"Hanno preso lo stronzo che ti ha fatto questo, ti giuro che desiderera morire"- non capivo molto bene che cosa volesse dire, ma sapevo che non era nulla di buono...
Poco dopo eravamo arrivati in ospedale.
Mi apri la portiera e mi prese delicatamente per la mano.
"Riesci a camminare?"- annuì.
Era veramente dolce come lui si preoccupava per me.In ospedale, alla reception, lui chiese di un certo dr. Rives.
"E anche il mio medico, quindi non ti preoccupare. "- mi disse con un sorriso.Io non sono preoccupata, so come sono I medici, ma ok.
"Il dr. Rives e disponibile. Vi riceverà alla stanza B-27"- Disse l'infermiera sorridendo a Damian.
"La ringrazio "- Disse lui e mi portò nella stanza.La visita passò relativamente veloce. Il dottore non fece molte domande riguardo ai lividi sul corpo, ma guardava costantemente Damian.
"Sei stato tu?"- gli chiese
"No. Mi conosci, non potrei mai."- il dottore annuì. Mi datte una crema e altre medicine, e in poco tempo eravamo fuori dall'ospedale."Mi sorprende che non abbia fatto molte domande. "- Dissi
"Come mai?"- chiese Damian incuriosito
"E un dottore, se li arriva un caso così dovrebbe avvertire le autorità "- Lui sorrise
"Vero, ma non quando è qualcosa che riguarda me. "- rispose per poi entrare nella macchina.Bah, a me è un po strana sta cosa. Ma ok.
Mi portò a casa mia, visto che domani devo lavorare. Mi interessa sapere che cosa intende farne con Joel, ma non gli chiesi nulla. Meno ne so, meglio è.Lo salutai, per poi entrare in casa.
C'era ancora il casino che avevo lasciato, rimboccai le maniche e incomincio a pulire tutto.*****
Entrai nel mio ufficio. Ormai mi sembrava passata un'eternità dall'ultima volta in qui ci sono stata.
Non ho detto a nessuno dell'accaduto, altrimenti avrebbero fatto troppe domande alle quali non volevo rispondere.Apri l'agenda, oggi ho molti casi ma uno mi cadde nell'occhio.
Una certa Isabelle Grey... impossibile che sia in qualche modo collegata a Damian. La chiamai.<"Pronto?">- rispose
<"Buongiorno Mrs. Grey, sono Aria Olivieri, ho visto che aveva richiesto un appuntamento. ">
<"Oh! Si, sono io. Quando posso venire da lei per parlarle del mio caso?">
<"Oggi verso le 14:30 le va bene?">
<"hmm... si si, va benissimo. ">
<"Allora a dopo">-dissi per poi riagganciare.
Spero che lei non sia la donna che continuano a nominare.
Presi le mie cose e mi avviai verso l'aula."Olivieri, e da molto che non si fa vedere"- Senti una voce familiare
"Oh, Trentino e lei! Si, in effetti sono giorni che non vengo all lavoro..."
"Va tutto bene? Sa che se ha bisogno di qualcosa io sono qui"- mi disse con l'aria preoccupata
"Si si, sto bene. La ringrazio. Andiamo?"- Dissi per poi ripartire verso l'aula.
Mentre camminavo mi accorsi che lui non era l'avvocato assegnato alla accusa."Trentino, scusami, ma lei non è stato elencato come avvocato dell'accusa "
"Giusto, e in fatti non lo sono. Sto solamente cambiando il collega Hong per oggi"
"Ah, capisco."- risposi per poi ritornare in silenzio.Nulla di che, abbiamo scelto la giuria, elencato le prove e i testimoni. Dopodiché abbiamo spiegato il caso nei dettagli al giudice.
Una volta tornata in ufficio erano già le 14. Presi una porzione di patatine per poi mangiarle.
Una volta finito, senti bussare alla porta."Avanti!"- entro lei.
Era molto simile, se non uguale alla donna della foto. Quella che aveva rubato dei importanti documenti a Damian.
"Sono Isabelle Grey, piacere"
"Il piacere e mio"- risposi porgendole la mano.
Le feci un cenno con la mano di sedersi.
"Vuole dell'acqua?"
"Si grazie "- rispose sorridendo.
Le porsi un bicchiere d'acqua e mi sedetti davanti a lei."Parlatemi del vostro caso."
"Si..."- prese un respiro per poi incominciare a parlare
"Lo so che lei è l'avvocata del mio fratello maggiore, Damian Grey... e sicuramente vi ha parlato del fatto che gli ho rubato dei documenti per lui molto importanti. Beh, ve li ho portati così potrete vedere con i vostri occhi che tipo di uomo è mio fratello"La guardai incredula. La cosa mi puzza fin troppo. Io so tutti i lavori che fa Damian, quindi... per di più lui ha una sorella, e non è lei.
"Oh, quindi lei è Nicolina, non Isabelle..."- Dissi confusa
Lei mi guardò sorpresa.
"Ehm... si, pensavo che non mi avrebbe ricevuto nel caso avessi usato il mio vero nome..."- guardava ovunque tranne che nei miei occhi. Mentiva."Bene, ora sono curiosa. I documenti?"- lei annuì, per poi tirare fuori dei fogli dalla borsa.
"Sono originali?"- le chiesi
"Si, perché?"
"Perché il giudice è la corte accettano solamente documenti originali"
"Come mai?"
"Per essere sicuri che non siano falsi o contraffatti "- annuì.Ora che ho gli originali in mano sono sicura di avere la situazione almeno un po sotto controllo.
Li lessi... c'erano tutti i conti delle navi e dei aerei che molto probabilmente trasportavano la droga per lui."E cosa vuole che io faccia con questi fogli?"- le chiesi
"Io voglio vendetta, voglio che tu lo rovini"

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Una piccola mrs. affari
Romance😍COVER BY: madgirlinlove 💖 Lei è una avvocata di pieno successo, ha vinto molti casi di diverso tipo... lei verrà ingaggiata da un uomo al dir poco pericoloso... (("Perché ha scelto proprio me, Mr. Grey ?" Lui si avvicinò a me, guardandomi con qu...