The End

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I due ragazzi si lasciarono alle spalle l'università, ritrovandosi nel grande giardino esterno.

"Cosa hai intenzione di fare ora?"

Chiese John rivolgendosi a Noah.

"Dovrei andare a trovare un paio di persone... John, ti do un consiglio: stai attento, siamo solo all'inizio."

"Voglio essere sincero... come fai a sapere tutte queste cose? Mi sono chiesto a lungo come tu faccia ad essere sempre un passo avanti a tutti gli altri. E ora esigo una spiegazio-"
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LA SINCRONIZZAZIONE TRA I MONDI HA AVUTO INIZIO!

PROCESSO AL: 0,1%
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Davanti agli occhi di tutti si presentò lo stesso messaggio e la terra incominciò a tremare.

Il cielo si rabbuiò in un istante e enormi nuvole nere coprirono il cielo senza lasciargli nemmeno uno spiraglio.

"Ma cosa diavolo sta succedendo ora?!"

Esclamò John sollevando lo sguardo

Un singolo pensiero riempì la mente di Noah come un tuono in un giorno di sole.

Quindi ha avuto inizio... il Grande Cataclisma!
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"K-Kevin... che cos'è quella cosa?!"

Domandò Isabelle indicando un punto in alto nel cielo.

Un enorme squarcio segnava il firmamento, dividendolo come una forbice fa su un foglio di carta.

Lentamente il taglio si fece sempre più ampio.

"N-Non ne ho idea..."

Rispose il ragazzo a bocca aperta.

Come una macchia d'inchiostro, il taglio si espanse nell'atmosfera, fino a ricoprirla completamente, spazzando via le nubi e ogni firmamento.

E poi caddero i lampi.
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PROCESSO AL: 20,00%
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Un rombo svegliò tutti a Central Park.

Una ad una, le persone presenti nel campo lasciarono le proprie tende per assistere a ciò che stava accadendo.

Yong Nam-joon si sollevò veloce dal suo letto. Il pelo del lupo gli sfiorava ancora la pelle.

"Andiamo."

Ordinò l'uomo alla bestia.

Velocemente, raccolse le sue cose, indossando al volo un paio di pantaloni ed una camicia di qualche taglia troppo abbondante.

I lunghi capelli ispidi gli coprivano il volto come la criniera di un leone.

Con la mano destra, Yong Nam-joon aprì la porta del suo cabinato, rivelando uno spettacolo mozzafiato.

Nel centro del parco, un enorme albero sovrastava ogni palazzo circostante.

Enormi radici si intrecciavano tra di loro, creando quello che difficilmente si sarebbe potuto definire un tronco.

La chioma dell'albero era ricco di foglie bluastre, tante da coprire quasi completamente la volta celeste.

"Giuro che quello non c'era quando sono andato a dormire!"

Esclamò scioccato.

*Boom*

Con un boato la porta della camera affianco si spalancò rivelando una ragazza dal fisico snello e sensuale.

I am the OverlordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora