Come ci sono finito allo stesso tavolo di Lee Minho?
Sto forse sognando?
Deve essere un sogno.
Un magnifico sogno.
Mi sudano le mani.
Mi tremano le gambe.
E se fosse l'incipit di un sogno... Erotico?
Beh se lo fosse sarebbe meraviglioso.
Una volta mi è capitato di farne uno su di lui.
Ma cazzo, quello che ho davanti agli occhi è reale, è il vero Lee Minho, fatto di carne e ossa.
E che carne...
Ha delle gambe che-"Ma non sei di servizio??"
Grazie Hyunjin per avermi riportato sul pianeta Terra.
Non so cosa sarebbe successo se avessi continuato a fantasticare."No, do una mano solamente il venerdì"
Bene, ora sappiamo perché negli altri giorni in cui siamo passati non c'era mai.
Che strano però che lavori solo un giorno alla settimana.In quell'istante, come quando si sta per morire che si dice che la propria vita ci passi davanti, in un flash mi vennero in mente tutti i suoi impegni scolastici.
Giusto.
"Perfetto! Adesso che lo sappiamo verremo a farti visita più spesso"
Minho non rispose e con un gesto chiamò un cameriere.
Mamma mia che ansia.
Non sono ancora riuscito né a spiccicare parola né a guardarlo negli occhi... Ed è seduto esattamente di fronte a me.
Sono un disastro con le relazioni umane.
Porca puttana ma ci rendiamo conto che mi ha appoggiato una mano sulla spalla solamente cinque minuti fa!?
Non mi toglierò mai più questa camicia.
Anzi il contrario, me la toglierò e la incornicerò.
Mmmh forse è troppo, potrei passare per uno psicopatico.
O una yandere.
Che più o meno è la stessa cosa."Gli porti due pudding al caramello e due americani?"
"Arrivano subito"Ha ordinato per noi, che dolce.
Aspetta... Ha detto... Due???
Lui non consuma?Guardai Hyunjin, ma ovviamente non si fece domande a riguardo e riprese a chiacchierare.
Beato te che ce la fai con quella calma, io avrei già svalvolato.
D'un tratto iniziò a guardarsi attorno e Minho, incuriosito, si voltò verso la direzione in cui puntavano i suoi occhi."Dov'è finita Minju???"
È vero!
Sono talmente preso da tutto ciò che mi sta accadendo che ho eclissato il fatto che fosse entrato praticamente a braccetto con la sua ex.
Quell'argomento mi interessò a tal punto che piano piano, anche se per pochi attimi, alzai lo sguardo."Boh, è tornata a casa credo"
"Oh, ok!"... Basta?
Cioè, è finita qui?
Entra appiccicato a quella che dovrebbe essere la sua ex ragazza e tronca qui la situazione?Involontariamente inarcai un sopracciglio.
"Mi aveva solo accompagnato"
L'ha aggiunto all'ultimo, come a... Volersi... Giustificare?
Perché?Rialzai gli occhi e mi accorsi che mi stava già guardando.
Che si sia accorto di qualcosa?
Merda, non è che ha visto la smorfia che ho fatto prima?
Maledetto viso espressivo, dovrei farmi il botox, così non mi si muoverà più alcun muscolo facciale."Ti interessa Minju?"
Dice a me?
Guardai Hyunjin che mi invitò a rispondergli, ma dalla mia bocca uscì un leggero e incomprensibile balbettìo.
"I-io? -me?"
All'improvviso si alzò dalla sua sedia e con un cenno disse al suo collega di poggiare sul nostro tavolo gli ordini che aveva sul vassoio.
"E ora dove stai andando?"
"A lavorare"
"Ma hai detto-"
"Oggi è un'eccezione"Il ragazzo gli passò un grembiule che subito si legò in vita.
"Fate con calma e non preoccupatevi del conto, offre la casa"
"Ollàlà! Grazie mille!"È la mia occasione.
Devo riuscire a dire una frase di senso compiuto."G-grazie Minho"
D'accordo non è una vera frase, non c'è nemmeno un verbo, ma...
Il suo nome.
L'ho chiamato per nome.E quello che fece Minho in risposta ai miei ringraziamenti, per poco non mi causò un'aritmia cardiaca.
Si girò veloce e il suo occhio destro prima si chiuse e poi in un lampo si riaprì.
L'occhiolino.
Lee Minho mi fece un occhiolino.
Assalito da una calda euforia decisi di salutarlo."Ciao!"
"Ciao anche a te"E sorridendo, si avviò verso il bancone.
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(2. Riuscire a salutare Lee Minho ✓)
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The to do list ✓ // MINSUNG
FanfictionHan Jisung, lo studente più timido e anonimo della scuola privata maschile Blueprint si è innamorato di Lee Minho, che al contrario, non sa praticamente nemmeno della sua esistenza. Tuttavia, quando il più piccolo scoprirà che il suo venerato Minho...