31

1.6K 100 21
                                    

Felix pov:

Appena alzai lo sguardo vidi il volto di Hyunjin con un espressione un po' confusa che in poco tempo si formò anche sul mio, non sapevo bene che fare ma nel mentre che ci pensai sentimmo un rumore meccanico pervaderci le orecchie seguito dall' ascensore che si fermava, soltanto che non si fermò sul piano scelto dato che le porte non si aprirono e l'intera stanzetta tremò facendomi sbilanciare e cadere addosso a Hyunjin che a sua volta si aggrappò con una mano alla parete e con l'altra mi avvolse un fianco facendomi riaprire gli occhi velocemente.
Ci guardammo per qualche secondo ma sembrò anche troppo facendoci dividere velocemente da quella posizione.

"Mi sa che l'ascensore si è bloccato.
"Grazie Hwang Hyunjin non lo avevo proprio capito."
Dissi con fare ironico e un po' scocciato.
"Scusa."
Disse anche troppo serio facendomi sorgere il dubbio su cosa si stesse effettivamente scusando.
Presi il telefono e provai a chiamare i soccorsi fallendo dato che non c'era campo.
"Cazzo!"
Dissi prima di iniziare ad agitarmi arrivando ad avere un attacco di panico piuttosto evidente.
Respiravo affannosamente e il mio sguardo non riusciva a stare fermo.
Da subito Hyunjin si avvicinò a me.
"Hey Felix va tutto bene, presto qualcuno si accorgerà che l'ascensore è rotto e che siamo quì. Ma per favore calmati."

L'effetto che faceva Hyunjin su di me era sempre lo stesso e così riuscì a calmarmi un minimo.
Mi poggiò una mano sulla spalla.
"È meglio se ti siedi un attimo, non voglio che ti senta male."
E così feci, lui mi seguì.

Rimanemmo in silenzio per un po' finché non decisi che era il momento di chiarire con lui e questa poteva essere una situazione strana ma eravamo soli e quando ci sarebbe ricapitato?
"Senti Hyunjin.."
"Dimmi"
"Riguardo a...quello."
"Felix mi hai già detto tutto non serve altro, rispetterò la cosa."
"Grazie, ma vorrei sapere tu come la pensi."
"Che posso dirti...tu mi hai migliorato la vita Felix, sei l'unica persona di cui mi fido veramente e con cui mi sento più a mio agio, sei e sarai sempre la persona che amo che per te sia ricambiato o meno.
So che non ti ho mai fatto spesso discorsi seri su quello che provo nei tuoi confronti ma sappi solo che non mi piace quella ragazza, non ha neanche una minima piccola parte di quello che sento per te.
Non ci ho fatto niente perché tu sei l'unico con cui vorrei farlo, sei l'unico con cui vorrei fare qualsiasi cosa e mi manchi davvero, davvero profondamente."

Rimasi senza parole, pensavo davvero le parole che avevo scritto precedentemente ma mi erano uscite così amare per via della rabbia che avevo dentro.
Nonostante sicuramente lo avessero ferito mi stava comunque confessando il suo amore nei miei confronti in modo così sincero e mi accorsi che anche io in fin dei conti provavo lo stesso.
Cosa avevo da perdere? si era comportato male quanto me.
E così dopo averlo guardato negli occhi gli presi il viso per posare delicatamente le mie labbra sulle sue.

swing ~ hyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora