– Buongiorno a tutti voi, vedo che ci sono facce nuove!– esclamò una voce con tono fastidioso. Kyra era già da un po' andata via e loro si erano messi a parlare di quanto aveva detto senza riuscire a chiudere occhio, le sue parole non erano così semplici da mandare giù, specialmente per Andreas e Sarah che avevano scoperto che la figlia che avevano cresciuto fosse tutt'altra persona, di nuovo.
Si voltarono quando videro sbucare dall'entrata Lilith, la cacciatrice di taglie, dai capelli umidi per la pioggia al di fuori dalla grotta che però si asciugarono subito come il resto del corpo grazie alla sua magia con cui creò un fuoco a circondarle il corpo per qualche secondo. Cosa ci faceva lì? Si stiracchiò come se niente fosse, osservando poi Rohin, Fenrid ed Evelyn, i tre ragazzi che non aveva mai visto. Si fermò proprio su quest'ultima avvicinandosi per squadrarla e poi sorridendo maligna.
– Piacere, sono Lilith.– si presentò ai tre e fu la Yarix, diventata nervosa nel momento in cui la vide, a parlare agli altri.
– La conoscete?–
– Sì, ha aiutato Kyra quando è stata rapita.– rispose Sarah, Lilith che invece non spostò ancora la sua attenzione da Evelyn che sembrava spaventata da lei e la mora sapeva bene perché, sorridendo maliziosa.
– Sta calma Yarix, non ti porto dal Demone e tutti gli altri se è questo che ti preoccupa. Anche se ormai molti sono ridotti in cenere o dannati, mi domando come faranno a sistemare i loro piani.– le disse mentre si stiracchiò e prese posto sopra un masso accanto a Nissa. Tutti si irrigidirono nel sentirla.
– Come fai a...– iniziò a chiederle proprio la bionda venendo interrotta dalla ragazza dalle ali grigie.
– Sei un Demone Supremo, la tua aura rossa è più forte dei demoni normali.–
– Un demone? Sul serio!?– esclamò Fenrid.
– Tranquilli, non ho niente a che fare con gli altri traditori, sono l'unica rimasta fedele alla mia Dea a quanto pare. Tu sei Evelyn, giusto Yarix? Ho sentito parlare di te. Devi aver per forza conosciuto Damon se mi riconosci tra gli altri, d'altronde siamo solo noi i cosiddetti Supremi. Quel lurido bastardo.– ridacchiò lei maligna iniziando a giocherellare con un pugnale tirato fuori dalla tasca rigirandoselo tra le dita. Sembrava non essere in grado di stare ferma.
– Perché sei qui?– domandò Andreas in allerta. Era incredibile quanto il comportamento delle persone cambiasse in base al conoscere le identità reali altrui. Non si fidavano di lei.
– Cerco di riposare dopo che vi ho lasciato libera la strada per scappare idioti.–
In effetti, sembrava stanca e sul suo corpo aveva dei graffi e piccoli tagli che si stavano guarendo da soli ma solo uno, sulla spalla sinistra, sembrava il più profondo e grave.
– Questo posto è protetto dalla magia di Kyra, nessuno può entrare qui a meno che non ne abbia il permesso. È già tanto se mi ha fatto entrare di sicuro.– aggiunse facendo una smorfia disgustata e uno sguardo carico d'odio nel pronunciare quel nome.
STAI LEGGENDO
The Fate of Opposites
FantasyVOLUME I Sheera è temuta e odiata nel suo villaggio sperduto del Regno Assoluto. È una ragazza pericolosa e casinista, ammaliante e complicata. Pensieri sanguinolenti le attraversano la mente compiacendola, una magia distruttiva incontrollata e mai...