capitolo 60

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(punto di vista di Aaron)
Naomi urla, sento le sua urla di dolore. Ad ognuno di questi mi sento morire.
È così piccola e indifesa, non può sopportare tutto questo.
Odio così tanto Axel, con tutto il mio cuore.
La cosa che mi da un po' di forza è che Naomi sta combattendo per proteggere i suoi poteri, la macchina tira, Axel aumenta sempre la potenza, ma non riesce a levarle i poteri, Naomi sta lottando con tutta la sua forza per tenersi ciò che le appartiene.
<<non è possibile cazzo>> <<cazzo>> continuava a ripetere Axel mentre spingeva a terra tavoli e sedie.
<<lasciala stare adesso smettila>> lo stavo supplicando, Naomi stava solo sentendo dolore.
<<Spegnete quella macchina di merda>> ordinò Axel ai due tirapiedi.
I due spensero finalmente la macchina, vedo subito mia figlia accasciarsi a terra, istintivamente provo ,sempre inutilmente, a liberarmi. Uno dei due prende in braccio Naomi e l'altro le toglie quelle merde di aghi e le catene, vedo Naomi con le braccia molle, non si muove.
<< che le hai fatto>> urlo ad Axel che guarda arrabbiato e infastidito;
per fortuna Naomi aveva solo perso i sensi e rinviene esattamente due minuti dopo.
Mentre l'uomo che l'aveva slegata dalla macchina le sta per mettere nuovamente la cavigliera anti poteri Naomi dice qualcosa. <<ti darò i miei poteri>>
lo disse con un filo di voce e speravo con tutto il mio cuore di aver sentito male.
<< ripetilo Naomi, tuo padre non ha sentito bene>> disse Axel; Naomi ripetè quelle parole, sempre con una voce debolissima.
Naomi è stata in quello strumento di torture per circa 12 minuti, è stata lì per troppo tempo e sarà rimasta traumatizzata. Pensai.
Non voglio neanche immaginare ai suoi pensieri in quei 12 minuti.
<<ottima decisione Naomi, un po' in ritardo ma ci sei arrivata>>
Naomi non può fare una cosa simile, me lo aveva promesso.
<<forza mettetela lì sulla sedia>>
L'uomo la prende in braccio e la sposta sulla sedia dove era legata prima, cerco di incrociare il suo sguardo ma non mi guarda, anzi lo evita.
Axel le offre personalmente un bicchiere d'acqua, lei lo beve con fatica.
dopodiché Axel le prende le mani, con le manette stavolta, e le mette sopra le sue.
<<ok Naomi forza>> disse Axel soddisfatto.
Non può farlo davvero. Non ci credo.
Se Naomi fa questa cosa morirà, e se i suoi poteri finiscono nelle mani sbagliate moriremo tutti.

Naomi Evans - la figlia dei quattro elementi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora