-CAPITOLO 19: CONTINUO-

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" Ciao Luke" mi salutano Jack ed Ector alla fermata del bus.

" Ora come stai ?" mi chiede il mio compagno di squadra.

" Bene il dottore ha visto i miei risultati tac ecc ,mi ha fatto un test fisico e mi ha detto che il mio corpo si sta riprendendo. Ah e di fare molto stretching " gli dico contento.

" Non ho ancora capito cosa hai avuto?" mi chiede.

" Ca**o. Potrebbero prendermi come un debole siccome non ero riuscito nemmeno a farmi valere davanti ai bulli" pensando a cosa dirgli.

" Si stavo bene, poi sai com'è contatto di gioco e mi sono ritrovato infortunato per qualche settimana" mento ai miei migliori amici, appena me la sentirò gli dirò la realtà dei fatti.


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A scuola.


Appena scendiamo dal bus, nel giardino dell'istituto vedo Thomas con la sua banda messi in fila che coprono tutto il marciapiede per entrare nell'istituto.

" Me**a" penso vedendo quei bastardi.

Appena l'autista apre tutte le porte del mezzo questi iniziano a spingere tutti i maschi cercando qualcuno.

" Molto bene, cercano me quei bastardi" penso mentre inizio a scendere facendo finta di nulla sia con i miei amici che con i bulli.



" Ehi tu. Mezza cartuccia" mi dice Thomas accorgendosi di me. " Ho sentito che ti sei infortunato durante una partita di Basket. Come ci sei arrivato? col rimorchio!!! ahahha" continua prendendomi in giro, facendo una battuta del cavolo, che solo lui ed i suoi amici scemi capiscono.

" Se avessi una mia gang questi sarebbero già in ospedale" penso al mio sogno da quindicenne che volevo creare o cercarmi una gang e costruire il mio impero.

" Tutti vogliono sapere quanto ce l'hai piccolo" dice una voce femminile alle mie spalle, seguita da due " Si stai zitto che è meglio" sempre voci femminili.

" Macky" è la prima persona che mi viene in mente, riconoscendo la sua voce. Mi giro e la vedo in tutta la sua bellezza, indossa una maglietta leggera nera dei Tokio Hotel, con i Jeans e delle scarpe bianche di una marca che non conosco. Il suo modo di vestire fa andare in tilt il mio cervello e mi sento gli occhi a forma di cuore.



" Oltre ad avercelo piccolo, il tuo cervello è uguale ad una nocciolina" continua la ragazza mora di cui sono innamorato, spegnendo l'ego del bullo. Mentre le sue amiche infieriscono prendendolo per i fondelli.

" Come osate insultare il mio ragazzo!" dice Rachel correndo e letteralmente andando ad abbracciare Thomas, sentendo ciò che disse Macky e le sue amiche.

" Oh ca**o" penso in questa situazione. La mia prima cotta che va contro la ragazza più bella del mondo.

" Dì al tuo fidanzato di abbassare le penne. Non ho problemi con te Rachel" dice Macky dolcemente come a dirle: "ci conosciamo però, ti prego, fai star zitto questo ragazzo".Resto di stucco in questa situazione, non so che dire o fare.


Loro due si guardano come se una delle due avesse usato parole di troppo.


 " Ah allora sei tu Macky!!" dice Rachel in modo indifferente, con un filo di invidia e gelosia. Non capisco l'affermazione.

" Si è lei, ed allora?" intervengo in difesa della ragazza mora, guardandola.

" Ah no tu e lei che all'Orchestra fate un po i piccioncini" dice facendo la stro**a.

" Parli tu che prima mi distruggi il cuore e poi ti scopi il bullo del ca**o" dico incazzandomi e difendendo i miei sentimenti per l'altra ragazza. Volevo rinfacciarle quello che mi tengo dentro da quando mi ha spento le ali ed il cuore, frega niente se si è offesa e se lo dirà a mia mamma, è stato il mio modo per mandarla a quel paese.

" E questo cosa centra??" se ne esce di nuovo Rachel.

" COSA OSI DIRE A RACHEL!" urla Thomas preso dalla rabbia.

" Centra. Stai attaccando una ragazza che non ti ha fatto niente. Chiedi al tuo fidanzato quante volte è stato smerdato da lei per difendermi dal bullo" dico cercando di farli litigare in modo che lei veda la realtà dei fatti, può pure aver capito che mi piace e sono innamorato di Macky, anche se prima o poi sarebbe venuto a saperlo. 


" Sta dicendo la verità?" chiede Rachel a Thomas. Lui non risponde e fa scena muta.

" Ti pesterò di nuovo" minaccia lui, appena scappa via Rachel capendo di esser nel torto.


" Chi sono quelle fighe vicino a Macki?" chiede Ector appena loro si avvicinano per salutarmi.Mentre presento tutti, le amiche di Macky e lei, ad i miei amici ed i miei amici alle ragazze. Le due amiche della bellissima ragazza mora si mettono a parlare con i miei amici ed Ector ci prova clamorosamente con loro. Resto solo con Macky e le ricordo che tra qualche giorno avremo il servizio ad una festa della città, parlandole timidamente, le emozioni mi invadono, il cervello è già in tilt e sono anche eccitato.


Finché non suona la campanella e ci salutiamo tutti per andare a scuola.


By Linelux

L' AMORE INDISTRUTTIBILE- By LineluxDove le storie prendono vita. Scoprilo ora