Barbas

114 33 3
                                    

Noah si alzò di buon ora e portò a termine il solito allenamento mattutino. Negli ultimi dieci giorni non aveva saltato un giorno e i risultati iniziavano a farsi vedere. Da sempre il fisico del ragazzo era stato atletico e ben definito, tuttavia, ora iniziava a somigliare a quello di un guerriero: le braccia avevano aumentato di tono muscolare e la schiena era ora una vera opera d'arte. Ogni fibra muscolare del suo corpo era tonificata, rigida e flessibile allo stesso tempo.

Bene. Finalmente sono riuscito a completare quella tecnica... Ora posso affrontare quel dungeon.

Prese le sue cose e si incamminò verso la Columbia University.
__________________________________

John raggiunse l'ingresso. Le fronde secche degli alberi delimitavano il cancello e le due statue raffiguranti Lettere e Scienza lo accolsero.

Eccoci qua!

Il motivo per cui il giovane si era recato alla Columbia era semplice: i suoi genitori venivano qui ogni giorno per le loro lezioni. Se avessero avuto difficoltà a raggiungere De Witt Park, questo sarebbe stato il luogo più probabile in cui li avrebbe trovati.

John attraversò il cancello e uno spettacolo atroce gli si parò davanti: centinaia di cadaveri erano ammassati in pile ai lati della stradina pedonale che conduceva agli edifici principali.
L'odore di decomposizione riempì i polmoni del giovane.

"Gruaugh!!"

Un gorgoglio simile a un tuono risvegliò il giovane.

John iniziò a correre in direzione del rumore. Più si avvicinava, più il tintinnio metallico di un'arma si faceva più forte.

Merda! Qualcuno sta combattendo!

Il ragazzo aumentò il passo, raggiungendo la piazza principale. Lì nel mezzo, un ragazzo dai capelli neri stava combattendo contro quello che poteva sembrare un enorme toro dalle corna ricurve.

Ma che diavolo?!

"N-Noah?!"
__________________________________

Mi sono ripromesso di non utilizzare la Signora della Morte in questo combattimento. Se voglio sconfiggere quell'essere... Devo diventare invincibile!

Pensò Noah, schivando un altro colpo.

Nonostante a primo impatto il nostro potesse sembrare un enorme toro umanoide, la realtà era un'altra:
__________________________________
Name: Barbas

Race: Low Rank Demon
__________________________________

La grossa bestia si mosse in tutta la sua malignità brandendo il gigante martello. La pelle rossa e ruvida scintillava come rubini sotto al sole. Le possenti braccia rassomigliavano più a tronchi d'albero che a arti e le gambe somigliavano più alle zampe di un capriolo troppo cresciuto.
Lunghi capelli bianchi ricoprivano la testa del mostro e due grosse corna ricurve spuntavano dai lati della fronte.

Lunghi capelli bianchi ricoprivano la testa del mostro e due grosse corna ricurve spuntavano dai lati della fronte

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"Non sei niente male per essere un umano!"

"Grazie, anche tu non sei male per riscaldarsi."

Rispose Noah, scivolando di lato.

Barbas portò il grosso martello sul fianco, per poi colpire di lato. I muscoli della schiena si gonfiarono, per poi contrarsi e rilassarsi in una frazione di secondo.

*Boom!*

L'impatto fu devastante.

O così sarebbe dovuto essere: dall'altro lato dell'arma, Noah rimase immobile, piantato nel terreno, con il braccio sollevato a protezione della testa.

"Mh... Tutto qui quello che sai fare?"

I am the OverlordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora