Anchor ⚓️ 2 // with Harry Styles

Capitolo 5

Il tempo stava passando troppo in fretta.
Meno di due ore, e dovevamo essere già sull'auto che ci aspettava sotto il palazzo.
Invece eravamo nel letto, nudi.
-Non presentiamoci! Sai che colpo...- disse Harry ridendo. Quando lo faceva il mio cuore iniziava a battere più forte.
-Sei un pazzo, per questo ti amo...- gli dissi io, ma invece di smuoverlo ad alzarsi, cominciò di nuovo a baciarmi
-Harry, dobbiamo prepararci! Andiamo a fare la doccia...- gli dissi io, convincendolo.

Il vestito era perfetto. Johanna era arrivata a sistemarmi i capelli e a farmi il trucco.
Harry, invece, era andato a prepararsi dove si sarebbe tenuta la presentazione. Li c'era la loro truccatrice personale, che non li lasciava mai.
Sarebbe ritornato a momenti, così cercai di prepararmi in fretta.
Mi guardai allo specchio, e quasi non mi riconoscevo.
Assomigliavo a mia madre quando aveva la mia età. Avevo poco più di vent'anni eppure in quel momento sembravo una donna.
-Cavolo!- sentii pronunciare da una voce super sexy dietro di me. Mi voltai e lo vidi, davanti alla porta della camera mentre mi osservava a bocca aperta
-Credo di non aver mai visto qualcosa di più bello in vita mia. Sei...wow!- gli sorrisi, diventando rossa.
Gli andai in contro e lo baciai -Te sei super... Potrei morire di gelosia se qualcuna ti guardasse!-
gli dissi, pensando a quanto era vero
-Io mi sto sentendo male da ora, figurati. Potrei uccidere qualcuno se solo provano a guardarti.-
-Harry, tutto il mondo ci vedrà. Ma ricorda, tu sei solo mio.

Salimmo in auto, con Karl davanti. Tutto era pronto, mancava solo il nostro arrivo insieme a quello degli altri.
Non avevo accennato al fatto che Dylan sarebbe stato presente. Neanche Johanna me lo aveva detto, forse quella ragazza si era semplicemente confusa.
Harry era pensieroso, continuava a mordersi le labbra come se fosse in preda all'ansia
-Tutto bene? Ti vedo un po' agitato.- gli dissi, scioccata dal fatto che una persona ansiosa come me stava dicendo ad un altro che era agitato
-No. Devo dirtelo... ho saputo che ci sarà anche lui alla premier.- lo sapeva.
Io non volevo dire nulla, perché sapevo che avrebbe reagito in quel modo.
-Ah, Dylan. Faremo finta di niente...quale è il problema?- sapevo perfettamente che la cosa lo urtava decisamente
-Il problema è che vorrei spaccargli la faccia.-
Intervenne Karl, dopo aver ascoltato tutto
-Harry, calmati! Faremo in modo che non vi incontriate. Ma stai calmo!-
-Sì, ha ragione. Pensa a ciò che dovrai dire, non a lui. Poi ci sono io, pensa a me!- gli sorrisi e lui fece lo stesso.

Quando scendemmo dall'auto, fummo sommersi da una folla di flash e domande.
Harry mi teneva stretta a lui, mentre mi afferrava la mano.
Io salutavo tutti delicatamente e con il sorriso. Quando Harry si fermava, capivo che era il momento di posare per le foto.
Poi iniziarono le domande "Sei emozionato?" "Cosa volete trasmettere ai fan con questo film?".
Poi le domande arrivarono anche a me
-Kate, è vero che state per sposarvi?- io guardai Harry, cercando un aiuto non sapendo come rispondere
-Per ora siamo fidanzati ufficialmente, solo il tempo lo dirà.- tagliai corto io, mentre Harry mi faceva l'occhiolino di nascosto.

Da lontano vidi Liam insieme a Steph, erano terribilmente belli insieme.
Pian piano ci avvicinammo all'entrata, ma nel frattempo Harry e io avevamo fatto foto e risposto a un centinaio di domande.
Mi ritrovai Niall accanto, mentre prendevamo posto nella sala.
-Ehi! Ben ritrovata Kate! Ti trovo benissimo...- mi disse lui con il suo sguardo dolce
-Niall, sono contenta di rivederti! Grazie. Io ed Harry stavamo pensando di fare una festa a breve, quando torneremo a Londra. Ci sei, o torni in Irlanda?- gli chiesi io, mentre aspettavo il ritorno di Harry
-Ci sarò sicuro!- rispose lui, non appena fummo interrotti da qualcuno che ci stava osservando dai posti dietro
-Kate, così ti sposi e non mi dici niente?- la voce era inconfondibile, Dylan.
Niall mi guardava perplesso, ma aveva capito che Dylan non era ben accetto. Chiamò Karl, che in pochi secondi arrivò e chiese a Dylan di allontanarsi.
Ero dispiaciuta per quello che stava accadendo, ma non volevo che Harry lo vedesse li.
-Dylan, perdonami. Harry non vuole vederti, e nemmeno io.- lui non disse nulla e si allontanò cautamente
-Facciamo che non lo diremo ad Harry?- dissi io a Niall -Sì signora!- rispose lui ironicamente.

Harry ritornò dopo qualche minuto, tempismo perfetto.
-Ehi mi sono perso qualcosa?- chiese lui verso me e Niall
-No amico, stavamo aspettando tutti te!- rispose Niall scherzando
-Perfetto! Lo spettacolo può cominciare!- disse Harry prima di baciarmi, e Niall risposte con un "piccioncini" subito dopo.

Quello che era successo, non era stato gentile nei confronti di Dylan.
Mi sentivo in colpa per come lo avevo trattato, neanche fosse un criminale.
Così decisi che non appena ci sarebbe stato modo, gli avrei chiesto scusa.