MARZO 2022 VIII

408 14 0
                                    

Melbourne - Australia

Stéph aspetta il padre scendere dalla macchina e si guarda attorno "Dai papi! Facciamo tardi!" Lui ride scendendo dalla macchina "Siamo in anticipo di un'ora, amore!" Lei gli afferra la mano e la stringe iniziando a camminare verso i tornelli "Si ma andiamo!" - "Chi hai invitato per domenica?" Lei sorride "Daniel si è auto invitato! Stavo parlando con Lando! E poi Fernando e Seb! Adam ha detto che avrà la cifra precisa da donare all'associazione domenica dopo la gara. Così.. festeggiamo anche con lui, qualsiasi sia l'importo" l'uomo annuisce e striscia uno dei due pass ai tornelli "Simon va via subito dopo la gara o rimarrà in città?" saluta l'uomo ai tornelli e si ferma aspettando Olivia e Max poco dietro di loro "Non lo so" - "Se rimane in città potresti dirlo anche a lui." - "L'ho già fatto io!" Olivia li raggiunge "Non avevo dubbi amore!" la prende in giro Zack mentre si stringe Golia tra le braccia "Dai Max! Andiamo!" Zack ride guardandola prendere Max sottobraccio "Ha deciso di prendere Max come suo figlio vero?" - "Più o meno Zack le bacia la tempia "Mi sa che Max ha spodestato Daniel dal secondo posto" - "E al primo?" - "Tu e Golia" la ragazza sorride e si sporge baciandogli la guancia "Mi dispiace che non abbiate.." - "No, amore. Non dispiacerti. Ci sei tu, e tu.. Amore, tu fai per otto figli!" - "Ehi!" l'uomo scoppia a ridere guardando l'espressione accigliata della figlia "Va tutto bene, davvero, amore. Ci sei tu, c'è Golia.. c'è Max, Daniel e anche Bryan. Per non parlare di Marcus, Adam e, da non dimenticare, Vic, Tom e soprattutto Luka! Ok, è diverso ma per noi va bene così. Questa è la nostra famiglia, un po' strana ma bellissima" Stéphanie si lascia andare ad un sorriso e lo abbraccia "Non serviva una camera per Bryan anche a Monaco." - "Infatti non è per lui, ma per tua madre e Jean, o per Bradley, non ama condividere con voi la stessa casa! Bryan non si staccherà mai da voi due!" Stéph ride "Perché Maxie fa il cretino!" Lui ride "È giusto così, amore, avete bisogno dei vostri spazi come coppia" annuisce per poi aprire il cancelletto dell'hospitality "Ho un briefing con Simon, massimo mezz'ora.." - "Va bene amore, fai con calma. Concentrati e non pensare a noi, ci sediamo ad uno dei tavolini e prendiamo qualcosa." - "Ok! Ti voglio bene papi" gli prende il viso tra le mani e gli schiocca un bacio sulle guance per poi allontanarsi e fare lo stesso con Olivia, salta sulla schiena di Max e camminano lungo il corridoio "Fai la brava, con Simon e in qualifica" - "C'è prima un'ultima sessione di libere, lì posso fare la cattiva?" scherza "Perché ascolteresti qualcuno in caso contrario?" - "No, ovviamente!" Max scoppia a ridere e si ferma davanti alla porta dell'ufficio di Simon e bussa "Ho una consegna speciale e pesante per te" - "Tu sei proprio stronzo! Ti odio" l'ingegnere apre la porta e li guarda divertito "Ho detto anche che sei speciale! Ah Simon, ovviamente anche una consegna bellissima." - "Rimani stronzo! Ti odio e ti sto mollando!" - "Non ci crede nessuno Stéph, dai vieni dentro. Il nemico deve andare via però." Stéph scende e Max le prende il viso "Ti amo" la bacia velocemente e accenna un saluto a Simon "Finito di fare Romeo e Giulietta?" Simon si chiude la porta alle spalle e si siede al tavolo indicandole la sedia affianco alla sua, lo raggiunge e gli bacia la guancia. "Pronta? Nella terza sessione ci focalizziamo sugli errori delle altre sue sessioni e molte prove di partenza. Se dovessi partire dal lato sporco beh, Melbourne non perdona." Simon prende sia l'iPad che il suo portatile e lo mette davanti a loro per poi aprire le planimetrie "Come ti senti oggi? Hai dormito bene?" le chiede poi "Benissimo, ho sentito Donatella, Bryan e Bono. E dopo la cena di Olivia e un bagno e ses.." - "Ho capito!" Alza le mani e sospira "Non è necessario tu me lo dica!" - "Se lo dico ad alta voce però so che si sta avvicinando il momento!" scherza "E poi è divertente vedere le vostre facce. Tranne Marcus, lui non mi dà la stessa soddisfazione che mi date tu e Adam." continua ridendo.
Stéphanie si rigira tra le planimetrie che ha fatto stampare, si muove nella stanza mentre nelle orecchie la voce di Lady Gaga continua a cantare e, come sempre, riesce a tenerla concentrata. Lascia i fogli sul tavolo e si stringe la tuta sui fianchi per poi girarsi quando Marcus le toglie la cuffia dall'orecchio destro "Bevi la tua borraccia, poi hai dieci minuti per prepararti ed entrare in macchina." prende la borraccia e ci si attacca subito, guarda con la coda dell'occhio la planimetria "Come ti senti? C'è qualcosa che non ti convince?" le chiede il suo preparatore "Mi sento bene, voglio solo far bene. Poi dopo il Bahrain.." lascia cadere il discorso, Marcus prende la cuffia e se la rigira tra le mani "Non pensare al Bahrain, ormai è andato. Non farti annebbiare la mente da cosa pensi che gli altri dovrebbero vedere. Devi dimostrare qualcosa solo a te stessa." si infila la cuffia "Lady Gaga eh?" "Simon" si stringe nelle spalle e continua a bere "Sì, immaginavo. Ti ha aggiunto qualcosa dei Muse almeno?" sorride e annuisce "Certo che ci sono!" prende il cellulare e mette la prima canzone dei Muse che trova nella playlist. Lascia il cellulare sulla superficie, riprende la borraccia e comincia a guardare Marcus che sistema la balaclava, i guanti, gli auricolari e la custodia del casco lì vicino "Dici che dovrei correre le qualifiche con l'altro? O tengo il solito?" - "Con quale ti senti più sicura? Qui c'è quello nuovo, ma nell'angolo c'è anche l'altro." Si morde le labbra "Non lo so, chiedi a papà" Marcus le sorride "Vado io?" - "No, io. Vado io" esce dalla stanza e corre verso il box "Papi.." - "Ehi, che succede?" allunga il braccio verso di lei e le cinge le spalle "Scegli con che caso devo correre le qualifiche. Con quello per l'Australia o con il solito" - "Io?" Lei annuisce "Dai ti prego! Olivia anche tu! Per piacere!" - "Ma.." Zack la guarda incerta "Dai per piacere!" - "Lo scorso anno lo usavi solo per la gara, no? Ma sarebbe bello vederlo anche oggi per le qualifiche." interviene Olivia "Papi?" Lui annuisce "È un peccato vederlo solo per la gara" - "Ok, andata!" Bacia entrambi e torna nella sua stanza recuperando il casco "Quanto manca, Marcus?" - "Sette minuti." le dice dopo aver guardato l'orologio, anche se sa benissimo che Marcus taglia sempre almeno cinque minuti, annuisce, lascia la borraccia e le cuffie sul tavolo per poi recuperare gli auricolari che si rigira attorno al collo, le planimetrie e aiuta Marcus. Escono dalla stanza e vanno nel garage, si ferma accanto a Calum e gli punzecchia il fianco "Com'è?" - "Pronta per te!" Gli sorride e accarezza l'halo "Domani porto qualcosa per la tua bimba. Mi sono completamente dimenticata Calum, perdonami" l'uomo le sorride "Nessun problema Stéph, davvero. Bella ha messo su una mensola tutti i cappellini della scorsa stagione." - "Eh appunto!" Lui ride "Stai tranquilla, e poi sono riuscito a prendere la maglia! Ora sali, forza!" annuisce, si infila la balaclava e Marcus le sistema l'hans e il casco "Ci vediamo dopo." le controlla il casco, Stéphanie annuisce, gli batte il pugno per poi voltarsi verso suo padre e Olivia alzandogli il pollice mentre Adam le fa un occhiolino. Entra nella monoposto con l'aiuto di Calum, le chiude le cinture di sicurezza e le monta il volante, Simon si avvicina e si abbassa verso il suo viso per farsi sentire "Primo giro di ricognizione, se c'è qualcosa che non va rientri ok?" - "Giro di ricognizione e poi mi lancio" - "Stéph!" Si gira verso suo padre e lo vede con le cuffie "Ciao papi" lo sente ridere "Ciao amore, ascolta Simon ok?" - "Ok!" - "Zack vieni più spesso ti prego!" - "Ehi! Io vi sento!" si lamenta Stéphanie e allunga la mano quando Helmut si avvicina "Sei pronta Splitter?" Lei annuisce "Max?" - "Tutto ok. Ora pensa alla qualifica" annuisce, lo saluta e abbassa la visiera "Radio check Stéph, radio check." - "Salve voce sexy, ti piace l'Australia?" - "Moltissimo, e lo sai!" - "Però mi piace sentirtelo dire." lo sente ridere dall'altro lato "Un minuto e comincia il Q1, Stéph. Esci davanti a Max." - "Ok perfetto." vede uno dei meccanici uscire, guarda ai due lati e le fa segno di uscire. Abbassa il piede sull'acceleratore e si incolonna al semaforo "È tutto ok, papi. Non preoccuparti" - "Non sono preoccupato amore, sono tranquillo e felice. Concentrati ok? Non pensare a noi." la voce è interrotta da quella di Simon "Semaforo verde tra cinque secondi Stéph." alza il piede dal freno ed esce in pista, muove il volante per riscaldare le gomme e comincia il giro di ricognizione, si spinge nei rettilinei per poi fare altri due giri non sentendo perfettamente le gomme. Alla fine del terzo giro spinge il piede sull'acceleratore cominciando il suo primo giro cronometrato. Si spinge nel primo rettilineo, si allarga in curva scalando una marcia, si chiude rientrando e spinge nel secondo rettilineo. Una delle Williams si sposta verso destra e rallenta per lasciarle via libera "Stéph occhio alle curve" - "Lo so, ma non sento ancora bene le gomme. Ho perso molto?" chiede chiudendo il suo giro "Nulla, per ora sei in P1. Ottimo giro, dopo ne parliamo." - "Va bene." - "Dietro di te ci sono le due Mercedes che si stanno lanciando, lascia il passaggio libero." - "Non posso.." - "Stéph!" - "Va bene." alza gli occhi al cielo e sterza portandosi sulla destra. Rallenta e appena le due Mercedes sfrecciano al suo lato riabbassa il piede sull'acceleratore "Gesù Stéph!" - "Non a casa mia!" - "Parliamo anche di questo dopo. Due giri di ricognizione, un giro cronometrato e torni dentro ok?" Lei sbuffa "Ok!" fa come gli dice e quando fa per chiudere il secondo giro di ricognizione spinge il piede sull'acceleratore e si spinge nel rettilineo di partenza, rallenta in prossimità della curva, si allarga in curva per poi stringersi per non beccare il cordolo, si allarga e passa una Ferrari che si sposta solo alla fine sulla destra "Ma che cazzo!" ingrana la marcia e spinge il piede per recuperare i secondi persi e chiudere il suo giro "Perfetto Stéph." - "Mi sono fatta perdonare?" lo sente ridere dall'altro lato "Torna ai box, Stéph." rallenta ed entra nella pit lane, si ferma al pit stop e riportano dentro la monoposto, Marcus si avvicina e le sistema il paravento con lo specchio che le dà la visuale sul monitor. Mancano due minuti alla fine del Q1 "Il tempo, Simon? Va bene?" - "Perfetto. Non serve rientrare." alza la visiera e controlla i risultati "Papi?" - "Bravissima, amore" sorride e torna a guardare il monitor. Il Q1 si chiude con Albon, Stroll, Zhou, Gasly e Schumacher fuori, Max in P3 e lei in P1. Marcus le allunga la borraccia ed infila la cannuccia per poi iniziare a bere. Simon si avvicina e si abbassa togliendosi una cuffia "Non sentivi bene le gomme perché in curva hai fatto molte correzioni e spiattellamenti, ecco perché ti ho detto di fare attenzione. E devi fermarti quando qualcuno si sta lanciando, lo sai, becchi la penalità altrimenti." le dice bonariamente "Sinceramente.." - "Non finire la frase!" sbuffa mentre invece Simon scoppia a ridere. "Quanto manca? Voglio correre" - "Cinque minuti e si va per il Q2. Continua così, stai andando bene." le fa un occhiolino per poi rialzarsi e tornare alla sua postazione "Ti stai divertendo papi? Olivia ti stringe troppo la mano?" Zack scoppia a ridere "Ci stiamo divertendo tantissimo! E stringe come sempre." - "Di di coccolare Golia, così allenta la pressione" - "Concentrati, amore mancano solo due minuti" stacca la cannula della borraccia dal foro e ricollega quella della monoposto, Marcus toglie la borraccia e il paravento le dà un colpetto sul casco e le alza il pollice, la ragazza gli fa un occhiolino e si abbassa la visiera "Un minuto Stéph. Questa volta uscirai dopo Max." - "Va bene, sexy Simon" riaccende la monoposto, punta lo sguardo sul meccanico che esce fuori e che dopo poco le dà il via libera, si infila nella pit lane per poi rientrare in pista "Tredici minuti Stéph." - "Ok, davanti ho solo Max?" - "Magnussen si sta lanciando, spostati sulla destra." non gli risponde ma lo fa per poi premere anche lei sull'acceleratore "Stéph due giri di ricognizione, poi ti lanci." - "Oh andiamo!" - "Vuoi che diventino tre?" Mordicchia la cannuccia smorzando un'imprecazione "Due giri e ti lanci." - "Questi due giri posso farli a modo mio almeno? Almeno il secondo." - "Vai." sospira rassegnato. Stéphanie si lascia andare ad un sorriso e continua il primo giro in modo lento mentre al secondo spinge il piede sull'acceleratore per poi lanciarsi. Va dritta nel rettilineo, rallenta in curva scalando la marcia, torna a spingersi nel secondo, torna ad allargarsi in curva ma becca un cordolo e questa volta si lascia andare ad un'imprecazione "Dobbiamo rivedere questa curva" - "Sì ma non hai danni, ti anticipo." la ragazza sorride spingendosi nell'ultimo rettilineo "Ottimo terzo settore Stéph." alza un po' il piede dall'acceleratore e fa altri due giri di ricognizione per poi lanciarsi di nuovo. Spinge nel rettilineo e va dritta in curva per un bloccaggio "Oh fanculo!" chiude il giro e rientra ai box. Marcus torna a sistemare il paravento e la borraccia "Non devi rallentare solo in prossimità della curva. Arrivi da un rettilineo lungo dove spingi al massimo, non hai il giusto tempo e area di frenata per evitare il bloccaggio o il cordolo pieno. Alza il piede prima, sei comunque la più veloce in pista." le spiega Simon tornando ad avvicinarsi a lei "Hai ancora tre minuti, puoi uscire e lanciarti di nuovo, se vuoi." - "Se esco ancora riusciamo a tenere un set di nuove per domani?" - "Se riesci a tenere queste gomme in pista adesso, sì abbiamo un set nuovo per domani." - "Se si avvicina al mio tempo esco, altrimenti no" - "Mercedes sta facendo fatica e il tuo è il miglior tempo, non è necessario." Lei sorride facendo ridere anche Simon "Allora rimaniamo dentro" l'ingegnere le sorride e si rialza. Torna a guardare dal paravento, tamburella le dita sul volante fino a quando si chiude il Q2 dove restano fuori Daniel, Seb, Perez, Tsunoda e Bottas "No, Dan!" - "Rimasto fuori per un decimo." le dice Simon "Dovevamo finire assieme!" prende la borraccia, la infila nel tubicino e comincia a mordere la cannula "Dovremmo collezionare tutte le cannucce che distruggi!" - "Poi le esponiamo a Milton vicino alla mia monoposto?" Marcus ride "Potremmo proporlo." le fa un occhiolino e cambia la borraccia ormai finita con un'altra "Tre minuti e si torna in pista Stéph. Uscirai subito e prima di Max." le dice Simon aprendosi nel team radio "Va bene. Papi?" - "Sono sempre qui, amore, con Olivia e Golia" - "Ok" stacca la cannula della borraccia e ricollega quella della monoposto. Marcus toglie tutto dalla monoposto e dopo avergli fatto un occhiolino abbassa di nuovo la visiera "Due minuti. Ci prepariamo ad uscire Stéph." - "Perfetto." esce dal garage appena le danno il via libera e si ferma davanti al semaforo ancora rosso, subito dietro di lei esce anche una delle Mercedes e dallo specchietto destro intravede anche la Red Bull di Max "Dieci secondi Stéph." ingrana la marcia e appena il semaforo diventa verde entra in pista. Fa un giro di ricognizione per poi lanciarsi, spinge il piede nel rettilineo del primo settore e comincia a rallentare, si allarga in curva senza prendere il cordolo "Brava Stéph!" Se lo dice da sola e sorride sentendo Simon ridere "Concentrati" ingrana la marcia e la seconda semi curva la fa senza alzare il piede per poi nel secondo settore e chiudere poi il suo giro "Ottimo giro Stéph. La pista è migliorata e anche i tuoi tempi." rallenta in prossimità della pit lane e rientra al box e, di nuovo, con il paravento controlla i tempi di chi è in pista. Rimane in P1 mentre dietro di lei i tempi di Leclerc e Max sono pressoché identici. A meno tre minuti dalla fine delle qualifiche esce dal garage, va lungo la pit lane e torna in pista, fa un giro e quando passa la linea bianca spinge il piede sull'acceleratore. Nel rettilineo una delle Alfa Romeo si sposta, si lascia alle spalle il primo settore e comincia a frenare nella serie di curve del secondo settore per poi chiudere il suo giro sotto la bandiera "Stéph sei in P1, ma dobbiamo aspettare gli altri." - "Va bene." rallenta e fa il giro della pista "Pole position Stéph, pole position!" si riapre Simon nel team radio "Speriamo di chiudere così anche domani." - "Ci proviamo, Stéph" - "Max?" - "P3, Leclerc P2." annuisce per poi fermare la monoposto sulla pedana dove l'aspetta già Marcus. Scende dalla monoposto e sente, forse per la prima volta, il boato del pubblico. Si lascia andare ad un sorriso per poi togliersi il casco e salutare con la mano verso le tribune "Mio Dio ma quanti sono?" Marcus ride "Tanti e tutti per te, un po' meno per Dan!" si toglie la balaclava e va a pesarsi velocemente, lascia il casco e l'hans a Marcus che le passa la borraccia e la ragazza torna a guardare le tribune "Prima dalle inquadrature ho visto un sacco di tue faccione giganti. Sono un po' inquietanti ma anche.. fighe." - "Dici che me ne lasciano due? Una per papi e una da portare a mamma? Di ad Adam che dobbiamo prendere qualcosa di mio e darlo a Callum, ci siamo dimenticati della sua bimba! Anche se.. Voglio darle un mini casco" Marcus la guarda "Calmati, Stéph. Stai ancora correndo con la testa" - "Sei abituato con Adam, no?" il ragazzo scuote la testa e le lancia l'asciugamano "Ehi! Complimenti Stéph." le dice Bradley raggiungendoli mentre aspetta Max "Grazie! Dai un bacino a Maxie da parte mia. E digli che non è stato bravo!" il preparatore scoppia a ridere e va verso la monoposto di Max che si è appena fermato vicino alla sua "Devi fare l'intervista Stéph e poi foto." Lei annuisce "Voglio Adam" - "E sono qui!" si avvicina e l'abbraccia velocemente "Sei stata bravissima Stéph!" le dice all'orecchio, le bacia la guancia per poi staccarsi da lei "Farai l'intervista con Jenson dopo Max e Charles e il ruotino invece te lo darà Stoner. Fai la foto con lui e poi con gli altri. Zack e Olivia ti aspettano nel garage." la ragazza annuisce per poi sorridere a Max che lascia il microfono a Charles e si avvicina a lei "Hai fatto schifo. Olivia sarà triste per colpa tua! Dici che mi lasciano dare il ruotino a papà?" - "Certo che puoi! E non ho fatto schifo! Io e Charles abbiamo chiuso con lo stesso tempo, ma lui l'ha fatto prima di me." Lei lo fissa con il sopracciglio inarcato "Schifo, liefde. Si chiama schifo!" Max ride scuotendo la testa "Sta buona!" Sorride a Charles e prende il microfono andando verso Jenson. Il pubblico si lascia andare ad un altro boato e anche Jenson si volta per guardare verso le tribune "Non si sente che sei a casa" lei ride "Vero?" - "Stéphanie quella di oggi è la tua prima pole della stagione e l'hai conquistata a casa, complimenti! Ti abbiamo sentita nei team radio lamentarti un po' delle gomme." Si chiude un po' nelle spalle "Simon dice che mi lamento sempre.. non fate troppo affidamento su tutto quello che dico in radio!" l'uomo ride annuisce "Domani partirai davanti a tutti, immagino tu voglia rimanere in quella posizione il più a lungo possibile." - "Fino alla fine della gara" - "Vuoi dire qualcosa a questo pubblico incredibile? È da tutto il weekend che provano a farti sentire il loro affetto ed oggi sono stati.. fantastici!" Stéphanie si passa una mano tra le trecce un po' imbarazzata "Voglio ringraziarvi per il supporto, è meraviglioso. Spero vi stiate divertendo oggi e.. di divertirvi anche di più domani." lascia il microfono all'uomo e si allontana "Basta. Andiamo a fare questa foto e andiamocene a casa!" - "Il ruotino Stéph." le dice Adam ridendo "Si si! Quella foto, e poi andiamo a casa!" firma il ruotino che le passa l'ex pilota e fa prima una foto con lui che si complimenta per la pole, poi anche con Charles e Max "Ora possiamo andare a casa?" Guarda Max che annuisce "Si, andiamo. Tranquilla" salutano Charles e si avviano verso i garage. Sulla soglia è fermo Helmut che la guarda sorridendo "Splitter" - "Bravissima!" Lo anticipa facendolo scoppiare a ridere, lo abbraccia e gli bacia la guancia "Vado da papi a dargli questo coso" - "Vai, tranquilla. Sei sempre la più brava!" Gli da un altro bacio e va da suo padre "Papi! Tutto tuo!" l'uomo prende il ruotino e se lo rigira tra le mani "Questo lo mettiamo in salotto amore!" l'attira a sé e la bacia tra i capelli "Sei stata bravissima amore! Ma Devi ascoltare di più Simon!" - "Grazie Zack!" L'uomo si avvicina e le passa il braccio sulle spalle "Olivia, questa sera a che ora?" Lei si gira a guardarlo "Anche tu?" - "Si anche io! Non mi vuoi?" - "Certo che ti voglio! Se vuoi aiutare papi nel suo regno del barbecue vieni per le sette e mezza, ma vieni a quell'ora in tutti i casi." Olivia ride "Niente barbecue questa sera! Cucino io!" Stéphanie alza le spalle "Dovrai aspettare per il barbecue di papi, anche se eri abituato a quelli di Daniel." - "I miei sono molto meglio di quelli di Daniel! Non si possono neanche mettere a confronto!" la ragazza lo prende sottobraccio "Oh lo sappiamo! E poi sei stato il maestro!" - "Ora sono curioso!" scherza l'ingegnere "Anche io! Posso almeno portare il gelato?" Gian si avvicina e Stéph li guarda "Li hai invitati tutti?" Olivia sbuffa "Oh andiamo! Solo.. Bradley, Gian e Simon.. Solo tre persone in più!" Stéphanie scuote la testa "Vado a cambiarmi, ci metterò pochissimo! Max vieni, devi rimettermi i piercing!" - "Stéph!" la richiama l'olandese prendendo Golia in braccio e seguendola lungo il corridoio "Vieni a lavorare Verstappen!" Max ride chiudendo la porta, mette Golia a terra e le prende la mano chiudendola tra lei e la porta, le prende il viso tra le mani e la bacia. Le morde il labbro inferiore e le infila la lingua in bocca "Dai Maxie! Non ti piace baciarmi senza piercing e dobbiamo andare a casa!" le dà qualche bacio a stampo "Oh andiamo! Solo uno." la bacia di nuovo per poi muoversi nella stanza. Va in bagno e si lava le mani "Sei stata brava oggi." alza la voce per farsi sentire "Non brava. Bravissima!" scoppia a ridere, si asciuga le mani e torna nella stanza "Forza!" - "Forse dovremmo chiamare Lewis per fargli vedere.." - "No. Ti prego schatje, non dirlo neanche, cazzo!" le dà una sberla sul culo e la prende in braccio facendola sedere sulla scrivania, le tira giù la cerniera della tuta e le toglie la maglia termica e il reggiseno sportivo "Mi hai spogliata ancora prima di prendere i piercing!" Si allontana e li recupera dalla scrivania "Impaziente Maxie?" lo provoca per poi scoppiare a ridere guardando la sua espressione. Il ragazzo si riavvicina a lei, poggia la scatolina sulla scrivania "Pronta?" Scoppia a ridere "Maxie dai! Ogni volta sembra tu stia per fare un'operazione a cuore aperto!" - "Sta buona schatje." prende uno dei piercing e lo mette al capezzolo sinistro, fa lo stesso anche con l'altro poi le allunga la scatolina. Prende il piercing e torna in bagno mettendosi davanti allo specchio, rimette il piercing per poi spogliarsi della tuta, la butta nel cesto e prende il cambio dal borsone che ha lasciato lì "Dobbiamo fare un barbecue prima di andare via." allaccia le scarpe ed esce dal bagno trovando Max già vestito "Abbiamo tutto il tempo schatje." la ragazza si abbassa sui talloni e allunga le braccia verso Golia che corre subito da lei "In realtà no, è già sabato Maxie.. E mi mancherà da morire Melbourne" Max si siede sul divanetto e la attira a lui "Vieni qui che ti tolgo le trecce. Ti mancheranno loro, non Melbourne. Ok un po' anche Melbourne, ma ora che hanno preso casa in Europa sarà più semplice" si lascia andare ad un sospiro e annuisce si gira verso di lui ed appoggia la fronte sulla sua "Hanno urlato come dei pazzi anche con te" lui sorride "Si, ma più di tutti per te e Dan" - "Perché siamo bellissimi! Ora voglio andare a chiedere se mi lasciano due cartonati giganti! Forse tre! Uno per mamma, uno per papi è uno per Luka!" Max scoppia a ridere "La vedo già Martine parlare con il cartonato della tua faccia tutte le mattine. E vendono i cartonati poco fuori il circuito, me lo ha detto Adam. Ha visto il chiosco mentre venivano al circuito." - "E allora lo compriamo! Ci fermiamo un paio di minuti e facciamo un paio di foto ed autografi? Magari tra loro c'è qualcuno che ha preso qualcosa dal sito, sarebbe.. carino" Max la guarda, sorride e annuisce "Sarebbe molto carino schatje!" si avvicina e la bacia "Andiamo allora?" Annuisce e si sistema la maglietta leggera per poi infilarsi il cappellino della Redbull "Andiamo a comprare il mio faccione!" Gli afferra il mignolo ed escono, raggiungono Zack e Olivia con in mano il ruotino "Papi, possiamo fermarci un po' qui fuori? Adam ha detto che vendono la mia faccia gigante e devo prenderne.. tre! E magari.. fermarmi un po' a fare qualche foto o autografo? Posso?" - "Certo che puoi amore. devi." le dà un buffetto sul naso che Stéph arriccia subito "Cosa devi fare con tre cartonati?" chiede Olivia divertita "Uno per mamma, uno per Luka ed uno per voi! Così anche quando non ci sono vi sentirete osservati da me!" Escono dall'hospitality e Stéph inizia a tirare un po' Max "Dai! Devo prendere i cartonati!" - "Sì, andiamo! Tranquilla non scappano!" ride. Girano per il parco a piedi, si guarda intorno e stringe un po' il mignolo di Max con il suo. L'aria che si respira quel giorno è totalmente differente da quella di Dicembre e non perché ora sia pieno di gente, ma perché è lei a sentirsi diversa. Si sente di nuovo quella che passeggiava per l'Albert Park prima di Dicembre, prima delle stampelle, prima degli incubi vividi e della testa annebbiata, quella prima della paura che anticipava la visita a Barcellona si gira a guardarlo e gli sorride "Maxie" si ferma a guardarla e lei lo sposta verso destra "L'albergo dove siamo stati a dicembre è più o meno in quella direzione" annuisce "Va tutto bene schatje?" - "Si solo che.. sono tornata a dicembre per un attimo" le accarezza il palmo della mano con il pollice e la scruta attentamente "E adesso? Sei tornata a Marzo?" Lei annuisce e lui la attira a lui e le bacia la testa "Andiamo a comprare la tua faccia gigante!" si muovono lungo il parco con le indicazioni che gli ha dato Adam "Vic finirà per metterla nella cameretta di Luka di fronte al suo lettino, non ho certezze ma neanche dubbi." - "Ma infatti non è per lei! Ma per beaux yeux!" Gli rispond lei facendolo ridere prima di mettersi in fila al chiosco la fila di poche persone, si smaltisce velocemente fino al loro turno. Stéphanie si appoggia alla balaustra e si guarda intorno "Ci sei anche tu Maxie!" Ride e guarda i ragazzi "Tre con la mia faccia e.. Quattro con la sua!" Indica Max e poi torna a guardarli "Quattro? Dove vuoi mandare la mia faccia?" chiede curioso "A Olivia, perché sei diventato il nuovo figlioletto, Sophie, Vic e Bryan!" - "Possiamo mettere il mio faccione nella sua casa a Delft? Incolliamola al muro, sul portone di casa sua o in salotto!" Stéphanie scoppia a ridere "Sai che potrebbe cominciare a parlare con la tua faccia?" - "O mi imbratterà come un teppistello." - "Probabilmente entrambe" - "Allora dobbiamo prenderne una in più per sostituire la sua opera d'arte con una pulita quando andremo a trovarlo." Stéph prende i cartonati e li ringrazia "Per ora questi" il ragazzo le sorride e annuisce, prende le banconote che gli allunga e prima che possano andar via le augura buona fortuna per il giorno successivo. Max si mette i cartonati sotto braccio e si fa spazio tra la folla mentre Stéphanie lo segue "Marcus aveva ragione, sono un po' inquietanti." osserva divertita "In effetti sono.. enormi! Ed è solo il viso." - "Però si vede un sacco il tuo neo!" Si gira di scatto quando si sente chiamare e guarda Max "Posso.." - "Vai" - "Ferma! Vengo con te!" Adam corre verso di lei e l'affianca subito "Adam non.." - "Invece sì, serve. E poi non hai neanche il pennarello indelebile!" Stéphanie sorride dopo che Adam lo prende dalla tasca "Sei come Mary Poppins." Adam scuote la testa "Forza!" Si avvicinano alle transenne e Stéph sorride "Ho un pennarello se volete!" comincia a firmare un po' di cappellini e delle cartoline Red Bull fin quando una ragazza le chiede di firmare dietro la faccia gigante di Daniel dove riconosce tra le varie firme quella dell'australiano e di Seb sorride e gira la faccia di Dan "Come ti chiami?" - "Renee" Stéph sorride 'Renee, hai decisamente buon gusto in fatto di uomini' lo scrive velocemente e lo firma "Ecco a te, Renee" - "Oddio grazie!" - "Posso.. farmi una foto con questo?" Indica il cartonato e lei sorride "Adam, ci fai una foto? A me, Dan, Renee, e chiunque tu riesca a fotografare?" il ragazzo annuisce, prende il cellulare e si allontana un po' per prendere più persone possibili "Dite cheese!" scatta un paio di foto "Fatto?" Adam annuisce e la ragazza torna a fare qualche foto e a firmare autografi "Ok, vi voglio bene. A tutti quanti voi. Ma ho bisogno di tornare a casa e farmi un bagno nell'oceano, prometto di fermarmi anche domani" li saluta mentre qualcuno le augura una buona gara e segue Adam "Max e Golia sono in un chiosco con Zack e Olivia. Hanno preso qualcosa da bere e anche dell'acqua per Golia." la informa "Ok, andiamo voglio andare a farmi un bagno!" Adam annuisce seguendola lungo il viale "Ieri non ne hai voluto parlare, ma la Casa Reale vorrebbe riprendere il discorso dell'investitura. Se a te va bene vorrebbero farlo a fine Agosto prima del Gran Premio." - "Cosa? Io.. no" - "Perché? Sarai a Bruxelles in quei giorni. Ho scaricato un sacco di video d'investiture e come comportarti. Dura davvero poco e poi potrai tornare a casa. Perché non vuoi farlo?" Lei sbuffa "Guarderanno tutti! Sarò al centro dell'attenzione! Non mi piace! E poi è una cosa.. Stupida" - "Sarà una cerimonia privata al Palazzo Reale e puoi portare con te un solo accompagnatore. Ci saranno solo i reali e il fotografo ufficiale della casa reale." Boccheggia "Che vuol dire uno? Cosa? No! Andiamo! Adam!" il ragazzo alza le mani "Non posso farci nulla Stéph, protocollo. Ascolta.. ora non pensarci, ci penseremo dopo il gran premio, volevo solo dirtelo perché era una mail per te." Max si alza dalla sedia e la guarda stranito raggiungendola "Che succede?" - "Lui.." - "Le ho detto dell'investitura! Ed è andata fuori di testa!" Max scuote la testa e l'attira a sé "Sta tranquilla schatje." - "Non sto tranquilla! Una persona può venire! Sarò da sola! Non posso! Non riesco! No! Voi siete matti se pensate che io possa farcela in una cosa simile!" passa i cartonati a Adam e le prende il viso tra le mani "Schatje, ci penseremo dopo ok?" - "Una persona vuol dire nessuno! Io contro tutte quelle cose da ricordare, da fare. L'etichetta e tutte quelle cose!" - "Schatje, li hai visti in videochiamata? Sono così sciolti e tranquilli, l'unica cosa che dovrai ricordare sarà solo quello di inginocchiarti su un poggiapiedi imbottito, il resto lo farà lui. Ora non pensarci però, Adam non ha ancora risposto e sono sicuro riuscirà a trovare un compromesso e mancano ancora sei mesi, in caso." Lei si stringe a lui guardando verso suo padre "Se è solo una persona, sarò da sola. Non voglio essere da sola" - "Schatje.. nessuno la prenderà sul personale, nessuno si sentirà escluso. E non sarai sola, proprio perché dietro di te ci sarà quella persona a sostenerti." Si lascia andare ad un respiro profondo "Ok. Basta andiamo" Marcus si avvicina a loro, prende uno dei cartonati con la faccia di Max, se lo mette davanti al viso "Ciao sono Max e faccio finta di essere olandese." fa la vocina, Stéph scoppia a ridere "sei troppo alto per essere Maxie" si sposta il cartonato dal viso e le sorride facendole un occhiolino "Sono anche più muscoloso, pieno di tatuaggi e ovviamente un vero e affascinante olandese." - "Quello sicuro!" Stéph ne prende due e li da ad Olivia "Questi sono per te! E.. papi, questi dobbiamo spedirli! Una me a mamma e a Luka, mentre Maxie a Bryan, Sophie e Vic!" la donna scoppia a ridere "Bryan ne sarà davvero felice." scherza mentre Zack le passa Golia "Domani mattina li impacchetto e vado a spedirli, tranquilla." - "Grazie! Ora però.. Andiamo a casa, voglio andare a fare un bagno lunghissimo!"
Stéphanie scende al volo appena la macchina si ferma nel vialetto e tira Max con lei "Corri Maxie!" corre nel vialetto e sale velocemente le scale "Non correre sulle scale Stéphanie!" Olivia glielo urla e Zack ride "Stéphanie eh?" - "Oh lo sa benissimo che sulle scale non deve correre!" - "Non sto correndo!" urla per farsi sentire, entra in camera e prende un costume dall'armadio, lascia i vestiti in un piccolo mucchio e si cambia velocemente "Dai Maxie, veloce!" lo incita per poi avvicinarsi a lui e sfilargli la maglietta, gli sbottona il jeans e lo strattona "Schatje!" - "Dai! Sbrigati! Dobbiamo andare a fare il bagno!" Max le prende i polsi e la ferma contro il muro "Schatje!" - "Che c'è? Dai Maxie! Rimane poco tempo! E poi non potremmo più fare i bagni nell'oceano!" lascia cadere il jeans e i boxer a terra e si infila il costume "Dobbiamo prendere la ciambella di Golia se viene con noi." le dice mentre corrono giù dalle scale "Stéphanie!" la ragazza si ferma per poi saltare gli ultimi due gradini insieme "Stéphanie! Non correre sulle scale e non saltare gli ultimi gradini! Quante volte devo dirtelo?" La ragazza la guarda "Per tutta la vita?" la donna alza le mani e scuote la testa ridendo "Allora continuerò per tutta la vita." le dice tornando in cucina "Golia tu cosa fai? Vieni con noi?" il pomsky salta sul divano affianco a Zack e si acciambella sulle sue gambe "Niente bagno amore? Stai qui con papi?" Stéph si sporge e li bacia entrambi per poi tornare da Max e tirarlo fuori di casa "Andiamo Maxie!" apre il cancelletto e corre sulla sabbia tiepida "Penso che.." - "Non pensare, corri e basta! O vuoi arrivare terzo anche qui, ora? E siamo solo noi?" Max accelera il passo e si mette davanti a lei e adesso è lui a tirarla verso l'acqua.
"È arrivato Simon!" Stéph scende dalle braccia di Max, lo bacia velocemente e inizia a correre fuori dall'acqua "Simon! Hai il costume? Simon!" Lo raggiunge e lo abbraccia bagnandolo "Stéph!"  - "Dai non lamentarti! Ti avranno detto sicuramente che c'era l'oceano! Dovevi aspettartelo!" - "Si! Ma Devi lasciarmi togliere almeno la maglia!" Lei lo guarda e punta gli occhi su Gian "Mi sa che devo cambiare ingegnere, tu sei lento Gian è veloce! È già in costume!" Simon la fissa "Perché tu non mi lasci spogliarmi! E poi posso arrivare a casa di altri e spogliarmi così?" - "Si" lui sospira mentre Gian ride, Golia li guarda da sopra le scale in legno e abbaia "Non lo avete salutato?" - "Ti pare che qualcuno possa passare oltre a lui senza salutarlo ed accarezzarlo?" Gian la guarda "Decisamente prima donna come la sua padrona!" Stéph lo fulmina "In più l'idea che potrebbe arrivare un altro cane.." Golia ringhia alle parole di Max facendoli scoppiare a ridere. Olivia li guarda uscendo con un vassoio con dei bicchieri di cristallo sopra che appoggia sul tavolo "Nessun cane varcherà il cancello o la porta di casa!" Golia abbaia verso Max per poi andare tra i piedi di Olivia "Solo tu piccolino!" - "Gesù, Golia è ad immagine e somiglianza di Stéph!" Gian ride seguito anche dagli altri "Ti annego, Gian!" - "Non puoi farlo! Sono l'ingegnere del preferito di Christian, non so quanto ti conviene." la punzecchia "Vorrei davvero provare l'ebrezza!" - "Tutta l'adrenalina che hai in corpo usala tipo per.. lanciarti con il paracadute che so, il bungee jumping." - "Non metterle altre idee in testa!" lo ammonisce Simon che si avvicina a Golia, si piega sui talloni e comincia ad accarezzarlo "Non vuoi un amichetto o un'amica con cui giocare, piccoletto?" Golia lo fissa iniziando a ringhiare "Ok, ok! Capito! Niente cani! Solo il principino Golia!" - "Un piccolo lord, dovremmo fargli un mantello di velluto e una spilla." interviene Marcus uscendo dal giardino "Voi ancora asciutti? Pensavo di trovarvi già in mezzo all'oceano!" - "No! Perché Simon ha iniziato a blaterare e a non agire!" - "Molto male Simon!" lo punzecchia il preparatore. Simon lo fulmina "È Stéph! Le credi?" Lei boccheggia "Tu.." Simon ride e la prende dai fianchi iniziando a correre con lei in braccio verso l'oceano per poi buttarla in acqua. "Simon!" Riemerge urlando, si guarda attorno e poi lo raggiunge tentando di mettergli la testa sotto l'acqua "Tu.." - "La voce più sexy di tutto il circus!" - "Stavo per dire il più stronzo, ma hai molta concorrenza!" scherza lei per poi lasciarsi andare ad un urlo quando Simon comincia a battere le mani sull'acqua schizzandola "Il più stronzo del mondo!" - "Ho imparato dalla migliore!" la prende in giro, Stéphanie gli gira intorno per poi lanciarsi sulle sue spalle "Chiedi scusa!" - "Neanche per sogno!" - "Chiedi scusa e nessuno ti farà male." Simon scuote la testa ridendo mentre Stéphanie si sbilancia indietro e lo tira con sé buttandolo in acqua. Bradley e Marcus li recuperano "Potete uccidervi.. Domani sera? C'è una gara!" la ragazza alza gli occhi al cielo "Oh andiamo! Stavo punendo Simon!" - "Uccidendo! Non punendo! Poi la senti Mary!" Lei lo guarda "Tanto mi da ragione!" - "Ah su questo non ho dubbi! Due pazze! Voi non fate il bagno?" chiede ai due "Loro sono noiosi, tutti i preparatori lo sono." risponde Stéphanie al loro posto e fa una linguaccia a Marcus mentre Gian e Max restano a riva Golia scende le scale ed inizia a correre verso l'oceano "Occhio a Maxie che iperventila, Simon" lui la guarda per poi puntare gli occhi nella direzione di quelli della ragazza, Golia corre tra le gambe di Max e Simon ride, Max sgrana gli occhi "Golia! Fermo! Aspetta! Golia!" Inizia a correre e lo prende appena prima che si dia lo slancio per buttarsi "La smetti di andare così in acqua? Ti ho comprato un salvagente!" il suo ingegnere scoppia a ridere "Non è vero!" si gira verso Stéphanie e sgrana gli occhi quando la vede annuire "Hai davvero comprato un salvagente! Tu sei.." - "Responsabile? Lungimirante? Prevenuto? Sì, lo so." gli dice Max spingendolo con una mano verso il largo "E devi ancora vedere che salvagente ha comprato!" Stéph ride guardando Gian "Non so se avere paura o essere molto curioso." - "Paura" Stéph indica Adam con il salvagente tra le mani "Max Verstappen hai completamente perso la testa!" - "Hai visto che salvagente sobrio? Neanche mia nipote ne ha uno così." dice Marcus "Perché non gliel'hai mai comprato! Secondo me le piacerebbe." si difende Max "Vi lamentate di me e lei ha comprato la sua faccia gigante per Luka!" - "Quei faccioni sono inquietanti." dice Gian "Voi non capite niente! E sicuramente Luka apprezzerà moltissimo!" Max la guarda appoggiando Golia nel cigno "Luka apprezzerebbe qualsiasi cosa data da te!" continua Bradley "Perché mi ama tantissimo! Ora potete venire tutti in acqua? Grazie" Gian prende Max dalle spalle e spinge verso l'acqua "Max ormai è diventato un bodyguard!" lo prende in giro il suo preparatore mentre Adam spinge Golia in acqua "Grazie" Marcus risponde a Gian "Sì, dobbiamo decisamente ringraziare Marcus" Stéph sorride verso Golia e gli si avvicina "Domani c'è la gara, non far venire un infarto a Maxie, ok?" Golia le lecca le dita e lei lo prende in braccio baciandolo tra le orecchie "Però sei stato bravo perché ora sono tutti in acqua!" il pomsky abbaia e si muove cercando di saltare in acqua "Ecco, ecco, ma dove vuoi andare?" il pomsky si muove tra le sue braccia e alla fine Stéph lo mette in acqua ma non lo lascia da solo, lo segue e lo tiene tra le mani "Piano Golia, non scappa nessuno." il pomsky continua a notare velocemente e si ferma vicino a Max mordendogli i lacci del costume "Non spogliarlo Golia!" Adam la guarda "Non oso immaginare quante volte ti ha visto farlo!" - "Potete smetterla? Non mi spoglierà nessuno" - "Possiamo tornare a respirare allora!" lo prende in giro Marcus, Stéph lo guarda "Niemand?" (Nessuno?) Max la guarda e si lascia andare ad un sorriso malizioso "Er zijn een paar uitzonderingen, één." (Qualche eccezione c'è, una.) sorride e gli si avvicina "Comunque Bradley dovevamo rimanere qui a fare fisioterapia! Guarda che piscina gigante!" l'uomo scoppia a ridere "In effetti.. anche se da Barcellona sarebbe stato un casino." dice guardandosi intorno "Sono sicuro che Stéph l'avrebbe fatto anche su una gamba sola." interviene Gian che si avvicina a Max e accarezza Golia che si scrolla l'acqua di dosso bagnandoli entrambi "Gian ti sei beccato Golia nella sua miglior interpretazione di Stéph." Lei si gira a guardarlo truce "Finiscila. Anzi non iniziare proprio!" Max scoppia a ridere "Questa invece è Stéph nella sua migliore interpretazione di Golia." ride Marcus "La finite? Perché mi state antipatici, tutti, in questo momento!" Adam li guarda e alza gli occhi al cielo "Siete peggio dei bambini!" li ammonisce, poi spinge il gonfiabile vuoto verso Max che rimette il pomsky dentro "Tu l'unico da salvare!" Adam li accarezza e prende il salvagente tirandolo a largo e Marcus lo segue "Guardali! Ci prende tanto in giro e poi è il primo a farci sentire una candela!" esclama Max guardando i due a largo insieme a Golia. Stéph sorride e va da Simon salendo sulle sue spalle "Siete tutti antipatici, lo ribadisco" - "Oh andiamo! Solo perché le parti si sono invertite! E non succede mai. Vuoi fare un tuffo o rischiamo il linciaggio di Marcus?" - "Meglio non rischiare oggi, ma ti prenoto per un tuffo dalle tue spalle." - "Ragazzi? Uscite dai! È pronto!" Olivia rimane ferma vicino al cancelletto mentre Stéphanie si stringe alle spalle di Simon "Ora capisco perché Daniel ti chiama koala." - "Mi porti in braccio fino a casa?" Golia inizia ad abbaiare e si tuffa in acqua iniziando a correre verso la riva "Golia!" lo richiama Adam seguendolo e anche Max nuota per raggiungerlo e lo prende per poi girarsi verso Adam "Se avremmo mai un figlio a voi due in acqua non lo lascio neanche sotto tortura!" - "Sei un ipocrita!" ribatte Marcus guardandolo male "No, Adam può tenerlo mentre tu no! Non esiste proprio" - "Wat een eikel!" (Che stronzo!) borbotta il preparatore uscendo dall'acqua e tenendo sottobraccio il gonfiabile. Olivia li raggiunge con dei teli e va verso Max con uno più piccolo ed avvolge subito Golia "Bravissimo piccolino, l'unico che mi ascolta sempre e fa quello che dico subito" il pomsky abbaia e comincia a leccarle il viso "Sai vero che se continui così non vi permetterà mai di prendere un altro cane?" Golia ringhia verso Max "Nessun cane piccolino, non ascoltarli! Conto solo io!" - "Maxie ha ragione però.." tenta Stéphanie "Non mi importa proprio!" Ribatte Olivia dando a tutti le spalle Simon ride "È sempre così?" Stéph annuisce ancora avvinghiata a lui, si avviano verso casa, si fermano nel gazebo sul retro "Passa dal lato così saremo direttamente in giardino." gli dice Stéphanie "Sei tu il mio ingegnere adesso." - "Occhio al bordo, Simon, altrimenti i tuoi piedi ne risentiranno un pochino" scuote la testa ridendo "Ora mi piazzo al centro del vialetto laterale e non faccio passare nessuno." continua lui "Esatto!" - "Io sto per lanciarmi sulla sinistra!" - "Scordatelo Verstappen!" Stéph scoppia a ridere "Visuale libera Simon, accelera!" l'uomo comincia a correre nel vialetto fino ad arrivare in giardino dove il tavolo è perfettamente apparecchiato e le lampade sono già accese, anche se non è ancora del tutto buio "In quale posizione mi fermo?" - "Tu secondo, io prima" scende dalle sue spalle e va da Zack che la avvolge nel telo "Amore asciugati un po'" - "E anche tu Simon! Prendi un telo!" interviene Olivia lasciandogli il telo sulla spalla per poi andare da Max e frizionargli i capelli "Golia, Olivia ha un nuovo preferito, hai visto?" Stéph glielo dice mentre lo prende in braccio andando a sedersi a tavola, guarda Gian, Simon e Bradley guardare il tavolo "Non preoccupatevi, tutto questo è normale amministrazione per una semplice cena qui a Melbourne, Adam e Marcus possono confermare" Adam annuisce "Con il tempo siamo migliorati ma le cene e i pranzi a Melbourne sono sempre così." interviene Marcus prendendo un telo e frizionandosi i capelli "Olivia, alza le mani dalle spalle di Maxie! Subito!" Simon ride e si siede davanti a lei "Sei.. terribile!" ribatte la donna scuotendo la testa "Andiamo a prendere la cena, voi sedetevi. Intendo anche te, Adam. Siediti, subito." - "Ma.." - "Sta tranquillo, davvero." gli bacia la guancia mentre Zack la segue in casa "Adam puoi metterti in pausa per oggi." scherza Gian "Il problema è che non ha il pulsante pausa" Marcus ride e gli stringe la spalla sistemandosi accanto a lui "Ma non.." - "Ha ragione! Hai organizzato un matrimonio in una nottata!" alza gli occhi al cielo "Esagerati! Ho solo bloccato la location. Mi fate passare come un robot iperattivo e pazzo." dice mentre ruba un grissino da uno dei cestini "Beh, un po' pazzo e iperattivo, lo sei, Adam!" Stéph lo guarda per poi girarsi verso Max "Mi passi il telefono? Attacco le casse. Cosa volete ascoltare? Super Max?" - "Schatje, le stacco le casse!" gli altri scoppiano a ridere "Quello che sceglie le canzoni è sempre Simon." dice Gian "Tu non puoi neanche fare le playlist a Maxie, perché non le ascolterebbe mai!" - "Se non fosse necessario il cellulare, userebbe un piccione viaggiatore." - "Non posso darti torto." ribatte Max tranquillo. Olivia e Zack tornano al tavolo con vari vassoi e delle ciotole di vetro con delle verdure e delle patate in agrodolce "Ma quando eravamo in Austria ci eri sempre attaccato!" Max fissa Bradley e sorride "Beh per ovvie ragioni!" - "Ma dai!" lo prende in giro "Hai preparato i gamberoni!" esclama Marcus appena Zack lascia il vassoio sul tavolo "Ovviamente!" risponde Olivia sorridendogli "Ti erano piaciuti no?" - "Sì! E anche quella salsa che fai ogni volta." Zack torna dentro per poi riportare le ciotole con la salsa per il pesce e quelle per il pinzimonio e una bottiglia di vino "Voi due niente vino!" Bradley li fissa "Un bicchiere!" - "No" - "Si! Altrimenti torni in albergo senza cena!" Olivia li guarda "Nessuno se ne va da qui! Chiaro? È un bicchiere lo possono bere!" - "In realtà non potrebbero.." dà man forte Marcus, si muove un po' sulla sedia beccandosi un'occhiata dalla donna "Decido io, oppure tu, Marcus dormirai in spiaggia" Stéph ride alle parole di Olivia "Oh andiamo! Non mi avresti mai fatto dormire in spiaggia!" Max scoppia a ridere "E tu non ridere, sono ancora offeso!" scherza puntando contro Max la forchetta lui alza le mani e appoggia il braccio sulla sedia della ragazza "La smetti di bullizzarmi?" - "Io? Ma Se inizi ogni volta tu!" - "Peggio dei bambini." ripete Adam allungandosi verso la ciotolina con il sedano e affondandolo nell'olio aromatizzato "Vi conviene mangiare, continueranno così per il resto della cena." dice ai due ingegneri, Olivia si siede al tavolo e Zack apre la bottiglia di vino bianco cominciando a riempire i vari calici "Dovete assaggiare subito l'insalata di mango di Olivia, è buonissima!" - "In realtà dovete assaggiare qualsiasi cosa Olivia ha preparato" Stéph sorride alla donna mentre allunga un gamberetto a Golia "Vuoi farmi arrossire tesoro?" - "No, sono solo sincera." le fa un occhiolino "E qui possiamo confermare tutti ed ora confermeranno anche loro tre!" Aggiunge Max passando del polpo a Golia "Per Golia c'è anche la tartare, la sua non è condita. Per il suo stomaco non vanno bene le spezie." Gian guarda la donna e poi il pomsky "Decisamente viziato" Golia alza la testa e lo guarda ringhiando "Tasto dolente Gian, se ci tieni alla tua salute ti conviene cambiare argomento e dirgli che è bellissimo." Lui ride "Chiedo perdono" Golia abbaia verso di lui per poi scendere dalle gambe della ragazza, per poi comparire dall'altra parte del tavolo sulle gambe di Zack. "Se volete qualcosa che termina ditemelo, dentro c'è ancora cibo" - "Tranquilla, e davvero è tutto buonissimo!" le dice Simon "Gian?" Max lo guarda continuare a mangiare "Che c'è? È tutto buonissimo!" Olivia sorride ad entrambi ringraziandoli "Il prossimo anno veniamo prima così mangiamo bene e qualcosa di diverso rispetto a quello che prendiamo nell'hospitality." - "Si! Si! Quando volete!" Stéph la guarda e si morde il labbro riabbassando lo sguardo sul piatto. Max le accarezza il braccio e cerca il suo sguardo sorridendole "Non dovrete aspettare il prossimo anno, Olivia e Zack hanno preso casa in Europa." dice l'olandese "Quindi quando ci preparerai ancora da mangiare, Olivia?" Gian la guarda in attesa e Max afferra la mano della ragazza baciandogliela "Schatje.." - "We zijn nooit met hen en ze sj voelt zich alleen. En we zijn hier nooit" (Non siamo mai con loro e lei si sente sola. E noi non siamo mai qui) glielo dice sottovoce per non farsi sentire da suo padre "Ik denk zij houdt van met positieve mensen te omringen, doet zij het dagelijks in haar werk en kijk altijd naar nieuwe stimuli, het is normaal dat ik je kan missen Maar dat betekent niet dat het uw schuld is, dus met haar of uw vader, uw moeder of Bryan. Gebruik al uw vrije tijd om het met elk van hen door te brengen, de schuld zou anders aanwezig moeten zijn." (Io credo le piaccia circondarsi di persone positive, lo fa quotidianamente nel suo lavoro e cerca sempre nuovi stimoli, è normale che possa sentire la tua mancanza ma questo non significa sia colpa tua, così con lei come anche con tuo padre, tua madre o Bryan. Sfrutti tutto il tuo tempo libero per passarlo con tutti loro, i sensi di colpa dovrebbero esserci in caso contrario.) appoggia la testa sulla sua spalla "Mi sembra sempre di.. tralasciare qualcuno. Loro quando sono con te, te quando sono con loro" sospira e gli bacia le labbra velocemente "Non baciatevi a tavola!" Marcus li richiama, Stéphanie prende il viso di Max nella mano e lo bacia per poi fare una linguaccia al suo preparatore "Sta buono Marcus!" Golia comincia ad abbaiargli contro "Sta buono piccoletto." Zack lo accarezza e lo guarda ridendo, Golia guaisce e salta sulle gambe di Olivia "Andiamo a prendere la tua tartare, amore. E portiamo fuori anche il resto" - "Questo 'resto' mi fa terribilmente paura." scherza Bradley facendo ridere anche la donna che si alza e rientra dentro "Avete deciso la data del matrimonio?" chiede Gian "Terza settimana di Agosto." - "In un posto fantastico! È davvero bello!" - "Perché Stéph l'ha visto ed io no?" chiede Max offeso "Perché io sono la super testimone di entrambi!" - "Non hai cambiato ruolo schatje?" - "Si, ma qualsiasi altra persona farà loro da testimone, io sarò comunque la testimone effettiva di entrambi!" - "Cosa farai adesso?" chiede Simon curioso "Officerò il matrimonio!" Adam e Marcus la guardano "Davvero?" Stéphanie annuisce euforica "Certo che sì! Ne abbiamo parlato e alla fine siamo arrivati a questa soluzione. Mi vedi Simon in veste di officiante?" - "No" lei lo guarda e gli lancia il tappo della bottiglia contro "Io dico che sei perfetta. Hai già cominciato il discorso da fare durante la cerimonia?" continua Bradley "Non ancora.. dite che dovrei cominciare a scriverlo?" li guarda un po' impanicata "Hai ancora tempo, tesoro." interviene Zack "È ad agosto! Non ho tempo! Cambia data, Adam!" - "No che poi potrebbe cambiare idea!" Olivia lascia la tartare sul tavolo e le passa la mano attorno alle spalle "Hai tutto il tempo, tesoro. Il matrimonio è tra cinque mesi, non devi importi dei tempi. Quando ti sentirai ispirata, lo scriverai e sarà bellissimo perché sarà di getto e sentito." - "E io non cambierò idea sul matrimonio!" Stéph si lascia andare ad un sospiro "Antipatico!" scoppiano a ridere "Sono antipatici per aver piazzato il matrimonio ad Agosto. La terza settimana di Agosto! Quando potevamo.. Andare in vacanza." scherza Max "Tu, non sei.." Adam inizia la frase ma poi guarda Stéph e sospira "Fanculo Max!" Marcus scoppia a ridere "Finalmente, Adam! Da un anno aspetto che tu gli dica qualcosa e finalmente oggi è il giorno! E tu.." guarda Bradley "Dammi i miei soldi!" - "Avevi scommesso su di me?" Adam si gira di scatto a guardarlo "Aveva detto che non avresti mai detto niente a Max!" - "Avete scommesso su di me?! Siete degli stronzi! Tu.. oh sì tu me la pagherai Marcus." Olivia ride "Mi sa che dormirai davvero in spiaggia, Marcus" - "E controllerò a vista tutte le entrate di casa." dà man forte Adam mentre Zack li guarda sorridendo "Forse puoi prenotare davvero le vacanze Max." Dal tavolo si alza una risata collettiva e Golia fissa Marcus abbaiando "Anche tu adesso?" Scende dalle gambe di Olivia e corre da Adam che lo prende in braccio ed inizia a leccargli il viso fissando di tanto in tanto Marcus "Ci stai provando con Adam, Golia?" - "Mi sposo con Golia ad agosto" Stéphanie scuote la testa "Tra dieci minuti saranno in un angolo a fare i ragazzini, vero?" le chiede Max sottovoce, lei annuisce mettendogli nel piatto dei gamberoni "Il ruotino Zack? Hai già trovato un posto?" Chiede Simon "Sulla mensola in salotto, dopo vi faccio vedere. C'è tipo uno scaffale con tutte le cose di Stéphanie." - "Un piccolo museo o un altarino, dipende come uno vuole vederlo." aggiunge Olivia "Il casco ci sta?" Stéph lo guarda "Vuoi lasciarlo qui?" Lei annuisce "Libereremo un'altra mensola se necessario." la guarda e le fa un occhiolino facendola sorridere "O compreremo altre mensole!" aggiunge Olivia "Casa sta diventando un santuario!" Adam sorride "Tuo, di Golia e anche di Max ormai" - "Decisamente troppe foto di Max, Olivia!" La donna fissa di sbieco Marcus "Stai rischiando davvero di dormire in spiaggia!"

Veranderingen | Max Verstappen Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora