perché quando arrivai davanti allo stipite della porta sentii la sua voce.
Mi voltai subito verso Steph -Devi dirmi qualcosa?- gli dissi io con gli occhi sbarrati
-Questa è la tua sorpresa Kate. Mi ringrazierai dopo...- mi fece l'occhiolino ed entrò.
Esitai un istante sulla porta, poi entrai.

I ragazzi c'erano tutti, insieme alle rispettive ragazze. Taylor inclusa.
Guardai Harry in tono confuso, e lui fece lo stesso.
-Perché mi hai invitata sapendo che Taylor era qui?- chiesi a Steph sottovoce
-Io non l'ho invitata Kate. Non l'ho vista neanche entrare... Chiedo a Liam.
Steph si precipitò da Liam, per chiedere spiegazioni. I due si allontanarono in cucina.
Tutti mi salutarono da lontano, tranne Louis.
-Kate, quanto tempo è passato! Come stai?- era stato gentile, forse era l'unico a sapere della farsa di Harry.
Quando Steph tornò in sala, era agitata.
-C'è stato un malinteso. Liam non sapeva che tu saresti venuta, e io non sapevo di 'quella'.- disse lei furiosa -Non sai quanto mi dispiace Kate!
-Tranquilla, non c'è nessun problema. Rimango.

Mantenere il controllo di me stessa, soprattutto mentre lei lo baciava, fu così difficile che mi facevano male i denti.
Ogni tanto Steph mi lanciava degli sguardi, come per dirmi di stare calma.
In realtà mi sentivo tranquilla, in un certo senso. Sapevo perfettamente quello che Harry provava per me, ma vederlo con lei davanti a me... Era tutta un'altra cosa!
-Cosa hai fatto questo tempo a Los Angeles, Kate?- mi chiese Niall. Era sempre stato simpatico e carino con me, non c'era malizia nelle sue domande.
-Ho lavorato. Probabilmente inizierò le riprese di un nuovo film il prossimo mese, e dovrò tornare li.
Harry mi guardò interrogativo, non gliene avevo parlato. Infondo, era molto difficile aggiornarlo della mia vita.
Quando Taylor notò che Harry mi stava osservando, lo baciò. Per l'ennesima volta.

Non appena la cena finì, ci spostammo tutti in giardino.
Ma io decisi che forse era meglio andare via.
-Davvero ci lasci così presto? Dai Kate non te ne andare!- mi disse Steph.
Nel frattempo Harry stava ascoltando tutto, anche se era di spalle.
-Domani mattina devo svegliarmi presto. Sono stata benissimo, nonostante tutto. Grazie! Ci sentiamo domani!
Salutai tutti alla svelta. Harry mi guardò con gli occhi dispiaciuti.
-È stato un piacere conoscerti Kate!- mi disse Taylor antipatica
-Il piacere è stato mio.
A differenza sua riuscii ad essere superiore. Lei invece, mi fissava con quello sguardo invidioso che la caratterizzava.

Quando tornai a casa trovai un messaggio sul cellulare.
"È stata una prova molto dura quella di stasera. Non credevo di trovarti a cena, mi dispiace. H."

Anchor ⚓️ 2 // with Harry Styles Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora