I am the Overlord

Werewolves' Dungeon (2)

"Vi avviso. Il dungeon è situato all'interno del Pelham Bay Park, o meglio a City Island. Raggiungerlo a piedi sarebbe un suicidio e il ponte è crollato. Per questo prenderemo uno degli autobus dello zoo fino al parco. Da lì proseguiremo a piedi fino alla costa, prenderemo una nave e attraccheremo a destinazione.
Verrete divisi in gruppi da 3 a seconda del vostro ruolo. Ogni gruppo sarà composto da due di voi e uno dei miei, me compreso. Partiremo appena i team saranno formati."

*Crack*

*Crack*

*Crack*

Tra la folla un ragazzo dai capelli neri e dalla pelle bianca come la neve si fece avanti. Gli occhi spenti e freddo non lasciavano intravedere nessuna emozione.

"Piacere, sono Noah Gallagher. Sarò in gruppo con te."

"Forse mi sono spiegato male. Non siete voi a scegliere i gruppi. Verrete assegnati ad una squadra da uno dei nostri."

Noah concentrò il proprio mana e lo sprigionò.

Fear.

La pressione nell'area crebbe esponenzialmente. Una nube nera eruppe dal ragazzo, avvolgendolo come un mantello.
Pian piano ogni singola persona nello spiazzo iniziò a sudare freddo, non riuscendo a sollevare lo sguardo in direzione del ragazzo. Tra la folla alcuni, sentendo un brivido correr lungo il loro collo, si inginocchiarono istintivamente. Persino il lupo, che fino ad allora era rimasto immobile, fiero sulle quattro zampe, abbassò le orecchie per poi sdraiarsi per terra. Come un dio davanti a degli umani, ogni singolo presente comprese in un istante chi fosse l'alpha.
Di colpo, la pressione che fino ad allora aveva tolto il respiro a tutti scomparve, come se nulla fosse mai accaduto.

"HAHAHAHHA! Molto interessante! Va bene, tu vieni con me! Adoro le bestie selvagge!"

"Grazie mille, anche io adoro gli animali, o qualcosa di simile."

Rispose Noah sorridendo.

"Quindi manca solo un posto nella nostra squadra. Vediamo un po'... Tu con i capelli a caschetto. Ho notato che non hai avuto problemi con la sua aura. Ti andrebbe di unirti?"

"Certamente! Piacere di conoscervi, io sono Emily Brown!"

Rispose la ragazza sorridendo.

"Ritengo necessario comunicare l'un l'altro i nostri ruoli, non pensate? Il mio ruolo è Beast Tamer, quattro stelle."

Disse Yong Nam-joon, rivolgendosi ai due.

"Il mio è Field Nurse, tre stelle. E il tuo?"

"Dark Mage, tre stelle."

Rispose Noah.

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Verso le nove del mattino i gruppi salirono su un vecchio pullman di linea, utilizzato originariamente per collegare Staten Island con Manhattan. L'autobus imboccò FDR Drive, costeggiando l'East River e passando per il Willis Avenue Bridge e tagliando per il Bronx e attraversando il Pelham Bay Bridge. Fuori dai finestrini, solo la desolazione di una città fantasma accompagnò i passeggeri nel loro viaggio.
Le ruote del pullman si fermarono e le porte si aprirono.

"Siamo arrivati a destinazione, prendete le vostre cose e scendete."

Noah uscì dal pullman e si guardò attorno. Una distesa di alberi si allungava a perdita d'occhio.

"So che possa sembrare tutto tranquillo ma stare allerta: è pieno di Hobgoblin qui intorno."

Noah, si voltò un'ultima volta. La città che non dormiva mai ora sembrava non essersi svegliata per millenni, nonostante fossero passati pochi giorni dal giorno del giudizio.

"Sono pronto, andiamo."