Aaron e Deanna erano increduli ma in loro si percepiva una certa felicità e senso di tranquillità, come se si fossero tolti un peso.
La pausa era ormai passata e ai ragazzi spettavano altre due ore di lezione, ma Aaron era così entusiasta di aver ritrovato Simon che permise a tutti e tre di saltare i corsi per tutta la giornata.
Naomi rimase dispiaciuta di non poter seguire le lezioni e non voleva assolutamente passare per la figlia del principe che poteva saltare le ore di lezione come se nulla fosse, ma era troppo curiosa di conoscere quel ragazzo di nome Simon di cui aveva tanto sentito parlare; Percy invece non era affatto deluso di saltare ore di lezione, non si smentiva mai lui.Tutto quello che stava accadendo sembrava assurdo a tutti ma per Simon era la risposta a tutte le
domande che si poneva da tutta la vita.
I suoi zii non parlavano mai dei suoi genitori, dicevano solo che sono morti in un incendio, senza mai scendere nei dettagli.
Aaron e Daniel raccontarono a Simon di suo padre james, di quanto lui fosse vivace e furbo, e di sua madre Pervinca, di lei dissero che era una donna speciale che trovava sempre il buono in tutto, era genuina e ottimista. Gli raccontarono poi di come persero la sua custodia e di come gli avessero tolto parte della memoria, questo spiegava a Simon diverse cose: ha sempre saputo dentro di se di non essere fatto per Londra, faceva spesso sogni strani e inspiegabili, e gli capitava spesso di pensare e fare cose anormali.
Simon chiese ovviamente cosa fosse realmente accaduto ai suoi genitori, ma decisero tutti di non rispondergli per adesso, aveva già tante cose da assimilare.
Gli adulti iniziarono a parlare dei vecchi tempi con Simon, Naomi e Percy, tutti avevano gli occhi lucidi ma fu bello rimembrare. La principessa Deanna era molto amica di Pervinca, la madre di Simon, passavano molto tempo insieme. Aaron aprì un cassetto sotto la scrivania che c'era in una stanza vicino a tutta quella tecnologia e tornò con un album e una scatola colma di foto.
Aaron mostrò diverse foto di Simon da bambino, le aveva conservate; in molte di queste foto c'erano anche Percy e Naomi; e gli venne in mente subito la sensazione che provò quando incrociò il suo sguardo con la principessa la prima volta, tutto era sempre più chiaro.
All'improvviso qualcuno varcò la soia della porta, era il Re che irruppe nella stanza, guardò Simon e si rivolse immediatamente ad Aaron.
<< perché Naomi non è a lezione? non può mancare il primo giorno>> disse il re.
<< le ho dato io il permesso>> controbattè il principe.
I due non hanno mai avuto un bel rapporto, e con la scomparsa di Diego è precipitato tutto.
Naomi si dispiacque per Simon che appena arrivato dovette assistere a una delle loro solite discussioni;
Il re Brian vorrebbe che Naomi fosse perfetta in tutto e per tutto, non può mancare a nessun corso e deve mostrarsi sempre la migliore, Aaron vorrebbe invece che sua figlia vivesse una vita come tutti anche se è molto apprensivo, e si sente in colpa perché riconosce di essere troppo iper protettivo con lei.
I due decisero di finire la discussione fuori, così uscirono dalla stanza per andare nell'ufficio di Brian.
<<non farci caso>> disse Naomi sbuffando rivolgendosi a Simon, che fece un accenno di sorriso... Percy intanto ridacchiava come al suo solito.
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Naomi Evans - la figlia dei quattro elementi
Fantasy(1/2) Naomi è la principessa ereditaria di un regno situato in un mondo magico creato post apocalisse. Gli abitanti hanno poteri, ci sono maghi, streghe, fate, elfi, supereroi, animali magici. Naomi però è diversa, lei ha grandi poteri, poteri mai v...