capitolo 61

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(punto di vista di Aaron)
Naomi riesce a malapena a reggersi in piedi, ha gli occhi che le si chiudono da soli.
Axel prende le sue mani, le fa un taglio sul palmo della mano destra e fa gocciale il sangue nel suo palmo, lui fa la stessa cosa sulla sua mano sinistra. Lo stronzo le dice di lasciarsi andare e tutto sarebbe finito. Naomi annuisce e fa smorfie di dolore.
Entrambi chiudono gli occhi, e dalle loro mani esce una luce fortissima bianca.
Avrei voluto urlare, dirle di non farlo ma non riuscivo a parlare, ero come paralizzato.
La luce bianca si dilaga in tutta la stanza e causa una specie di rimbombo: Axel, I due, e la donna che fin'ora era stata a guardare, vengono scaraventati contro il muro con forza, Naomi mi guarda e mi rassereno subito, capii che aveva un piano.
Dopo aver fatto volare i nemici contro il muro, Naomi scaglia contro di loro i suoi poteri paralizzanti, tutti e 4 rimangono bloccati nel
ghiaccio, tutto il corpo ad eccezione della testa è congelato completamente.
Naomi viene poi da me, facendo diverse smorfie di dolore e con molto sforzo, finalmente mi slega e l'abbraccio.
Axel ci stava maledicendo in tutti i modi ed io non esitai ad avvicinarmi e tirargli qualche pugno con tutta la rabbia che mi si era accumulata.
<<non toccarla mai più o giuro che ti uccido con le mie stesse mani>>
Tutti e due corriamo da Percy e Simon, le due guardie che li sorvegliavano iniziano a spararci contro, ma Naomi scaglia anche a loro il ghiaccio.
Mentre lei si occupa di loro, io penso a liberare i ragazzi, che una volta fuori dalla cella abbracciano me e Naomi.
Ora c'è la parte difficile: scappare e arrivare al ponte.
<< che facciamo ora?>> chiese Simon.
Naomi si guardò attorno.
<< ci sono solo 6 guardie, posso pensarci io>> rispose Naomi, lo disse con un tono di voce fievole, esausto.
<<amore possiamo provare a cercare altre vie, è troppo pericoloso>> le dissi
<<voi andate vi copro io>> prima che potessi risponderle inizia a usare i suoi poteri contro le guardie, per proteggerci al meglio crea una barriera di fuoco, e noi riusciamo a passare facilmente.
È un incantesimo molto complicato, sono rimasto stupito.
Superiamo il ponte ed entriamo finalmente nel nostro regno.
Appena arriviamo ci buttiamo tutti a terra, nell'erba verde e morbida.
Naomi si mette col viso rivolto verso il cielo e fa respiri profondi.
Vedo arrivare verso di noi mia moglie Deanna, seguita da Daniel, Caitlin, Cisco e mio padre.
Deanna corre da me e mi abbraccia fortissimo e comincia a piangere, ricambio l'abbraccio e le do un bacio sulla fronte per tranquillizzarla, intanto le accarezzo i capelli.
Poi vede Naomi distesa a terra e corre da lei, io abbraccio Daniel e vado da Naomi.
<<mio dio Naomi non farlo mai più>> diceva Deanna piangendo e abbracciandola.
<<mi dispiace Mamma>> sussurrò, e si accasciò a terra.
<<Naomi svegliati>> <<Naomi dai>>
Le controllo subito il battito, è debolissimo.
Daniel la prende in braccio e la porta di corsa in infermeria.

Naomi Evans - la figlia dei quattro elementi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora