"C-Ce l'abbiamo fatta.."
Disse John lasciandosi cadere a terra.
"No... Era solo l'inizio questo."
Rispose Noah avvicinandosi al ragazzo.
"Cosa vuoi fare?"
Da quando conosceva Noah, John non si era mai reso conto di quanto fosse fosse intimidatorio. I suoi occhi languidi e privi di empatia, la spietatezza con cui combatteva erano tutti lati ad egli ignoti.
Pian piano Noah si fece sempre più vicino, fino a pararglisi davanti con il pugno teso.
"Avanti, batti! Te lo sei meritato."
Preso un po' alla sprovvista, John alzò a sua volta il braccio.
*Tack*
I due pugni si toccarono.
"Ascolta John, ti andrebbe di aiutarmi in questo raid?"
"Certo. Conta su di me."
Rispose sollevandosi da terra.
I due raggiunsero il portone principale e lo spalancarono.
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Nel corso dei dieci anni della prima linea temporale, l'umanità era entrata in contatto con due tipi diversi di Dungeons. Nomi diversi vennero dati a quest'ultimi a seconda delle loro caratteristiche. I Dungeons vennero separati in due macro categorie: Internal Dungeons e External Dungeons. La differenza era semplice: il primo caso si riferiva a quei Dungeons in cui i mostri prendevano il controllo di un territorio sulla terra, mentre l'altro faceva riferimento a quei casi in cui un portale dimensionale, successivamente chiamati Gates, conduceva ad una differente dimensione.
Il Dungeon della Columbia University faceva parte di questa categoria.
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Al di là del portone, una grande sala si presentò davanti ai due. Pareti bianche e spoglie correvano sui lati, interrotte da un largo corridoio perpendicolare alla stanza.
In fondo, davanti alla scalinata che portava ai piani superiori, un grosso buco nero riempiva lo spazio.
"Che cosa diavolo è quella cosa?"
Domandò John confuso.
"Non lo so..."
Rispose Noah mentendo.
I due ragazzi si avvicinarono lentamente, fino ad arrivare ad un passo dal vortice oscuro.
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STATE PER ENTRARE IN UN DUNGEON!
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"Questo sarebbe un ingresso per un Dungeon? Non ne ho mai visto uno così!"
"Sei pronto? Sappi che una volta entrati non sappiamo cosa ci attenda. Se non te la senti di seguirmi lo capisco."
Domandò Noah ignorando le perplessità di John.
"Si, sono pronto."
"Okay."
E senza dire niente, i due vennero avvolti dal vuoto.
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I am the Overlord
AçãoDieci anni fa, dei "Varchi" iniziarono ad apparire in tutto il mondo. Per dieci anni l'umanità si confrontò con la minaccia più grande mai esistita e ora solo pochi rimangono ancora in vita. Il mondo è spacciato... non sarebbe bello avere la possibi...
