APRILE 2022 I

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Italia - Milano

Stéph scende dalla macchina e lascia a terra Golia, si guarda attorno per fare mente locale e quando Max l'affianca gli indica il palazzo "Pronto?" - "Io? Dovete vedere le cose della vostra capsule, io non centro nulla!" Stéph gli stringe la mano senza rispondergli e si avviano verso il palazzo "Sei davvero in ansia?" - "Un po'!" Max sorride e la stringe a lui baciandole la testa "È Donatella, anche se state lavorando è sempre lei" - "Stai buono" chiamano l'ascensore e ci entrano, Max tiene aperte le porte dell'ascensore e guarda Golia "Forza! Lo so che puoi farcela!" Lo invita e Golia muove un po' il sedere per poi saltare le fessure della porta e Max gli fa i complimenti e Stéph li guarda ridendo "Siete pazzeschi, voi due" - "Potremmo mettere insieme un duo e andare tipo ad America's Got Talent! Passeremmo di sicuro grazie a Golia." dice Max ridendo, lo prende in braccio e lo bacia tra le orecchie e lo rimette a terra appena l'ascensore si ferma e comincia a dimenarsi Golia esce velocemente e inizia ad abbaiare per poi tirare verso Donatella che li guarda dal corridoio "Ciao Golia!" Max lascia il guinzaglio e Golia corre dalla donna che lo prende in braccio "Bentornato in Italia, Golia!" si avvicina ai due e li saluta baciandoli sulle guance "Stéph!" la donna la stringe a lei per poi guardarla "Come stai? Com'è andato il volo?" - "Tutto bene, sia il volo che io" - "Lasciala perdere è agitata" la donna scuote la testa ridendo "Forse è il luogo, è qui che ci siamo incontrate per la prima volta, ricordi?" le dice mentre camminano lungo il corridoio contornato da uffici in vetro "Si, decisamente.. Imbarazzante" - "Ma che dici! È stata la conversazione lavorativa più vera degli ultimi vent'anni!" Donatella apre la porta del suo ufficio e li lascia passare per poi chiudersi la porta alle spalle mentre Stéphanie sgrana gli occhi vedendo delle peonie blu sulla scrivania "Quelle?" - "Sono arrivate qui, ma sul biglietto c'è scritto.." prende il biglietto e tenta di leggere la parola "Come si pronuncia, Max?" - "Schatje" Stéph sorride e sfiora i petali per poi allungarsi verso di lui e baciandolo velocemente sulle labbra per poi tornare a sedersi accanto a lui sull'altra sedia, Donatella le sfiora le spalle, fa il giro della scrivania e si siede con ancora Golia tra le braccia "Com'è andata a casa in Australia? Il gran premio è stato incredibile!" - "Ti sei davvero svegliata a.. che ore erano qui? Per vedere la gara?" - "Certo che mi sono svegliata! Era una delle tue gare più importanti e mi sono svegliata con calma alle cinque e mezza, ho preparato del caffè e dopo io e Audrey ci siamo messe sul divano a guardarti! Cosa posso farvi portare? Un caffè? O qualcosa di forte?" - "Siamo in vacanza quindi ho bisogno di bere" - "Allora cominciamo con uno spritz." alza la cornetta e chiede tre spritz. Appena chiude la telefonata torna a guardarli "Dopo faremo un meeting con tutti gli altri, ma adesso vorrei parlare solo con te." - "C'hai ripensato?" - "Stai scherzando?! Ma ormai ho imparato a conoscerti e voglio solo che tu non ti senta a disagio in mezzo agli altri solo perché pensi di saperne meno" Charo annuisce prendendo un respiro "Ok, quindi poi parliamo di.." - "Facciamo il punto sulla capsule, poi sulla mia sfilata, dove vorrei sfilassi con il vestito che ti ho fatto per il gala, poi ci sarebbe anche il met, dove vorrei veniste entrambi, poi avevamo parlato di fare una collezione insieme e.." - "C'è anche il matrimonio di Adam e Marcus" Max la interrompe e Donatella si blocca "Si sposano? Quando?" - "Ad Agosto. Dovevo essere la testimone ma visto che me l'hanno chiesto entrambi, alla fine sarò l'officiante. Si sposeranno in Belgio quindi mi servirà solo il permesso dal comune." - "E potresti essere un'officiante speciale visto che ti investiranno prima." aggiunge Max "Ok, spostiamo la riunione di mezz'ora! Dobbiamo pensare a due vestiti prima!" prende il cellulare e scrive velocemente un messaggio mentre un uomo entra nella stanza lasciando tre bicchieri sul tavolo, lo ringraziano "Donatella non.." - "Si serve! Grazie Marco, puoi chiamare Allegra?" - "Certo, è appena arrivata." la informa prima di andare via "Mamma perché.." si blocca entrando e li guarda "Ehi! Pensavo foste in ritardo! Perché rinviamo?" - "Dobbiamo prima pensare a due vestiti, anzi tre c'è Max" il ragazzo sorride "Grazie per esserti ricordata di me!" - "Non potrei mai dimenticarmi, Max! E poi devo chiamare Adam perché sono decisamente offesa!" Allegra la guarda confusa mentre si avvicina per salutare Stéphanie "Cosa succede?" - "Adam e Marcus si sposano! Avranno bisogno di un vestito entrambi e Stéph officerà il matrimonio e poi lei ha anche l'investitura! E Adam non mi ha detto della proposta! Chi farà i vestiti a loro due?" Allegra sospira e prende una sedia per sedersi accanto alla madre e accarezza Golia "Un papillon per Golia, e su questo siamo tutti d'accordo spero!" Max annuisce "Nessuno mi ha ancora detto chi vestirà Adam e Marcus!" ripete Donatella facendo ridere l'olandese "Sono sicuro che ti chiamerà prima di quanto immagini. Ultimamente fa davvero paura sulla questione 'matrimonio'." - "Non penso che Adam.. Non te lo chiederà, conoscendolo e Marcus.. Idem" Donatella sbuffa "Sapete se hanno già trovato degli abiti?" - "Che io sappia, no. Hanno scelto la location, la data e l'officiante, tu Stéph?" - "Io? Io cosa?" - "Sai se hanno già scelto gli abiti?" Scuote la testa "No, però a questo punto.. Se potete glieli fate voi? Saranno un regalo per il loro matrimonio? Per entrambi? Possiamo farlo?" Stéph guarda Max che annuisce e poi le due davanti a loro "Certo che possiamo farli noi! Me lo chiedi pure Stéph? Sono per Adam e Marcus!" e prende il telefono chiamando il ragazzo "Donatella! Non sono arrivati? Il volo.." - "No, no. Sono arrivati. Solo che avrei bisogno che tu passassi qui a Milano da me, per sistemare delle questioni, riesci? Anche con Marcus non c'è nessun problema. Potremmo anche pranzare assieme.." il ragazzo rimane un attimo interdetto "Oh, va bene, prossima settimana?" La donna sorride "Perfetto. Allora ci sentiamo più tardi? Mi mandi una mail tu?" - "Si, certo" la donna sorride soddisfatta e lo saluta "Bene.. ora ci occupiamo dei vostri abiti e di quello per l'investitura. La location del matrimonio? C'è un dress code o un tema?" Stéphanie prende il cellulare e cerca qualche foto e lo allunga alle due "Si sposano a Villers in quella abbazia, ormai sconsacrata. La città è a sud di Bruxelles, dista circa un'ora. E non dovrebbero esserci temi o dress code.. credo." - "Guarda se sul drive ha condiviso anche il file del matrimonio.." - "Giusto" stéph riprende il telefono e guarda tra i vari file di Adam per poi aprirne uno "Ecco! Te lo giro, c'è scritto.. Tutto, anche i fiori" Donatella apre la mail dall'iPad e sgrana gli occhi "Io te l'ho detto che prima o poi te lo ruberò! Che organizzazione!" - "Si, quando non correrò più" la donna scoppia a ridere, lascia l'iPad sulla scrivania ed apre uno dei cassetti tirando fuori un blocco e una matita "Un abito lungo ovviamente.. giusto?" dice alzando lo sguardo su di lei mentre Allegra si alza "Vieni qui Stéph così decidi man mano cosa ti piace o meno in quello che disegna." - "Ora cosa stai facendo?" Si alza dalla sedia e va ad occupare quella di allegra che prende il suo posto accanto a Max con un altro blocco "Max per te che dici se evitiamo la cravatta ed il papillon?" - "Si può davvero?" Allegra annuisce, Donatella continua ad accarezzare Golia con la sinistra mentre con la destra tira qualche linea "Pensavo ad un linea morbida per la gonna e qualcosa di semplice nel disegno, sarai all'aperto in un posto pieno di verde, i ragazzi vogliono qualcosa di raffinato e chic senza esagerazioni e senza essere troppo inquadrato." dice Donatella cercando delle reazioni nel suo viso "Sarai elegante senza essere.. impostata." - "Farà caldo" Max la guarda "Non vuol dire che potrai andare lì mezza nuda" lei lo scimmiotta "Guarda il tuo vestito!" Lei gli indica i fogli di allegra facendole ridere "Coperta" - "Andiamo!" Glielo sbuffa per poi sbattere un po' gli occhi "Ok ma l'attenzione quel giorno dovrà essere sugli sposi!" - "Infatti! Se sarò vestita troppo mi prenderanno per matta, Maxie!" Donatella scoppia a ridere "E potrei offendermi Max! Pensi davvero che non riuscirei a mettere in risalto gli sposi?" - "Non ho detto questo! Coprila! Non fate come al solito!" - "Ero copertissima al gala!" Max la guarda "Lo spacco!" - "In quale lingua vuoi che ti mandi a fanculo, Maxie?" gli fa una linguaccia e torna a guardare Donatella che continua a fare uno schizzo, disegna il pezzo superiore con spalline sottili e un profondo scollo a V mentre la gonna è lunga "Io direi di usare dell'organza e usare più strati per la gonna, qualcosa di leggero visto che sarà in un mese caldo." - "Solo per la gonna?" - "Maxie!" - "Per il corpetto sarà drappeggiato per poterlo cucire quindi sembreranno più strati e poi vorrei aggiungere delle applicazioni, qualcosa che richiami anche le mura dell'abbazia che hanno qualche pianta d'edera." inizia a disegnare delle foglie sulle spalline, ne ricopre quasi totalmente il corpetto e poi ne disegna a gruppi sparse sulla gonna. Stéph guarda il foglio e poi Donatella "Metti uno spacco, ti prego, ballerò, se non con Maxie con chiunque altro voglia ballare con me" - "Balli con me" Donatella li guarda e sorride "Potremmo fare lo stesso scollo che è sul davanti nel corpetto anche dietro, che ne dici?" - "Intendi tutta la schiena nuda? Si" le risponde fissando Max e mandandogli un bacio "Per il papillon di Golia direi di farlo con lo stesso colore e tessuto della giacca e dei tuoi pantaloni, Max" lui annuisce guardando nell'angolo il disegno di un papillon per Golia.
Allegra si alza e recupera le bozze "Queste le porto di la" - "Si. Nel mentre pensiamo a quello per l'investitura e.. Di di preparare tutto, tra mezz'ora ci riuniamo" Allegra annuisce "Come misure facciamo riferimento a quelle del galà?" - "Mmm le prenderò io. Lascia qui le bozze un attimo." Donatella apre uno dei cassetti prendendo un metro da sarta, lo passa attorno al collo di Golia e dopo scrive la misura vicino al disegno del papillon poi si alza in piedi e Stéphanie la segue a ruota "Mi spoglio?" - "Meglio, lo facciamo bello aderente. Non vorrei che le tue misure cambiassero con gli allenamenti che ti fa fare Marcus, come anche per le braccia e le spalle di Max" - "Con Marcus ti toccherà fargli fare le prove dell'abito fino al giorno prima del matrimonio." dice Max ridendo "Se necessario, lo farò!" risponde la donna che comincia a misurare Stéphanie per poi riportare i numeri sul foglio "Ora tocca a te, Max." - "Arrivo!" si alza e comincia a togliersi la t shirt "Sei davvero cambiato fisicamente da quando ti ho conosciuto." - "Merito di Stéph e di tutte le volte che devo prenderla in braccio" - "Ehi!" Golia gli abbaia contro per poi tornare ad acciambellarsi sulla sedia di Donatella "Qualcuno si è offeso!" - "Direi! Quasi quasi ti lasciamo qui!" - "Non lo faresti mai." lascia la t shirt sulla sedia e continua a svestirsi, dopo Donatella si avvicina e comincia a prendere anche le sue misure "Avete entrambi più o meno le stesse misure di Gennaio." Donatella scrive le ultime misure e passa le bozze ad Allegra "Dopo la riunione vediamo i tessuti con le ragazze della sartoria." - "Almeno per l'investitura il vestito la coprirà?" Donatella sorride e annuisce "Ci sono delle regole in quel caso" - "Sai tutta l'etichetta?" - "Le basi dell'etichetta sull'abbigliamento; nessuna scollatura eccessiva, abiti dal taglio dal ginocchio in giù. Il nero solo nel caso di un funerale e il bianco è preferibile evitarlo." Stéph lo guarda "Contento?" - "Si! Perché so che non porterai me, e quindi saperti coperta.." - "Non ti facevo così geloso, sai?" Donatella ride guardandolo "È sempre così?" - "Si! Sfiancante vero?" Max sbuffa guardandole mentre si riveste e loro tornano alla scrivania "Possiamo farlo azzurro? Pastello? E puoi fare in modo che io non voglia strapparmelo di dosso in tre secondi? Non lo farei mai ma.." la donna scoppia a ridere "Ho capito, sta tranquilla. Lo faremo in modo da poterlo modificare successivamente, se vorrai." prende di nuovo il blocco e comincia a disegnare "Non andrete insieme all'investitura?" scuote la testa "In realtà non lo so. Adam mi ha detto che di solito partecipa un solo accompagnatore e questa cosa mi ha mandato in crisi. Siccome sarà un'investitura straordinaria, avrei dovuto farla a Dicembre dopo la fine del mondiale, ha detto che proverà a chiedere un'eccezione, ma non devo fasciarmi la testa. E.." guarda Max e sospira "Se può venire una sola persona, vorrei venisse Jean" Max sorride ed annuisce "Rimarrà di stucco e.. non so come potrebbe reagire, sai?" Lei lo guarda "In positivo o.." - "In positivo, schatje. Avessi detto Martine sapevo si sarebbe messa ad urlare, Jean.. non ne ho idea" la ragazza si morde il labbro inferiore, lo tortura un po' "Al massimo di dirà di no, no? Solo.. mi piacerebbe ci fosse lui." - "Non ti dirà mai di no schatje" - "Ha ragione Max, qui" annuisce poco convinta "Secondo me lo renderà davvero felice." le dice poi Donatella "Ci tiene molto a te" - "Lo so. Ed ha fatto tanto per me" - "Stai solo portando un olandese alla casa reale Belga!" Max ride "Almeno lui è davvero olandese, non come te, Maxie!" - "Sono anch'io olandese! Solo perché non ho un 'van' nel nome non significa che non possa esserlo." dice ridendo "Non dire bugie che ti cresce il naso amore" Max le fa un occhiolino per poi prendere Golia in braccio "Non sapevo che Jean fosse olandese, forse il nome mi ha tratto in inganno. Sai già quando glielo dirai?" - "Non lo so.. Devo.. prendere coraggio" - "Schatje.. è Jean." - "Una videochiamata è la miglior cosa." dice Donatella mentre comincia ad aggiungere dettagli alla bozza che ha fatto la ragazza sospira "Mi state dicendo che devo farlo ora?" - "No tesoro fallo quando vuoi, tranquilla." la donna le sorride e le passa la mano sulle spalle stringendola "Visto che la lunghezza impone o sotto il ginocchio o lungo.." - "Piuttosto lungo" Donatella annuisce disegnando la gonna fini ai piedi del corpo stilizzato "Potremmo fare una manica di tessuto, uno scollo verticale che parte dalla spalla destra e che finisce poco sopra il seno qui.." indica la parte sinistra "E fare l'altra manica, la spalla e fin sotto al collo in pizzo, che ne dici?" - "Si! Si! Puoi.. Prevedi un futuro spacco, ti prego. Voglio rimetterlo" la donna annuisce divertita "Per il taglio di abito che abbiamo fatto possiamo modificarlo in tutti i modi che vuoi." Stéph annuisce e va a sedersi sulle gambe di Max "Ti sei rilassata un po'?" - "Un po'" gli accarezza il retro del collo e guarda fuori dalle vetrate "Andrà bene." le dice Donatella chiudendo anche quella bozza "Per i colori dell'abito del matrimonio, hai qualche idea in mente o mi lasci campo libero?" - "Fai tu" lei annuisce e si alza, andiamo? Max vieni anche tu, non c'è nessun problema" Stéph si alza e affianca Donatella mentre Max prende Golia in braccio e li segue fuori dalla stanza fino alla sala riunioni dove al centro della stanza c'è un lungo tavolo ovale con varie sedute quasi tutte occupate e tra cui c'è anche Allegra "Buongiorno a tutti!" esclama Donatella prendendo Stéphanie sottobraccio e andando dritta a capo tavolo "Tu sei matta, non mi metto qui! Dai.." - "Certo che stai qui! Questo è il posto delle persone con cui collaboro, Max puoi metterti lì tranquillo." indica il primo posto al lato di Stéphanie mentre in quello al suo lato c'è Allegra "Tu sei matta!" Stéph lo sbuffa e prende Golia dalle braccia di Max iniziando a coccolarlo "Allora, quella che si lamenta è Stéphanie, ma penso che ormai sappiate tutti chi è" la ragazza scuote la testa per poi fare un saluto generale, Donatella presenta anche Max e poi presenta a loro qualche figura del suo team "Adam, l'assistente di Stéphanie, non è qui con noi oggi ma ha già mandato qualcosa che possa darci dei riferimenti sulla capsule ma anche sulla collezione esclusiva e della sfilata e che aiuterà anche Stéphanie." sblocca l'iPad e da indicazioni a tutti "Iniziamo dal MET, i due vestiti che avevamo pensato per voi due avranno questa siluette" Donatella si gira verso lo schermo sulla parete e compaiono i due bozzetti "Le vostre misure le abbiamo già quindi non dovrete tornare qui" aggiunge Allegra "C'è una scala! E quanto è lungo?" Allegra ride "Un po'" Stéph sospira "Cadrò" - "Non cadrai" - "Ti alzerò" Stéph lo guarda "Dovevi dirmi tu che non cadrò! Invece l'ha fatto Donatella, je bent een klootzak!" (Sei uno stronzo) la donna li guarda ridendo "Max tu avrai un completo nero, ma la giacca riprenderà tutti i disegni dell'abito di Stéphanie." va avanti con le diapositive e ci sono un paio di bozzetti e delle foto dei particolari della giacca "Mi piace! Sicuramente passerò inosservato." scherza "È il MET, Max, non devi passare inosservato. Se passi inosservato non abbiamo fatto un buon lavoro" gli dice Allegra, Donatella annuisce sorridendo "Mentre per te Stéph.." - "Mi spaventi quando lasci la frase in sospeso!" - "Invece non dovresti! Per te abbiamo pensato a questo." passa alla foto successiva ".. per te abbiamo pensato ad un abito che abbia una base che richiami il famoso abito di Marilyn Monroe quello del compleanno di Kennedy ma con uno scollo quadrato è molto più definito con stecche e una seconda gonna ampia cucita sopra e con un ampio strascico. Dobbiamo decidere solo il colore base mentre per il resto avrà tutti richiami e fantasie in oro come richiede il tema." dice Allegra "Quanto peserà?" Allegra sorride "Un po'.." - "Ma ti allenerai anche in quel momento quindi Marcus sarà contento" Stéph sospira "Vuol dire che peserà tanto" - "Faremo in modo che la gonna ampia si potrà togliere durante la cena e per il post cena." interviene Donatella "Che ne pensi?" - "È.. imponente. Forse non sono.. la persona adatta per questo vestito" - "Secondo me sei perfetta, Stéphanie." dice Allegra, lei sospira coprendosi il viso con le mani per poi guardare Donatella "Sei sicura? Io non ti assicuro di non farti fare brutte figure" - "Sono sicura che sarai meravigliosa e nessuna figura! Passiamo alle sfilate?" guarda lei e anche gli altri seduti al tavolo cercando delle conferme "Stéph sfilerà per ultima con l'abito del Gala, mentre tutta l'intera collezione verterà sul blu come colore predominante" qualcuno al tavolo annuisce mentre altri scrivono qualche appunto "Mentre la collezione Stéphanie x Versace? Avete già deciso dove farla?" chiede un ragazzo al tavolo. Stéph la guarda "No, ecco il perché di questa riunione" - "Mio Dio" Stéph lo sospira "Però prima, vediamo la capsule" Allegra si alza e prende dal mobile dei capi "Allora.." e li mette sul tavolo "Abbiamo le stampe e i tessuti definitivi! Se questi campioni vi piacciono, procediamo con lo stock." - "Quella è una delle mie preferite!" esclama Donatella appena Stéphanie apre una delle felpe con le tipiche spille Versace "Abbiamo anche il modello t - shirt di quella." aggiunge Allegra "Non c'è niente per me?" Max le guarda "Certo che sì!" Allegra gli allunga una maglia color vinaccio "Le magliette, sono sia over su Stéph, ma su di te probabilmente vestono solo un po' più largo. Mamma il servizio fotografico potremmo farlo ad entrambi" - "Vi andrebbe?" Stéph lo guarda "Alleen als je dat wilt. Ik weet dat je deze dingen niet leuk vindt" (Solo se ti va di farlo. Lo so che queste cose a te non piacciono) - "Va bene, lo faccio." le sorride e si rigira la maglietta tra le mani, Donatella lo guarda "Davvero?" Lui annuisce "Si, sicuro, non è per il nostro lavoro sarà.. divertente" - "L'alcol di prima gli ha dato alla testa. Ti risponderà domani" - "Sono serissimo! Lo faremo assieme" - "L'alcool gli ha decisamente dato alla testa!" dice Stéphanie facendo ridere tutti "Il lancio della capsule: si potrebbe fare durante la settimana del gran premio di Monaco a Maggio, che ne dite?" chiede Allegra "Si! Così torno a vedere una gara!" Allegra la guarda stranita "Questo invece non è l'alcol ma Stéph" Donatella scuote la testa ridendo mentre segna qualcosa nella sua agenda "E comunque mamma.. io andrò anche settimana prossima a Imola." La donna la guarda "Ne parliamo dopo" - "Ok." alza le spalle, si alza e comincia a distribuire vari fogli "Lì trovate tutti i prodotti della capsule, anche quelli che non sono qui oggi." spiega e ne lascia uno anche a Stéphanie e Max "Stéph qualsiasi cosa.. Dilla" - "Quindi se dicessi di mettere anche nelle maglie i tagli e le spille?" Guarda tutto il tavolo e sospira "A me piacciono. E mi ricordano il vestito del MET del 94 di Elizabeth Hurley" lei sorride "Pensavo.." - "Citassi il tuo del 93 per i cento anni di Vogue? No, quello è solo per me" la donna ride divertita "Allora possiamo inserire delle t shirt e dei top chiusi ai lati delle spille modello MET 94." acconsente Donatella, Stéph sorride "Grazie" la donna la guarda "Dobbiamo incontrarci a metà, sia per la capsule sia per la nostra sfilata" la ragazza annuisce "Avevi qualche idea sul logo della sfilata della collezione?" - "Volevo deciderlo con te e mantenerlo sia per la capsule che per la sfilata" la ragazza annuisce "Si potrebbe usare quello che è stato messo sulla felpa, metà medusa e metà peonia." interviene una ragazza al tavolo Stéph annuisce "Ma metà come? In diagonale o verticale?" - "In diagonale, bilancia meglio i loghi e si ha più della metà di ogni logo visibile." continua la ragazza che abbassa la testa sul suo iPad per poi alzarsi e raggiungere Donatella e Stéphanie mettendo davanti lo schizzo del logo "Per me va bene, ottimo lavoro Sofia! Tu che ne dici Stéph?" - "È davvero bello" lo fa vedere a Max sorridendo "Che dici?" Lui annuisce "Davvero bello, schatje." torna ad allungare l'iPad alla ragazza che lo riprende "Allora lavoriamo su questo tipo di logo e aggiungiamo la dicitura 'Stéphanie x Versace'." Donatella annuisce "Perfetto. Quindi abbiamo fatto il punto anche su questo, mentre per la sfilata.." - "Io e i ragazzi abbiamo fatto una selezione di posti che potrebbero piacere ad entrambe." interviene Allegra indicando dei ragazzi seduti al tavolo "Ovviamente nella scelta inciderà anche il nome da dare alla collezione e cosa volete creare e per questo ci siamo mossi su più luoghi." - "Visioniamo le schede, magari possono esserci anche di ispirazione." un'altra ragazza si alza, inserisce la pen drive nel proiettore e prende il telecomando "Abbiamo cominciato dalle città o dai luoghi che più rappresentano Stéphanie ovvero Melbourne, Bruxelles, Montecarlo e la Toscana.." comincia a parlare mentre sul muro esce la prima diapositiva ".. e per ogni città abbiamo individuato i luoghi più suggestivi e che ovviamente non vanno ad intaccare le bellezze naturali perché teniamo anche noi alla salvaguardia dell'ambiente, quindi abbiamo escluso subito spiagge e parchi naturali." Donatella sorride annuendo "Perfetto, qualche idea, Stéph?" - "Sarebbe bello se si potesse fare al Parco del Cinquantenario. Li è davvero bello, ci sei mai stata?" la donna scuote la testa "Ma c'è sempre una prima volta!" le dice sorridendole "Il parco del Cinquantenario è uno di quelli che abbiamo preso in considerazione." dice la ragazza mentre passa alla diapositiva successiva "Abbiamo cominciato a visionare Melbourne e le scelte sono ricadute sul Royal Botanic Garden Victoria, un enorme giardino botanico di 150 anni. Sono una delle attrazioni centrali di Melbourne ma limitarci ad una zona del giardino per non intaccare l'ambiente naturale circostante." la ragazza le guarda prima di passare alla slide successiva "Il Block Arcade nel Central Business District, è uno dei portici più grandi e famosi della città e sia dall'architettura che nella disposizione interna richiama un po' la Galleria Vittorio Emanuele in Duomo. Un punto a suo favore è il soffitto e le luci disposte in punti strategici, un punto a sfavore è sicuramente la grandezza, è molto più piccola della Galleria, sono dei portici in fin dei conti quindi si rischia troppa vicina tra passerella e sedute nei corridoi lunghi." Donatella guarda le foto e poi si gira a guardare la ragazza "Mentre cosa mi dici del parco del cinquantenario che ha proposto Stéph?" la ragazza va avanti con le diapositive fermandosi su quella del Parco del Cinquantenario "È un parco di 30 ettari costruito dall'architetto Gédéon Bordiau situato tra i comuni di Bruxelles e Etterbeek, è il secondo parco più importante della città ed è vicino agli edifici dell'Unione Europea. La parte che potremmo prendere in considerazione è quella dell'Arco di Trionfo che potrebbe fare da sfondo dalla sfilata usare come divisorio il tunner Belliard, un rettangolo di giardino inglese e far girare tutta la sfilata nel primo quadrante, anche se l'intero parco sarebbe perfetto ma qui abbiamo l'arco e i palazzi delle sale intorno che fanno già da scenografia." - "Questo mi piace molto, e visto che probabilmente useremo molto blu, spiccherebbe" Stéphanie annuisce "E abbiamo molto spazio!" aggiunge prima di guardare la ragazza "Vediamo comunque il resto del lavoro che hanno fatto?" chiede sottovoce alla donna che sorride e annuisce "Vediamo anche le altre Celine." la ragazza annuisce "Per Melbourne avevamo preso in considerazione anche il National Gallery of Victoria e Federation Square. Alla National Gallery of Victoria c'è una sala in stile industriale con il soffitto totalmente in decoupage di vetro. Per Bruxelles, invece, oltre al Parco del Cinquantenario che tra l'altro è di proprietà dello Stato avevamo pensato a le Musée Royaux des Beaux-Arts de Belgique e Gallerie Reali Saint-Hubert." Max ride "Se serve una spinta, per Bruxelles puoi sempre chiedere alla principessa.." - "Maxie!" - "Che c'è? Era per dire! A Bruxelles sei quasi una regina, chiami e ti apriranno le porte." scherza per poi farle un occhiolino "Je bent een klootzak" (sei un cretino) un ragazzo al tavolo trattiene una risata mentre Donatella li guarda divertita "Per Montecarlo invece?" - "Lì è stato molto più difficile. A Montecarlo è molto più facile ottenere il consenso per le sfilate ma è difficile trovare uno spazio abbastanza grande. Pensavamo all'esterno dell'Hotel de Paris, il parco del Casinò o la piazza del casinò oppure l'esterno del Grand Théâtre de Monte Carlo." Donatella si muove sulla sedia e Stéphanie la osserva, sa che quella è l'espressione che ha quando non è del tutto convinta, quando c'è qualcosa che stona rispetto a quello che immagina, la guarda e sorride "A Donatella Montecarlo non piace come scelta e ha ragione" la donna annuisce "Ormai hai imparato a conoscermi anche tu! Possiamo mettere da parte Monte Carlo, gli spazi sono troppo piccoli anche per il minimo che si può richiedere per una sfilata." Celine annuisce mentre Allegra le guarda divertita "Stéph ha imparato a conoscerti ma io ti conosco, hai già deciso, per?" - "Bruxelles, facciamo la sfilata al parco del cinquantenario" - "Perfetto allora! Dopo cominciamo a mandare le richieste al Belgio e al Ministero della Cultura." Max guarda Allegra "Nomina Stéph e le porte si apriranno" - "Oh finiscila!" - "O magari saranno loro a chiamare Stéphanie quando leggeranno il nome 'Versace' sul modulo di richiesta." interviene Allegra scherzando.

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