L' AMORE INDISTRUTTIBILE- By Linelux

-CAPITOLO 24: A CASLES N'COASTERS-

Il giorno dopo. Domenica alle 7:00 di mattina.

Dopo la messa delle 8:00. Avrò un po di svago con la mia famiglia ed andremo a Castles N'Coasters, un parco divertimenti nella zona di Glendale a circa un quarto d'ora da Phoenix. Da quando sono un bambino e lo erano anche mio fratello e sorella, che i miei genitori ci hanno sempre portato lì. Se invece facevano come adesso, ossia passare all'incirca una giornata lì fino a quando non chiude alla sera e poi d'estate andare al campeggio una settimana al posto che andare lì.

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Faccio il cerimoniere presso una piccola chiesa cristiana situata vicino alla pasticceria della famiglia del mio amico Den, in centro città. La chiesa non è tanto grande riuscirà a contenere al massimo qualche centinaio di fedeli.

Ho iniziato come Chierichetto all'età di dieci anni, all'inizio mia mamma m'iscrisse per il breve corso che consisteva nel partecipare alle messe ed entrare nel gruppo Whatsapp ( dove c'era mia mamma al posto mio) che il responsabile Anthony un 40 enne che organizzava e gestiva il tutto, inviando gli orari delle messe. Il mio record di messe in una settimana è di tre messe consecutive, per via che mi ero confuso su che messa andare intorno ai miei 14/15 anni. Accadde che a 15 anni in piena estate tra Giugno e Settembre ero perfino svenuto a messa: mi si offuscò la vista e mi ritrovai steso per terra, la mamma del cerimoniere lì presente essendo un'infermiera di uno degli ospedali qui a Phoenix mi spostò a lato dove ci sono le sedie, vicino ad una colonna portante della chiesa, mi chiese di appoggiare i piedi sopra la sedia mentre ero disteso per terra e tornai a vedere. Ero in imbarazzo totale ed avevo fatto una figuraccia davanti a prete e fedeli. A 18 anni pagai dieci euro ad un seminario in zona di Glendale, che dei seminaristi organizzavano e tenevano corso per far diventare cerimonieri dei chierichetti durò all'incirca un mese e lo superai con un voto di 90 su 100 punti. In religione, storia ed attività fisica a scuola son sempre andato bene. Eravamo al corso un numero del tipo 200/300 ragazzi e ragazze dai 18 anni in su. Il bello di quel mesetto fu andare nella palestra del seminario a giocare a basket con altri ragazzi e ragazze, organizzammo una partita quella volta e facevo i crossover ( o nel calcio: dribbling) appena mi marcavano, ricordo anche che c'era un gruppo di ragazze erano almeno in cinque ed una sola poteva attirarmi che non mi guardavano in modo amichevole, più da "scegli una tra di noi". Finita la partita e sudato sette camicie me ne andai a parlare con altri giocatori. Si era letteralmente radunata la folla intorno a noi, siccome avevamo mezz'ora di pausa dal corso e tutti erano lì a mangiare e veder la partita.Noi giocatori mangiammo in un minuto e scappammo in palestra. Poi accadde anche che eravamo in una grossa sala, sempre lì in seminario, a giocare a "calcetto" da tavolo.

Mentre lì in chiesa, siamo in totale cerimonieri e chierichetti una ventina, molto pochi per gestire tutte le messe di tutta la settimana quindi andiamo solo nel weekend in base a scelta personale ed ai propri impegni. Quando ero piccolo intorno ai 12 anni eravamo almeno in cinquanta in totale. Di solito vado alla messa delle 8:00 am perché ci sono le persone anziane di Phoenix e c'è Don Saivan che è molto bravo nelle prediche. 

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Finita la messa, alle ore 9:00 am.

Vado nel parcheggio della chiesa e vedo mio papà con la sua auto di famiglia ossia Fiat 500 rossa che usa per viaggiare per lavoro. Sul sedile alla sua destra c'è mia mamma, dietro mio fratello a sinistra, in mezzo mia sorella ed il posto dove mi siedo dopo aver aperto la portiera, mentre lui è parcheggiato in uno dei posti liberi vicino all'entrata del parcheggio a due piani. La parte inferiore dove ci sono molti più posti e sopra dove ha una staccionata in cemento per evitare che le macchine parcheggiate cadano al di sotto.