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Felix si sentiva bene. poteva finalmente dire di stare bene, anche con se stesso.

Continuava ad uscire con Hyunjin che lo rendeva felice e lo faceva sentire apprezzato, cosa che lui stesso non riusciva a fare da solo ma quel ragazzo entrato così di impatto nella sua vita glie l'aveva completamente cambiata in così poco tempo e ne era grato.

Si sentiva finalmente vivo, come se fino ad ora avesse avuto la batteria scarica e Hyunjin fosse la sua presa, perfettamente adatta a lui o non sarebbe andata bene per ricaricarlo.

Sotto i suoi occhi Hyunjin era perfetto, gli piaceva osservare mentre dipingeva o qualunque cosa facesse perchè amava Hyunjin e tutto quello che lo riguardava nonostante non glie lo avesse mai detto ad alta voce.

Felix non era di molte parole, preferibilmente usava i gesti come comprargli dei fiori bianchi per raffigurare quanto puro fosse il compagno oppure accarezzandogli il viso mentre si appisolava.

Quel giorno nella casa nel bosco anche il più basso ricambiò "il favore" nello stesso modo in cui aveva fatto l'altro e a sua sorpresa non si sentì a disagio dato che lo aveva fatto sentire apprezzato, anche se ancora non era molto abile in quel campo.

Ci furono ancora svariati baci fra di loro, non molti, rari, ma c'erano stati.

Sapeva che non avrebbe mai voluto baciare nessuno se non lui.

Era l'inizio delle vacanze natalizie quando qualcosa iniziò ad andare in modo sbagliato.

Hyunjin ripeteva troppo spesso di non poter uscire, di non poterlo nemmeno chiamare perchè era "impegnato".

Felix non riuscì mai a capire perchè fosse occupato proprio durante un periodo feriale ma troppo ingenuo per non credergli.

Finchè dopo 5 giorni senza notizie del ragazzo iniziò a sentirsi terribilmente solo, non sapeva spiegarselo, aveva passato tutta la sua vita da solo e ora per meno di una settimana senza il compagno si sentiva perso.

Sembrava di nuovo scolorito e così fece partire una chiamata per Hyunjin, sapeva che anche solo sentire la sua voce l'avrebbe aiutato ma così non fu dato che non rispose.

Non solo non ci fu risposta ma la chiamata si chiuse dopo un solo squillo, gli aveva buttato giù.

Il corvino iniziò a farsi mille domade finchè il mattino dopo ricevette una chiamata e come sperava fu di Hyunjin, rispose subito.

"Pronto?"

"Hyunjin! come stai?"

"Sto..bene."

"Sicuro?"

"Si."

"Felix."

aggiunse con tono estremamente freddo.

"Si'"

"Vado diretto, noi non siamo fidanzati."

Non si era mai posto cosa fosse effettivamente Hyunjin per lui, non era di certo un amico ma neanche il suo ragazzo, nonostante ciò sentì una fitta al cuore a sentire quelle parole che si divaricò maggiormente quando udì il continuo della frase.

"Ho capito che non provo più di un sentimento di amicizia per te, non sono pronto per una relazione."

Felix rimase senza parole, si sentì come se qualcuno gli avesse tirato un pugno nello stomaco, ma con un dolore molto più forte.

Infatti chiuse la chiamata per recarsi in bagno e vomitare.

swing ~ hyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora