Una piccola mrs. affari

Cap. 1

Sto andando al lavoro. Un lavoro meraviglioso, sapete... io sono una giovane avvocata. Ormai già da un paio di anni.
Sono brava nel mio lavoro, ho avuto molti casi e ne ho persi solo il 2% di essi. Per questo sono abbastanza conosciuta nel mio mestiere.

Vivo in America, New York per esattezza, ma ho origini italiane e si nota nel mio carattere molto brusco. Ho quasi 26 anni e devo dire... sono molto bassa, non supero un metro e sessantotto.
.........................................................................

Finalmente arrivata nel mio ufficio. Tolgo il mio cappotto beige e mi siedo alla scrivania. Rileggo i casi che ho oggi... custodia dei minori ed piccoli furti per i quali non ci sono prove.
Mi alzo, prendo il materiale del caso di custodia e mi avvio verso l'aula.

"Buongiorno Mrs. Olivieri "
"A lei Mr. Jones. Come si sente oggi?"
-gli chiesi con un sorriso.
"Bene sapendo che i miei figli staranno con me e non con quella donna "
" Ne sono certa, ormai abbiamo ottenuto le prove dai servizi sociali riguardanti l'abuso sui vostri figli, non ci sono possibilità che lei possa tenere i figli con se. "
- il caso del Mr. Jones e semplice ma molto emotivo. Anni fa lui si è separato dalla moglie lasciandole i figli visto che lui era in costante viaggio di lavoro ma vedeva i figli ogni volta che poteva.
Un giorno notò che avevano un comportamento strano, per poi notare lividi su ogni parte del corpo. All'inizio i figli non dissero che la madre li maltrattava costantemente, ma col tempo lo dissero al padre che fece subito domanda per la custodia.
Oggi è il giorno della sentenza, e noi avendo le parole dei bimbi avevamo già possibilità, ma ora con le prove... quella donna potrebbe ottenere anche altri tipi di denuncie, soprattutto per violenza e abuso su minori.

"Bene, e ora di andare"

Ci avviamo nell'aula, aspettando l'arrivo del giudice.
Una volta venuto, incominciamo con il caso.
"Signori, oggi è il giorno del verdetto. Vi prego di fare le ultime domande"

Mi alzo, chiamo la Mrs. Jones e presi un sospiro per non ucciderla.
"Mrs. Jones, come sta oggi?"

"Bene, la ringrazio per l'interesse..."

"Piacere mio... ho solo un paio di domande per lei e la lascerò stare. Lei ha mai abusato oppure picchiato i vostri figli?"

"No! Che domande sono...? Non potrei mai far del male ai miei piccoli "
"Ma i loro dicono il contrario..."

"Obiezione!" - disse l'avvocato che la stava difendendo.
"Non ha prove al riguardo, non può accusare la mia cliente."

"Caro collega, non farei mai una cosa del genere. In fatti signor giudice, ho la confessione dei bimbi e anche prove dei vari lividi causati da violenza "

- il giudice mi guardo per un po, per poi dirmi di procedere. Perfetto.

" Queste, sono le foto dei lividi ritrovati su varie parti del corpo dei bimbi. I dottori hanno confermato che sono causati da violenza..."

"E una assurdità! Non potrei mai fare del male hai miei figli!"

" le prove dicono altro signora..."

-Le dissi guardandola con disprezzo.
"Bene, prego signor giudice, guardi da solo "
-li porsi il documento e le foto. Lesse con attenzione.

"Mrs. Olivieri, e sicura di questo? Sono accuse pesanti."
-mi chiese lui

"Si signor giudice. Anzi, per provarlo vorrei chiamare i bambini. Che lo dicano da soli"

"Così sia..."- disse per poi far portare i bambini.
L'avvocato di difesa si alzò per fare le domande ai bambini. Poverini, hanno paura.

"Ciao piccoli, come vi chiamate?"
"Io sono Ralph... lei è Annabelle..."- disse il figlio più grande.

"Bene, io sono l'avvocato Trentino. Vi farò delle domande, ok?"
- i bimbi fecero solo si con la testa per poi ritornare statue.

"Con chi volete stare, mamma o papà?"
"Io vorrei la mamma..."- dise il figlio molto piano.
Che strano, nemmeno poche ore fa aveva detto il contrario...

"E... ditemi. E vero che la mamma vi fa del male?"
"No..."- disse lui.
Guardo la piccola Annabelle trattenere le lacrime.

"Ei... Annabelle, va tutto bene?"- le chiesi sorridente.
Lei mi guardò per poi mettersi a piangere.

"Voglio stare con papà, lui mi mancha tanto tanto e non mi fa male come la mamma.... non ho fatto apposta a rompere il vaso, mi ha fatto molto male... scusa... scusa ...scusa"
- la donna si alzò in piedi furiosa

"Piccola insolente! Ti avevo detto di stare zitta!"
Ora basta, parto verso di lei per poi udire il suono di uno schiaffo.
Vidi lei in lacrime con la guancia rossa.

"Mrs. Jones, abbiamo finito la nostra collaborazione, le assicuro che io personalmente la denunciò per violenza sui minori..."

Il giudice non fece altro che guardare incredulo alla scena. Anche dopo anni non ti abitui a certe scene e situazioni.
Dopo un po, datte la verdetta. Come aspettato i figli sono stati dati al padre, mentre la madre verrà sicuramente accusata per altro. E malato mandare la propria figlia all'ospedale solo per avere rotto un vaso...
Presi le mie cose, salutai il collega e il mio cliente per poi recarmi nel mio ufficio.

Guardai l'agenda, perfetto. Ho ancora 2 ore di pausa prima del prossimo caso, posso mangiare tranquillamente.
Prendo il mio cellulare per chiamare la pizzeria, per poi udire il telefono d'ufficio.

" Mrs. Olivieri? E arrivato un nuovo cliente "
"Uffa Anna! Non mi fai neanche mangiare?!"
-la senti ridere per poi riagganciare.
Dopo poco tempo, lei entro insieme ad un uomo.

Devo dire, bellissimo. Alto, capelli neri, occhi castano scuri, ha un buon fisico e dallo stile noto che non è uno qualunque.
Mi alzo e mi avvicino.

"Grazie Anna, mi ordini tu la pizza?"
"Certamente "
Disse per poi uscire dall'ufficio.

"Buongiorno, io sono Aria Olivieri. Lei è?"
-l'uomo mi sorrise per poi presentarsi.

" Io sono Damian Gray, e un piacere. Ho sentito molto su di lei."

" ah si? Spero belle cose."

"Ovviamente. "
"Bene, accomodatevi " - Lui si siede sul divano accanto alla scrivania, io mi siedi sulla poltrona accanto.

"Come posso aiutarla, Mr. Grey?"
"Ho bisogno che lei mi difenda... sa non sono proprio una brava persona "
- disse lui ridendo

Ciao, come state? Questa è una delle mie prime storie, ho avuto vari profili con delle storie di diversi temi. Non sono molto brava, ma spero che la storia non sia terribile. Se avete delle critiche o consigli vi prego di dirmele. Grazie <3