Capitolo 37

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'Perché non mi hai detto che devi tornare a Los Angeles?'
Questo era stato il messaggio che poco dopo mi arrivò.
'Ho bisogno di vederti Harry, possiamo vederci?'
'No Kate, non posso venire lì adesso. Sono a casa da mia madre ora... Ti prometto che domani riusciremo a vederci.'
'Ti amo. K'

Il giorno dopo andai a trovare Jenna, ma fui subito seguita dai fotografi.
-Kate come mai vai a casa di Harry? Devi raccontare qualcosa?- mi bloccò un giornalista, appena misi il piede fuori dalla macchina.
Non risposi e continuai a camminare, ma tutto diventò sempre più insistente.
-Taylor? Sai che stanno per sposarsi? Cosa hai da dire su questo?
-Per favore spostati!- gli dissi io allontanandolo con forza. Non me ne resi neanche conto della forza che utilizzai per spostarlo.
-Tu sei pazza!- mi urlò contro.
Raggiunsi di corsa casa di Jenna, che mi apri in tempo.
-Kate! Entra...- mi disse lei facendomi cenno di accomodarmi
-Grazie. Scusami per l'improvvisata!- risposi io con il fiatone
-Ti hanno assalita vero? Sono piazzati li fuori da giorni. Non li sopporto più! Ma figurati, siediti!
Mi accomodai sul divano. Inspirai profondamente quel profumo, che mi ricordava tanto casa mia quando ero bambina.
-Come stai Kate?- mi disse lei quasi sull'orlo del pianto
-Sto bene...- abbassai lo sguardo per cercare di mentire meglio
-So tutta la storia alla perfezione, nei minimi dettagli. Purtroppo.- tese la mano e la poggiò sulla mia gamba- Mi si spezza il cuore, ogni volta che cerco di mettermi nei tuoi panni. Devi amarlo così tanto Harry... Io sono sicura che per lui è lo stesso.
-Così mi fai piangere!- gli confessai io, e lei mi abbracciò dolcemente- grazie Jenna. Per me sei come una madre. Sapere che mi sei vicino mi rende ancora più forte.
-Sei speciale bambina.
-Non so quanto ancora potrò sopportarlo però. Tutto questo è così...
-Quando hai bisogno di sfogarti, io ci sono! Ci sono anche per Harry, sempre. Tu hai cambiato mio figlio, in meglio. Quando ha un periodo no, riesce a superarlo solamente pensando a te.

-Mamma, cosa le stai dicendo!?- disse qualcuno al piano di sopra.
Io alzai lo sguardo e lo vidi.
-Sei qui?- gli dissi io felicissima di sentire la sua voce
-Volevo farti una sorpresa, ma non ce l'ho fatta!- disse lui correndo giù per le scale.
Mi abbracciò così forte, che per un momento smisi di respirare.
Lo baciai così felicemente, che quasi mi sembrava di impazzire.
-Non ci credo. Ogni volta che ti vedo, sembra come se ci trovassimo in un altro mondo...-gli dissi io
-...il nostro mondo Kate. Ricordati, ogni cosa che vivrai con me sarà solo la pura realtà.
-Vorrei poter vivere questo momento per sempre.

-Ragazzi c'è un problema. Qui fuori ci sono ancora i fotografi, io vi consiglio di andare di sopra.- disse Jenna , avendo tutta la situazione sotto controllo
-Beh mamma, non me lo lascerò dire due volte! Kate, saluta mamma.
-Grazie Jenna- gli dissi io imbarazzata.

Mi guardai intorno per un istante indefinito. Non ero mai stata nella camera di Harry.
Quella era la stanza dove era cresciuto, dove era diventato lo splendido ragazzo che mi teneva la mano in quel momento.
C'erano poster, libri e foto... Le pareti erano di un verde prato, come i suoi occhi.
-Guarda!- disse lui indicando una foto accanto al suo letto.
Eravamo noi due occhi negli occhi, il giorno che mi aveva chiesto di sposarlo. Qualcuno l'aveva scattata per lui da lontano.
Gli occhi mi diventarono lucidi, per l'incredibile sorpresa.
-Sono senza parole.
-Questi siamo noi. Io e te, e nessuno potrà mai cambiarlo.- mi disse dolcemente nell'orecchio
-Nessuno?- gli chiesi io guardandolo negli occhi
-Nessuno, Kate.

Anchor ⚓️ 2 // with Harry Styles Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora