capitolo 31

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(punto di vista di Naomi)
sono le 23.52
per Percy e Simon dovrebbe essere più semplice arrivare alla biblioteca di nascosto, l'unico ostacolo che potrebbero trovare è il custode Bastian che sta sempre di guardia nell'ala del castello in cui sono situati i dormitori.
io invece, beh devo superare Caitlin, l'apprendista medico di mio padre, e circa due guardie che sorvegliano l'ala reale del castello.
Decido di incamminarmi, esco dalla camera.. il corridoio sembra essere libero; proseguo dritto, faccio pochi metri che sento dei passi e devo trovare un posto dove nascondermi, decido di chiudermi nella stanza più vicina a dove mi trovassi, la stanza di Diego.
Non ero mai entrata nella sua stanza, accendo la torcia del mio orologio per fare luce: le pareti sono azzurre, il pavimento è una moquette grigia... mi guardo attorno e vedo sparsi per terra diversi giocattoli, dei trenini, macchinine, peluche e un pallone arancione; c'è un lettino con le lenzuola disordinate e un orsetto poggiato sul cuscino.
all'improvviso sento i passi avvicinarsi sempre di più... mi metto dietro la porta e spengo l'orologio.
Riesco a sentire due persone parlare
<< allora come risolverai?>>
<<non lo so >>
<< tenerla chiusa qui nel castello o ad Arundel non sistemerà le cose>>
li riconosco... sono papà e Daniel. Stanno sicuramente parlando di me.
sento le loro voci sempre più lontane e non riesco più a decifrare ciò che dicono.
Quando sono certa che si siano allontanati decido di uscire dalla camera di Diego e incamminarmi in biblioteca.
Sono ormai le 00.03 quando arrivo nel luogo prestabilito, Percy e Simon sono già lì.

Naomi Evans - la figlia dei quattro elementi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora