11. Occhi a me

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"Non credere che mi sia scordato"
"Ma di che?"
"Di quella sviolinata nei confronti di Minho, lo vedo come ti agiti in sua presenza"
"Non capisco di cosa tu stia parlando, Hyunjin"

È più sveglio di quanto pensassi.

Al ritorno dal bar continuò a tempestarmi di domande sia riguardo le mie balbuzie quando Minho era nei paraggi, sia riguardo la mia strana curiosità verso qualsiasi suo approccio con lui.

"Lo sai di cosa io stia parlando! Quello che io invece non so è perché non mi hai detto che hai una cotta per lui!"
"OHHHHH!!!"

Mi fiondai letteralmente su di lui e gli tappai la bocca non con una, ma bensì con entrambe le mani.

Mi sento il viso andare a fuoco.
Sentirlo da una persona che non sia Felix è parecchio imbarazzante.
A dire il vero è imbarazzante anche sentirlo da lui...
O no, gli occhi mi si stanno inumidendo.
Non voglio piangere per una cavolata simile.

Le ricacciai indietro con tutte le mie forze e per fortuna funzionò.
Lentamente rallentai la pressione sulle sue labbra e Hyunjin mi afferrò alla svelta le mani.

"Siamo amici, non devi nascondere i tuoi sentimenti... Almeno non a me"

Mi sorrise e da quel sorriso percepii tutte le sue buone intenzioni.
Ricambiai la stretta e feci un respiro profondo.

"In fondo ti ho detto che sono gay e tu non hai fatto una piega"
"Come dovrebbero fare tutti... Prontooo siamo nel 2022, il medioevo è finito da un pezzo"

Scoppiai a ridere e mi voltai, incitandolo a seguirmi.

"Mi... Piace Minho"

Bisbigliai mentre ci incamminammo nuovamente verso casa.

"Che??? Alza la voce, non si capisce niente"
"Ho detto che hai ragione, mi piace M-Minho"
"Non c'è bisogno di balbettare, non sono mica lui"

Sghignazzò da solo e io sbuffai.

"Da adesso in poi sarai sempre così simpatico??"
"Posso fare di meglio! Posso ricordarti che sono stato anche baciato da-"
"Ho capito, me ne vado"

Accelerai e lui scattò avanti per stare al mio passo.

"Stavo scherzando Ji!!"
"Hai usato il verbo al passivo apposta vero?"
"Se ti dicessi di sì mi lasceresti qua?"
"Sì"
"Allora no"

Lo lasciai indietro e scattò ancora.

"Heyyy ho detto che non l'ho fatto apposta!"

Stavolta mi misi direttamente a correre, ma con un sorriso stampato sul volto.
Ovviamente lo tenni segreto ed evitai di farmi vedere da lui che chiamando il mio nome a squarciagola, nel tentativo di raggiungermi, cominciò a correre.

È bello avere degli amici.

*Martedì*

"Non sono d'accordo!"
"Questo l'ho capito, ma perché?"
"Secondo me non è adatto a fare delle note così alte"
"Mmmh"

È da più di mezz'ora che Changbin e Seungmin discutono sul fatto che Jeongin, il più piccolo nel club, debba o no avere un ruolo centrale nella performance di fine anno.
Minho è rimasto in silenzio mentre Chan sta provando a fare da moderatore.
Il diretto interessato invece sta guatdando senza però intromettersi più di tanto.

"Che stupido, ho chiesto a tutti meno che a Jisung!"
"È vero, Jisung! Non parli mai e a volte mi dimentico della tua presenza"
"Vero! Allora che ne pensi?"

Alzai lo sguardo e notai tutti gli occhi puntati su di me.
Cazzo, come me ne esco?
Anche Minho sembra interessato a quel che ho da dire.
A proposito di Minho, perché a lui non hanno chiesto un parere!?
Che paura che mi fanno questi.

"Perché volete sapere cosa ne penso?"
"Beh perché sei un membro di questo club e detto tra noi, non ti ho mai né sentito cantare né so esattamente che strumento suoni, se ne suoni uno"

Che palleeee, i punti che aveva preso settimana scorsa li hai persi tutti Chan!
Anche se poverino... Tutti i torti non li ha...

"Suono la chitarra classica e acustica, a volte scrivo, produco, canto, rappo-"
"Wuo wuo wuo!"

Ho esagerato, non dovevo spiattellare tutto in questo modo, ora crederanno che volessi tirarmela!

Socchiusi gli occhi aspettandomi degli insulti e invece le parole che le mie orecchie sentirono furono tutto fuorché offensive.

"Finalmente qualcuno che sa il fatto suo"
"Siamo salvi"
"Perfetto, significa che te ne intendi, perciò ora dicci, secondo te Jeongin ha le capacità per cantare la canzone che abbiamo in mente di portare al festival di fine anno?"

Li osservai tutti e notai Minho sorridere.
Anche lui come loro sta aspettando la mia risposta.
Ok, sarò sincero...

"Ecco io credo che... Lui abbia le capacità-"
"ESATTAMENTE!!"
"Shhh sta zitto Changbin, non mi sembra abbia finito la frase"

Chan ridacchiò mentre Changbin incrociò le braccia.

"Jeongin ha le capacità, ma ora come ora secondo me non è pronto per-"
"AHA! Te l'avevo detto Seo! Tu sei..."

Nel frattempo che i due ricominciarono ad attaccarsi, Jeongin mi si avvicinò e mi parlò in modo che solo io fossi in grado di sentirlo.

"Non preoccuparti, lo so anche io che non ce la potrei fare, quelle note sono spaventosamente alte"
"Già..."
"Tu invece?"
"Io... Che cosa???"
"Come te la cavi con quelle montagne??"

Cavolo, non me lo aspettavo.
Ed ecco nuovamente 14 occhi puntati su di me.
Qualche giorno fa ho pensato fosse bello avere degli amici, ma tutte queste attenzioni sono davvero troppo!

"Io..."
"Sentiamo"

Minho che non aveva messo bocca riguardo il caso Jeongin e addirittura sembrava assente, disse la sua prima parola in quella giornata di club.
Non una parola qualunque, un sentiamo rivolto a me!
Vuol ascoltare la mia voce.
E va bene Minho, solo perché sei tu.

"Che-che cosa dovrei cantare?"

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