Veranderingen | Max Verstappen

GENNAIO 2022 X

Principato di Monaco - Montecarlo

"Stéph.. Stéphanie, tesoro.." Adam la richiama sottovoce per non svegliare Max e sedendosi all'angolo del letto e poggiando il caffè sul comodino, le sposta una ciocca di capelli dal viso e la richiama di nuovo sentendola borbottare sottovoce "Non volevo svegliarti, ma ti ho portato anche il caffè.. c'è qualcosa che dovresti vedere." - "Non voglio vedere proprio nulla, e di certo non voglio vedere te come prima persona, Adam vattene, è inquietante saperti in camera nostra" il ragazzo alza il sopracciglio e si alza dal letto "Sempre gentile, come il tuo amico sul divano. E come vuoi.." si ferma sulla porta ".. volevo solo dirti che Lewis Hamilton ha appena firmato con Mercedes per la prossima stagione. Buongiorno." detto ciò chiude la porta uscendo "Ma puoi svegliarmi con una notizia così di merda? Puoi? Maledetto, madonna che stronzo! Tu e lui!" lo urla e Max la tira al suo petto "Schatje.." - "Cazzo Maxie! Adesso mi tocca davvero tornare in pista e battere ogni cazzo di suo record stupido, con lui lì" Max ride con ancora gli occhi chiusi "Un motivo in più per tornare, no? Adam ha lasciato il caffè almeno?" scuote la testa "Credo si sia offeso. Ha fatto anche l'uscita di scena degna da telenovela! Quando litiga con Marcus si offende con tutti e.." - "Anche tu sei stata un po' brusca schatje. Non è venuto a svegliarti come fa quell'incosciente di tuo fratello! Te l'ho detto che apre le finestre e tira via le coperte?" - "Ha preso da mamma" - "Un maledetto! Ci hai parlato ieri sera?" chiede strofinandosi gli occhi e tastando con la mano sul comodino cercando il cellulare "Mio dio cosa sono tutte queste notifiche!" - "Hai sentito quello che ha detto Adam? E no, non ho parlato con Bryan. Ha dormito in camera con Adam e il signorino ha fatto sapere di essere stanco e voler dormire." borbotta sedendosi al centro del letto e recuperando anche lei il suo cellulare, lo blocca senza guardare nessuna notifica in particolare e si alza dal letto "Vado da Bryan" scivola verso il suo lato del letto e si alza in piedi uscendo dalla stanza a piccoli passi per poi entrare in quella di Bryan che trova alla scrivania "Stai già studiando?" - "Sei già sveglia?" Stéph sbadiglia e si avvicina a lui sedendosi in braccio appena porta indietro la sedia "Mi dispiace per ieri. Ma non.. Ok, sono gelosa. E.. mi ha dato un po' fastidio che tu continuassi a sbuffare su qualsiasi cosa fatta da me e Max, perché.. Mi è mancato da morire, Bryan e.. Lui è davvero un sacco di cose" Bryan sorride baciandola tra i capelli "Ho capito, eri appena arrivata.. Oggi però posso insultarlo?" - "Lewis torna a correre" il ragazzo fa una smorfia "Quindi, ora?" - "Devo velocizzare il rientro in pista e ora voglio che lui non batta i miei record e io devo finire di battere tutti i suoi" - "Se avessimo saputo che sarebbe bastata una notizia simile, Christian avrebbe fatto una chiamata a Toto Wolff molto tempo fa!" ribatte "Stai zitto cretino. Odio l'Inghilterra e odio lui" - "La smetti con gli insulti gratuiti?! Non siamo in Inghilterra e non c'è neanche lui! Sei una stronza." - "Tu fai la stessa cosa con il mio ragazzo!" comincia a farle il solletico sui fianchi, il suo punto debole, e poi risale sul collo "Perché tu invece sarai un angelo, vero? Se mai dovessi avere una fidanzata. Sei una cazzara!" continua ridendo "Non avrai una ragazza!" - "Stéphanie!" Lei si gira e lo abbraccia "Ti voglio bene, Bryan" il ragazzo sorride e la stringe a sé, si alza in piedi con lei in braccio ed esce "Andiamo a fare colazione, oggi che programmi hai?" - "Chiedere scusa a Adam, riunione da quello che ho capito con voi per il sito che probabilmente avete già messo online e pranzo con Christian, Geri e Helmut" il ragazzo la guarda con la fronte aggrottata "Cos'hai combinato con Adam? Dio mio.. che problemi avete! Ed ha anche discusso con Marcus, coraggiosa." escono dalla sua stanza e si avviano lungo il corridoio sentendo i rumori in cucina e la tv accesa, probabilmente su un canale sportivo "La senti anche tu quest'aria elettrica?" le chiede sottovoce ridendo "È entrato in camera nostra, per svegliarmi e dirmi dello stronzo! Puoi svegliarmi con una notizia così di merda?" Il ragazzo sospira "Sistema con lui" la ragazza annuisce e punta gli occhi su Adam seduto a tavola, Bryan si avvicina a lui e Stéph si lascia cadere su di lui "Cosa cavolo.. Ti potevi fare male!" - "Sapevo mi avresti presa. Scusa per prima, però andiamo! Puoi svegliarmi dandomi sta notizia di merda?" - "Ti ho portato anche il caffè! E non ti ho urlato di svegliarti." borbotta. La tiene stretta a sé con un braccio mentre con l'altra riempie due tazze di caffè e gliene passa una "Rimane comunque una notizia di merda" - "Notizia che le ha fatto dire però che vuole velocizzare il rientro, Max poi di a Christian di ringraziare Hamilton" - "Potrebbe farlo davvero." ribatte ridendo per poi sedersi affianco a Adam e Stéph che si guarda intorno "Papi?" chiede ad Olivia che porta gli altri pancakes a tavola "Con Marcus, sono andati a correre. Stanno arrivando, comunque." dice la donna mentre abbassa il volume della tv "Mio Dio cambiare canale! Non anche in televisione!" Si gira verso Max e gli prende il visto tra le mani "Tu lo butti fuori pista ed io batto i miei record ed i suoi, ok? Perfetto. Ti amo" - "Nessuno butterà di pista nessuno, schatje. Ricordati: testa alta e andare. Puoi farlo anche senza. E non mi va neanche di sentire i piagnistei post gara." ribatte serio. Bryan cambia canale "Dio! Ha monopolizzato tutti i canali!" - "Ha parlato anche di te tesoro." afferma Olivia "perché mi volete così male? Che paraculata ha detto?" - "Gli hanno chiesto cosa pensasse nel tornare in pista e trovare te, se vi conoscevate già, un commento sulla tua stagione. Ha detto che vi siete conosciuti fuori dalle piste ad un evento, che hai fatto una grandissima stagione, che ti ha seguita e che sarà elettrizzante ritrovarvi insieme in pista." - "E non ha detto torno in pista perché non voglio che qualcuno batta i miei record perché ho dei complessi di inferiorità?" - "Stéph!" Olivia la richiama ma Bryan sta già scoppiando a ridere "Quando pensavo che Max sarebbe stato il morto non avevo capito nulla! Ora chiamo Dan, ecco il vero spargimento di sangue tu e Hamilton!" - "Bryan!" Olivia richiama anche lui per poi scuotere la testa "Non fomentarla anche tu." - "Oli, ma la vedi? È già fomentata di suo!" Olivia riempie una tazza di caffè e la passa al ragazzo "Questa notte eravate tutti svegli." Bryan annuisce "Marcus ha lavorato al sito web e l'ho aiutato." - "Adam!" esclama Stéph guardandolo "Mi avevi detto che dormiva!" - "Stava dormendo, poi si è alzato." - "Perché Marcus faceva casino!" taglia corto il ragazzo per poi sporgersi verso il portone che si apre. Golia scende dalle gambe di Max, corre verso la porta abbaiando e comincia ad attaccarsi alle gambe di Zack "Adesso ti prendo, dammi un attimo!" L'uomo ride e poi si avvicina al tavolo andando direttamente verso Stéph "Buongiorno amore mio" - "Buongiorno papi" si allunga e gli bacia la guancia per poi sedersi vicino ad Olivia "Stai contagiando tutti con le tue corse mattutine." dice poi a Marcus che si siede a capotavola dall'altro lato "Sono irresistibile!" - "Anche modesto." lo punzecchia Bryan "Ti aspettavamo questa mattina." gli dice Zack mentre si versa della spremuta "E perdermi il drama mattutino? Mai! Avete letto vero?" - "Abbiamo letto." conferma Marcus "Come ti senti tesoro?" - "Non lo so! Perché sembra che debbano rovinarmi tutti la vita?" - "Ma no amore! Sarà un ulteriore stimolo per migliorarti." - "E lo stimolo proprio da lui? Solo perché ho battuto dei suoi record!" l'uomo si lascia andare ad un sospiro e scuote la testa "Andrai a lottare il titolo con uno dei piloti più forti del mondo. Sarà una grande lotta anche qui." afferma Marcus indicandosi la testa "Lui non mi piace" - "Fidati, non si era capito" Adam glielo dice ridendo prima di baciarle la testa. Stéphanie si stringe a lui e si appoggia alla sua spalla "Ci penserai a tempo debito Stéph, cominciare a stressarti da ora non ti porta a nulla se non a stancarti psicologicamente." le dice sottovoce accarezzandole la guancia.
"Possiamo andare al ristorante camminando?" La ragazza guarda Max correre sul tapis roulant e poi passa lo sguardo su Marcus che annuisce "Può solo che farti bene camminare, ma prima facciamo un massaggio." le dice per poi avvicinarsi al tapis roulant e lasciare un foglio con la variazione degli esercizi per Max e aumenta la velocità "Andiamo cazzo! Marcus!" - "Corri e stai zitto, stai sprecando fiato" lo fulmina per poi ridere e indica il lettino alla ragazza. Prende un asciugamano e l'olio dalla borsa, Stéphanie si sistema sul lettino e lo guarda "Se continui ad essere così.. nevrotico non mi faccio mettere le mani addosso da te." - "Non sono nevrotico Stéph." apre la bottiglietta di olio e lascia cadere il contenuto lungo la gamba per poi cominciare a massaggiarla "Puoi fare pace con Adam?" alza un attimo lo sguardo su di lei per poi tornare ad abbassarlo sulla gamba "Non c'è motivo di far pace visto che non abbiamo avuto una discussione." - "Allora non serve che mi massaggi la gamba perché io non ho avuto un incidente! Hai dormito sul divano! So che è comodo ma avete una stanza per voi, qui!" - "Sono serio quando dico che non abbiamo discusso. Si è offeso sulla base del nulla, non devi preoccuparti. Piuttosto.. la mano? Hai continuato gli esercizi con la palla? Come va con la forza?" Stéph rimane in silenzio per un po' fissandolo truce "Adam non ti ha parlato né guardato per tutta la colazione! Io ho fatto così con Max tra Portimao e Barcellona!" - "Ecco, vedi? Non è nulla che non si possa sistemare e nulla di tragico. E poi.." si gira verso Max ".. riporta la velocità alla mia impostazione. Non ti vedo, ma sento il tapis roulant e il rumore è molto più lento." borbotta per poi tornare su Stéphanie "Fai paura Marcus, davvero." - "E non hai ancora visto nulla. Non ti porterò al mondiale spompato, né va anche della mia figura. Muovi quelle gambe, forza." - "Devi fare pace con Adam, chissene frega di Max!" Marcus sospira "Come fai a starci assieme!" - "Perché forse la amo?" - "Dio smettila! Cosa lo dici davanti ad altre persone! È imbarazzante!" - "Ma se prima lo hai detto anche a colazione davanti a tutti!" risponde Max "Se lo fai tu è imbarazzante! Perché tu non dici queste cose e.. Ahia!" il ragazzo alza le mani dalla gamba e la guarda "Dove ti fa male?" - "Il mio cuore, vai a fare pace con Adam!" - "Tu sei pazza?! Mi hai fatto prendere un colpo!" esclama contrariato "In realtà mi fa male tutta la parte della cicatrice ma di più il cuore, vai a fare pace con Adam altrimenti boicotto il sito e tutto il lavoro che avete fatto senza neanche guardarlo" - "Boicotteresti Donatella?" - "Non boicotto Donatella visto che il sito lo hai fatto tu." - "Non è finito, sono solo dei prototipi e parlerò con Adam quando sarà lui a farlo, soprattutto quando capirà di essersela presa per nulla. E non voglio tornare più su questa cosa. Comunque per la cicatrice.. se è solo dolore, passerà con il tempo, altrimenti, se brucia puoi usare dell'aloe." - "Dovete smetterla, non vi parlo più fin quando non vi parlerete" Stéph si siede e poi scende dal lettino per poi uscire dalla stanza "Cosa.." Max sospira e si passa un asciugamano sul viso "Non le piace quando litigano gli altri. Martine ha detto che quando lei e Zack prima e poi con Jean, usava questo, non parlare con loro fin quando loro non avrebbero sistemato" - "Tu come.." - "Ci sto assieme Marcus, penso che anche tu sappia più cose di Adam di quante ne sappia schatje di lui, no?" annuisce "Dai, vai a sistemarti. Tra venti minuti c'è la riunione e dopo parliamo dei cambi ai tuoi esercizi." prende l'asciugamano e glielo lancia contro per poi uscire dalla stanza. Max spegne il tapis roulant e va dritto in camera dove la trova ferma davanti all'armadio con Golia tra i suoi piedi "Schatje.." - "In bagno hai il boxer e anche i vestiti puliti" sospira e si avvicina a lei, le passa un braccio attorno ai fianchi e le bacia la guancia "Schatje." - "Cosa mi metto per il pranzo? Scegli tu?" - "Va bene." la bacia sulle labbra e si avvicina alle mensole "Non prendertela per Marcus e Adam, sai come sono fatti no?" le dice mentre sposta qualche gruccia "Non mi piace quando litigano, non voglio. Se non fanno pace si mollano. Se si mollano io.. Maxie, se si mollano io non posso obbligarli a continuare a lavorare per me e non riuscirei ad affrontare la formula uno senza uno di loro, senza entrambi. Non.. No. Non parlo con loro fin quando non sistemano" Max si gira di scatto quando la sente iniziare a parlare velocemente, le prende il viso e glielo accarezza "Schatje, guardami, ehi. Non sono i tuoi genitori, ok? Sono Adam e Marcus, che probabilmente ora staranno pomiciando sul nostro divano, tranquilla. Si sistemerà tutto" si morde le labbra "Sono.. loro sono la mia famiglia, ne fanno parte, lo sono quando siamo in giro." - "E loro lo sanno, ma come litighiamo io e te, lo fanno anche loro, devi accettare questo e che come noi ad ogni litigata non ci molliamo, non si molleranno neanche loro, soprattutto per una cavolata come questa, ok, schatje?" le bacia la guancia e la stringe a sé continuando a muovere le grucce "Un vestito?" - "No, no!" Max annuisce guardandola per un attimo da sopra la spalla, poi torna a spostare le grucce "Schatje." dice sospirando, prende una gruccia e la toglie dal ferro di sospensione "Che ne dici di questo?" Stéph sospira avvicinandosi al letto per sedercisi sopra "Maxie, fai tu" - "Ok va bene! Dammi un secondo." sistema di nuovo la gruccia e ne prende un'altra "Allora.. questo." le mostra un completo blu elettrico, formato da un pantalone a palazzo con cintura coordinata e un blazer "E sotto.. cosa va con il blu che non sia il rosso o il giallo?" dice più a se stesso che a lei, Stéphanie lo guarda e si morde le labbra divertita "Ok questo!" prende un top corto bianco con una scollatura a V e lo porta sul letto insieme al vestito, si abbassa e la bacia "Vieni a farmi compagnia?" lei annuisce e lui la prende subito in braccio "Allora andiamo, sei pronta per la riunione per il tuo nuovo sito web?" - "Fammi prendere i vestiti!" Max si abbassa leggermente per farglieli prendere ed entrano in bagno dove la lascia a terra. Si spoglia ed entra in doccia mentre Stéphanie comincia a cambiarsi "Chi saranno quelli più elettrizzati? E perché proprio tuo fratello e Donatella?" alza leggermente la voce per farsi sentire "Dici abbia senso farlo?" - "Credo tu abbia aspettato anche troppo schatje. E non parlo solo delle capsule." Sospira mettendosi la lente e si appoggia al lavandino per guardarlo "Non ne capisco la necessità, cioè io.. Corro, e basta, dovrei fare solo quello" - "Non è solo quello, oddio.. noi corriamo e ok, ma ci sono persone, tantissime, che ci seguono, che ti seguono, che ti sostengono. Non capisco perché tu non riesca a rendertene conto." Stéph fa una smorfia e si gira verso lo specchio iniziando a truccarsi "Perchè oltre a mamma, papà e Bryan, e Olivia e Jean, non c'era mai nessuno per me, Maxie. E lo sai benissimo" - "Perché non vai oltre i microfoni. Fai la spavalda, rispondi di traverso ma a volte ti lasci condizionare. Non ti sei goduta neanche tutto quel pubblico a SPA che era lì per te. Hanno occupato le tribune per te, si è mobilizzata una nazione e non te ne sei accorta. Dovresti rivederti quella gara ed anche il Messico, schatje, davvero, sono davvero in tanti che si muovono per te, che ti amano.. Non nel vero senso della parola, quello solo io" sorride guardandolo attraverso lo specchio, poi poggia il mascara sul piano in marmo. Va in camera e prende il cellulare, apre la chat di Marcus per poi richiuderla, si impone di farlo, anche se sa che basterebbe solo che lei chiedesse e lui e Adam troverebbero tutte le gare che vuole in poco tempo. Lo farà dopo, o chiederà a Bryan. Riprende il mascara e torna a truccarsi. Max esce dalla doccia, si sistema un asciugamano sui fianchi e la raggiunge vicino ai lavandini "Ti aiuto?" - "Si perchè ho paura di cadere a terra se mi metto i pantaloni da sola" prende i pantaloni della ragazza e si mette di fronte a lei "Appoggiati a me." Stéphanie fa come gli dice, poggia le mani sulle sue spalle e si muove piano mentre Max l'aiuta "Ti aspetto non vado ad affrontarli tutti, Donatella compresa da sola!" Golia entra in bagno abbaiando per poi mettersi a leccare i polpacci di Max imperlati d'acqua "Grazie Golia per aiutarmi sempre ad asciugarmi" - "Da quando fa questa cosa?" - "Da quando non mi passi più l'asciugamano sul corpo usciti dalla doccia, sta prendendo sul serio la cosa di badare a me mentre tu non ci sei" Stéphanie si abbassa sui talloni e lo prende in braccio, lo bacia sulla testa più volte per poi guardarlo "Bravo amore, ma non viziarlo troppo ok?" Golia le lecca il viso abbaiando per poi accucciarsi tra le sue braccia "Vedi che non ti ha dimenticata?" - "Tornati dal pranzo possiamo guardare le gare per favore?" Max la guarda sorpreso, si lascia andare ad un sorriso e annuisce "Tutte quelle che vuoi schatje." si sporge e la bacia velocemente "Vedrai schatje, vedrai quanta gente ti vuole bene." la bacia di nuovo "Quale vuoi vedere? E prima avevi detto che mi amavano" - "Certo che ti amano schatje." le sorride, la bacia ancora una volta per poi staccarsi e prendere il phon.
Golia cammina davanti a loro lungo il corridoio per poi iniziare ad abbaiare "Immagino stia per arrivare Stéph, questa cosa che Golia la stia annunciando, non so se mi faccia ridere o altro" lei sospira alle parole del fratello e sorride guardando Golia andare a sistemarsi sulla cuccia nuova che gli ha regalato donatella. "Torniamo in camera a fare sesso, ho cambiato idea" - "No, farai questa cosa" sbuffa per poi raggiungere il tavolo e sedersi accanto a Donatella "Ciao Stéphanie, buongiorno!" esclama la donna baciandole le guance "Sei bellissima in blu." - "Ha scelto Maxie" - "Dubbi? No, neanche uno, ora Max eclissati, dobbiamo parlare di cose serie con mia sorella e il tuo quoziente intellettivo è troppo basso per comprendere" - "Immagino, invece, che il tuo sia il più alto della stanza." borbotta per poi zittirsi quando Marcus richiama la loro attenzione "Possiamo cominciare e rimandare frecciatine e il resto a dopo?" nessuno ribatte ma si voltano tutti a guardare il ragazzo "Bene. Cominciamo dal sito.." gira il computer verso di loro "Ho fatto vari prototipi e usato nomi di fantasia ma sono per sviluppare varie grafiche mentre le voci sono le stesse per tutti." scorre le varie pagine mostrando sempre lo stesso prospetto ma con colori e appunto modelli diversi. La pagina principale del sito metterebbe al centro delle immagini in movimento che verranno cambiate ad ogni weekend di gara mentre sul lato destro dei promemoria sulla gara della settimana, con un piccolo grafico e gli orari." comincia a spiegare indicando le varie parti sullo schermo appoggia la testa sul palmo della mano e sospira "Non le piacciono, te lo avevo detto! La conosco è mia sorella!" - "Bryan, non è che non mi piacciono è che sono uguali a mille altri" si stringe nelle spalle e si guarda attorno "Dove sono le mie peonie?" Fissa Max interdetta "Se mi dici cosa vuoi, ci lavoro mentre vai a pranzo." ribatte Marcus prendendo l'iPad aprendo le note. Stéph lo guarda per solo un attimo e poi torna su Max che si alza per andare in entrata e prendere il vaso "Eccole, sono qui. Non mi dimentico, come non l'ho mai fatto anche quando eri da Helmut" torna a sedersi e le bacia la tempia "Vuoi delle peonie?" - "Vuole le peonie." risponde Max al suo posto mentre Bryan la guarda confuso "I colori invece? Continuo a provarne qualcuno e poi scegli?" Marcus tenta di trovare il suo sguardo con scarsi risultati "Rosso?" Bryan la guarda ricevendo un'occhiataccia "Non esiste. Non lo so, mio dio!" Bryan guarda Marcus "Fai disegnare delle peonie ad Adam, e.. Sfondo bianco, e le peonie con gli stessi colori di quelli che ti regaliamo? Rosa, viola e blu? O solo blu perchè Max ha le insicurezze che dobbiamo compensare con queste cose?" Max alza gli occhi al cielo "Sai che è poco professionale il tuo atteggiamento durante una riunione?" borbotta "Usa i tre colori, magari facendo delle sfumature graduali che portano all'altro colore, qualcosa in scala cromatica ma con quei tre colori." continua poi guardando Marcus che annuisce e continua a scrivere sull'i'Pad Adam arriva in sala con il suo portatile tra le mani "A che punto siete?" - "Nessuno dato che non parla" Marcus l'accusa e lei afferra la mano di Max stringendogliela mentre con l'altra accarezza Golia appena le sale sulle gambe. Adam lancia un'occhiata al ragazzo, si siede vicino alla ragazza e le bacia la guancia "Lo so cosa stai facendo Stéph, ne parleremo dopo. Ma ora dobbiamo lavorare, tesoro e abbiamo bisogno anche di te." Non gli risponde ed appoggia la testa sulla spalla di Max "Adam ci delizi delle tue doti artistiche? Ci servono delle peonie, che poi colori.. Charo, solo bordi o tutto colorato?" Stéph guarda Bryan e ci pensa su "Solo i bordi, si possono far aprire quando si apre la pagina?" Il fratello sorride e guarda Marcus "Allora? Si possono far aprire i boccioli delle peonie o no?" Marcus annuisce mentre continua a scrivere sull'iPad, poi rialza lo sguardo "Le voci e l'impaginazione della home. Sulla destra io direi di mantenere il rettangolo con il timer dei Gran Premi.." apre un'altra pagina e comincia a fare uno schizzo ".. sotto un piccolo riquadro con la mappa del circuito e il nome del Gran Premio e sotto gli orari, che ne dici?" Sospira "Deve per forza esserci la questione Formula Uno? Als ze het probleem niet oplossen, loop ik niet" (se loro non sistemano io non corro) Max la bacia "Ne abbiamo parlato prima, schatje" sbuffa e si stringe a lui "Ok, niente Formula 1." - "Nel mio sito c'è una barra in alto, quasi fuori da tutto con le varie voci che rimandano ai link delle news, al calendario, all'iscrizione al sito, le lingue, ai termini d'acquisto. Potresti farlo così schatje." - "Potresti fare il sito in nero e bianco e mettere quella barra che diceva Max in nero." dice Donatella "Ma non diventano troppi colori? Bianco, blu rosa e viola se aggiungiamo anche il nero sono troppi, no" - "In realtà no." comincia Marcus "I colori principali saranno il nero e bianco che possono accostarsi con tutti gli altri, il blu, il rosa e il viola saranno le sfumature perfette da amalgamare. Tu che ne dici Adam?" il ragazzo alza subito lo sguardo dal computer e annuisce "Ha ragione. Si possono usare le tonalità pastello che sono tenui e magari farle sfumate." continua Adam, Stéph sospira "Non ho ancora capito a che serve questo sito se non c'è niente da metterci dentro" Bryan alza gli occhi al cielo borbottando e facendo ridere anche Donatella "Ora arriva il bello Stéph!" le dice la donna "Esatto! Messa da parte la questione Formula 1, passiamo alla barra principale. Metteremo a sinistra il tuo logo e la dicitura 'sito ufficiale', poi da lì far partire la barra principale. Ed è qui che vedrai cosa metterai nel sito, Stéph." dice alzandosi "Vi va un caffè?" chiede a tutti, Donatella e Bryan annuiscono subito e anche Max. Torna subito dopo con un vassoio, lascia la caraffa al centro del tavolo e le tazze davanti a loro mentre davanti ad Adam lascia un bicchiere con della spremuta e gli dà un bacio sulla guancia, il belga si gira a tre quarti e fa lo stesso sotto lo sguardo attento di Stéphanie che si lascia andare ad un sorriso, prende un foglio ed inizia a scriverci sopra distrattamente "Non voglio il mio nome e cognome sul sito" - "Potresti utilizzare una parola, tanto poi l'intero sito è in riferimento a te" cancella e torna a scrivere, questa volta il nome dei suoi genitori e quello di Bryan, li divide in sillabe e comincia a combinarli insieme. Continua a ripetersi in testa la terza combinazione mentre continua a scriverne altre che poi cancella e riscrive a caratteri cubitali la terza combinazione ed alza il foglio "Zabryma!" esclama "Dimmi che Ma è per Martine e non per Max. Ti prego Stéph, ti prego" la ragazza alza un sopracciglio guardandolo "Sta per diventare Zama. Certo che è per mamma, cretino! Zack, Bryan e Martine." spiega indicando le sillabe "Molto bello Stéphanie! E suona anche bene." dice subito Donatella che le passa una cartellina "Cosa.." - "Non riuscivo a dormire ieri notte e così.. sono venuti fuori questo bozzetti e poi Marcus e Adam hanno sistemato i nostri loghi" Stéphanie guarda velocemente il foglio, il logo di Versace in bianco e nero, la Medusa si divide al centro, nel primo foglio in una linea dritta, nel secondo invece in diagonale, mentre dall'altro lato una peonia che va oltre il bordo del cerchio "Voi dovevate risolvere invece di lavorare." - "Si lavora meglio così. Mi sono anche arrivati i dati da Red Bull delle vendite di Stéphanie che mi avevi chiesto." continua Adam passando il fascicolo alla donna "Che ne dici Stéph? Ti piacciono?" - "Avete guardato il Gala o pensato a come affossarmi? Che dati hai chiesto?" - "Abbiamo guardato il Gala, criticato qualche outfit, apprezzato altri e ci siamo commossi con te. Anche lui, che fa tanto il duro, e in realtà è un cuore." indica Bryan che fa finta di nulla "E i dati che ho chiesto servono per capire da che quantità base partire per la produzione." continua Adam mentre Donatella annuisce ed apre il fascicolo. Comincia a leggere velocemente e quando lo sguardo si sofferma sulla cifra sgrana gli occhi "Dio mio!" esclama, si infila gli occhiali dalla spessa montatura nera e torna a guardare i dati "Sono.. dio mio! Io mi ero fatta un'idea considerando anche il livello della Formula 1 ma mai avrei immaginato dati simili." Stéph la guarda stranita "Cosa intendi?" - "Stéph questi numeri.. Penso che anche Max se li possa solo sognare e come lui anche tanti altri, e non solo nel mondo dello sport!" - "Ehi!" la donna ride divertita "Non volevo colpirti nell'orgoglio e neanche offenderti." poi si volta verso Stéphanie "Possibile tu non ti sia mai resa conto? Sono numeri incredibili!" - "Non se n'è mai accorta perché gestivo io con Red Bull la cosa perché non voleva saperne." interviene Adam "Non ho tempo anche per questo! Se mi mettessi anche in questo non avrei tempo per.. Vivere!" - "Ed è per questo che ci siamo noi!" esclama Bryan "Ho già fatto una riunione extra con i nostri piani alti." continua lui "Con chi hai fatto la riunione? Al posto di studiare? Bryan!" - "Puoi calmarti?! Giuro che me ne vado in una SPA mentre sei fuori a pranzo! Ero in pausa studio e comunque.. io, Zack e Olivia abbiamo fatto una riunione con papà e mamma. Se riusciamo a far arrivare quello che metterai sul sito sia in Australia che in Belgio e Olanda, possiamo occuparcene noi della spedizione. Così riusciamo a dividerci tra Europa, Australia e Stati Uniti dove la richiesta è più alta. È così non ci sarebbero neanche i costi doganali per gli acquirenti, e se e quando non riusciremo più a gestire la cosa solo noi potremmo appoggiarci ad un magazzino, prendere delle persone e farle lavorare per noi!" - "Fai paura." dice Max "Siamo solo molto organizzati, una macchina da guerra! Così tu corri, vivi e scegli le capsule e noi ci occupiamo del resto. In più Olivia sa meglio di noi come funzionano queste cose, quindi.." Annuisce distratta mentre continua a guardare i bozzetti di Donatella "Davvero vorresti metterci sopra metà del tuo logo e metà del mio? Sono bellissimi e potresti farne una collezione intera Donatella! E solo tua!" - "Ecco perché esistono le capsule Stéphanie! Verrà fuori un gran lavoro, vedrai." la rassicura la donna "Ora pensiamo una cosa alla volta. Prima di stabilire la barra principale del sito devi decidere cosa vuoi creare, su chi puntare maggiormente e anche alle tue capsule personali e alle tue idee. Indubbiamente si potrebbe usare già il singolo logo modificato sia in un formato più grande che più piccolo con varie colorazioni per la maglieria." - "Tutti voi state andando a tremila ed io avrei solo bisogno di una bottiglia di vino da bermi da sola" Donatella scoppia a ridere "Abbiamo solo del caffè Stéphanie!" continua a ridere e la stringe a lei in un movimento rapido "E comunque è una cosa molto basic questa, ma sono anche quelle che si vedono di più." spiega mentre tutti l'ascoltano attentamente "E ti ho portato qualche modello di felpa su cui si potrebbe applicare per quanto riguarda la sezione donna." prende l'iPad dalla sua borsa e lo sblocca cominciando la sua ricerca, poi le passa l'iPad mostrandole il modello di una felpa nera con un taglio a V su una spalla tenuto insieme da due spille Versace color bronzo e anche sul lato sinistro in basso, stesso taglio ma leggermente più ampio e con tre spille "Da quanto tempo é che state pensando a questa cosa? Perché non è un lavoro da una notte!" - "In realtà solo alcuni lavori per la nuova collezione, ci lavoriamo da un po'. Per la collezione della maison pensavamo di lasciarle senza nessun logo ma per la tua capsule si potrebbe applicare dietro. Tu che ne dici Stéphanie?" - "Che mi piacciono, le felpe, le spille e il logo" - "E io ho finito il prototipo del sito!" - "Siete tutti così efficienti che vorrei avervi tutti come parte del mio team a Milano!" esclama la donna allungando il collo insieme a Stéphanie e Max. Marcus gira il PC verso di loro e clicca un pulsante dove si apre l'immagine fac simile di un sito totalmente bianco ad eccezione delle barre e dei loghi e delle peonie che si aprono lasciando spazio a due immagini di prova "Allora?" - "Niente formula uno fin quando non rientro in pista" Marcus annuisce "Ok, magari nella home potremmo riportare i tuoi ultimi post su Instagram, che dici? E poi andare a lavorare sulle altre sezioni.." - "Lasciando da parte tutto quello che nel caso faremo con Donatella.. Sarebbe possibile fare in modo di dare la produzione a piccole aziende gestite da donne?" Adam sorride "Certo, magari potresti utilizzare Instagram, creiamo una mail dove potranno contattarci per quello, le visiono prima io e poi le guardiamo assieme" - "Anche per qualche disegno.. ricordo una ragazza che mi aveva taggata in un disegno dove c'era la zampa di Golia che mi dava il cinque e la mia mano era coperta dal guanto." continua Stéphanie. Max prende il telefono e scorre nella loro chat "Eccolo. Potresti chiedere se puoi usarlo" - "È un lavoro, non voglio chiederle solo se posso usarlo, ma anche darle il giusto compenso." Donatella guarda la foto e sorride "Potresti chiederle questa grafica ed anche altre, hai guardato se nel suo profilo ne ha fatte di diverse?" annuisce "Mi ha taggata con il profilo personale ma nella sua bio c'era il tag della sua pagina. Fa disegni di ogni tipo e grafica, sia a mano libera che al computer. È davvero brava! Se non sbaglio è irlandese, mi piacerebbe incontrarla. Si potrebbe fare Adam? Le organizziamo il viaggio e il resto." - "Potremmo prima contattarla, fare una call e chiederle se è interessata, discutere su ciò che vorresti e poi farla venire qui. Non mi sembra il caso di farle fare avanti e indietro." le dice Adam, lei annuisce "Però voglio Golia, mi piace come ha disegnato la sua zampa, vero amore?" Si china sul pomsky e lo bacia "Eccola, sta entrando nello spirito giusto!"