-CAPITOLO 29: PARENTI-

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"Chi sarà mai? Chi è a quest'ora? "mi domando immaginando che dietro la porta c'è una persona tra Tom,Bill, amici della MOSCP e le amiche della ragazza mora.

" Ciao Ellen" saluta Macky, non vedo chi è perché sono ancora in cucina a finire la merenda.

" Ellen? " continuo a chiedermi. E sento chiudere la porta d'ingresso di casa. Mi sale una sorta di ansia, stress e paura allo stesso tempo, per il fatto di prima di esser caduto dalla sedia e che Macky possa averle detto qualcosa a questa Ellen.

Ad un tratto in cucina entra Macky, si gira e dice a questa Ellen: " Dai non far la timida ci sono anch'io e c'è tuo zio, qui" incoraggiandola, trovo dolce questo lato della ragazza mora mi ricorda sempre di più la ragazza dei sogni che desidero trovare e sto cercando da molto tempo.

" Tuo zio??? " mi domando ancora più confuso di prima, devo ancora elaborare il fatto di aver visto la ragazza mora con una maglietta scollata, e di conseguenza esser caduto dalla sedia come se fossi ubriaco. Non che fosse colpa di Macky, semplicemente non mi aspettavo questa reazione da parte mia.

Timidamente entra una ragazza sui sedici anni, sul metro e sessanta, capelli corti castani, occhi verdi, fisico normale con una maglietta dei TH nera ed i Jeans, molto timida che entra in cucina. Dice qualcosa all'orecchio dopo avermi visto e mi sembra un volto familiare. Non capisco perché abbia pensato che abbia " il volto familiare" forse sono così innamorato di Macky da vederla come parente. Sulla base di questo pensiero, Sally e George sono miei suoceri.

" Oh mamma ho dei suoceri... " penso preoccupato per questo pensiero, siccome con Macky non è successo nulla fino adesso, si ci siamo quasi baciati, abbiamo fleurtato, c'abbiamo provato l'una con l'altro. Sono geloso ed innamorato di lei e non so se sia stato lei che l'abbia voluto od era un test per vedere la mia reazione. Di un fatto ne sono certo: Macky è diversa da tutte le altre tipe che ho incontrato nella mia vita ed è con lei che vorrei stare, iniziare una storia d'amore ed ispirarmi ai film di Hollywood per mostrarle tutti i miei lati: personale ( me stesso senza blocchi) e sentimentale ( so di essere romantico e vorrei farle ricordare ogni momento passato insieme, perché di lei mi ricorderei tutto del nostro passato, anche se col tempo potrei dimenticare nome e volti dei suoi parenti, amici o qualche dettaglio che solo lei potrebbe farmi ricordare).



" Ciao Ellen. Piacere, mi chiamo Luke" la saluto con la mano destra, alzandomi in piedi scendendo dalla sedia e prendendola dentro appena appoggio il piede destro, pensando di scappare via per non disturbare il loro incontro. Macky vedo che si copre la bocca ed ha l'espressione di una ragazza che mi sta per prendere in giro, non è colpa mia se non riesco a stare in piedi ( in realtà basta stare attento, però quando sono con la ragazza mora mi sento in un altro mondo o pianeta ed è più bello del pianeta Terra. In questo mondo ci siamo solo me e lei, con Sally, George, la MOSCP, i miei amici e le sue amiche, sogni ed immaginazioni varie e di tutte le volte che ci siamo visti ed i fatti che erano successi.

" Piacere sono la cugina di Macky. Tu dovresti essere l'allievo di George?" mi chiede prendendo conoscenza di me, già di mio non mi piace stare al centro dell'attenzione però per farmi conoscere da lei e poter trovare una complice per scoprire se sua cugina più grande prova sentimenti forti quanto i miei. Annuisco alla sua domanda.

" Ah, sei tu lui Luke!" mi dice dopo aver guardato negli occhi Macky come se si fossero passate informazioni tramite uno sguardo. " Ah allora è il tuo fidanzato?" le chiede incuriosita come se sapesse qualcosa che non so,mentre sono loro due che sono sotto il mio sguardo e George che le guarda come a dire alle due ragazze " Va che è qui di fronte a voi e vi sta guardando". 

L' AMORE INDISTRUTTIBILE- By LineluxDove le storie prendono vita. Scoprilo ora