SETTE

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CHIARA



Sei anni fa...



Finalmente sto tornando a casa.

Non ne potevo più di stare al mare, lontano da lui.

Quante cose sono cambiate negli ultimi mesi. Mi sono alzata, mi è cresciuto il petto e sono dovuta andare con la mamma a comprare dei reggiseni che trovo tremendamente scomodi.

Mi è venuto il ciclo, ho cambiato fisionomia e anche gusti. Adesso, oltre ad un armadio pieno di vestiti che sto scegliendo io stessa, ho anche un telefono nuovo tutto mio e non più quello che una volta era di mio fratello.

Ora ho una mia identità. So chi sono e so cosa mi piace.

Ho iniziato a provare qualcosa di più profondo per Alessandro. Non so di preciso quando è successo, ma al suo compleanno ho realizzato che mi piace, mi piace davvero tanto.

E non solo come amico, perché quando mi guarda, a differenza di due anni fa, sento il cuore che batte fortissimo.

Sento il cellulare vibrare e sorrido quando leggo che il messaggio arriva da lui. Apro la foto e il respiro mi viene a mancare.

O mio Dio....

«Stai bene?», chiede mio fratello seduto affianco a me in auto.

Devo aver parlato ad alta voce...

Il paesaggio dietro a lui continua a scorrere, accorciando la distanza che separa me da Ale.

Mi limito ad annuire poiché le facoltà mentali devo averle lasciate da un'altra parte al momento.

Con un sorriso rassicurante lascio che si rimetta a dormire e ritorno ad osservare la fotografia. Ale è sdraiato sul lettino da piscina, con solo il costume addosso. Anche lui è cambiato parecchio in questi due anni. Si è alzato di parecchio, tanto che mi supera di almeno una spanna e io non sono piccola per essere una ragazza. Il fisico è decisamente più atletico e i lineamenti si stanno modificando, donandogli un'aria più grande.

Stiamo crescendo tutti e due, dai bambini che eravamo stiamo diventando giovani ragazzi. Ed è semplicemente perfetto.

Osservo la foto sorridendo mentre vedo il resto dei suoi fratelli e Regina, la mia migliore amica. Anche lei è cambiata molto, dalla bimba grassottella che era, sviluppandosi ha messo su forme che invidiano tutti, io per prima. Il fisico ora asciutto e slanciato grazie alle infinite ore di pattinaggio sembra quello di una modella e inutile dire che tutti i miei compagni di classe le fanno il filo.

Sento il telefono vibrare e vedo una notifica di Alessandro.


Stasera hai da fare?


In fretta digito una risposta negativa.


Perfetto, alle 21 ti aspetto sotto casa. Non vedo l'ora di vederti, Occhi Belli!



Alle nove di sera il cuore scoppia appena noto la BMX di Ale sfrecciare infondo alla via.

Fa una sgommata e si ferma davanti al portone del mio palazzo. Afferra il telefono dalla tasca dei jeans e mi scrive un messaggio.

Colonna Sonora Della Mia Vita (the Rossi's Series 4)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora