Come posso aiutarlo? Io sono solo la sua avvocata, oltre che difenderlo in aula non posso fare altro...
Mi sveglio dopo non so nemmeno io quanto tempo. Mi sono addormentata lì, sul divano. Quardai l'ora sul telefono, oltre che erano già le 21, vidi molte chiamate perse e messaggi.
Alcune da Trentino, altre da... Nicolina?
<<Ciao Aria! Come stai? Damian e con te?>>
<<Ciao Aria, sono di nuovo io. Mio fratello non è ancora tornato a casa... per caso è con te?>>
<<ok... ne tu ne lui mi rispondete, state bene??>>
<<Mi sto preoccupando. Come vedi i messaggi, per favore, chiamami>>Oh poverina... la chiamai.
<"Ciao Nicolina!">
<" Oh grazie al cielo stai bene!">
<"si si, sto bene. Mi ero addormentata...">
<"Oh, ok... per caso Damian è con te?">
<"Ehm... no. Non lo è. Proprio non è tornato a casa?">
<"No. Lo avevo sentito per la cena di domani, pa poi non è tornato a casa nonostante mi avesse detto che gli mancavano 5 min.">
<"Beh, sicuramente sta bene. Lo conosci meglio di me, non 3 facile fargli del male.">-la senti sospirare
<"E qui si sbagliano tutti.">
<"In che senso? ">
<"e molto più vulnerabile di quello che sembra. Lei lo ha ferito, lui, il suo migliore amico lo stava per far uccidere pur di saldare un debito...">
<"che cosa?! Quale amico? Chi è lei per l'amor di dio!">
<"Io ho già parlato troppo. Te ne parlerà lui quando sarà pronto. Ma ora lui dov'è?">
<"non lo so Nicolina... tranquilla, lo troverò e lo riporto a casa">
<"ti ringrazio Aria. Fammi sapere ">Dopo di che attacco. Non guardai nemmeno i messaggi da Trentino. Li rispondo domani, ora mi sono incominciata a preoccupare per Damian.
Lo provai a chiamare... nulla. Nessuna risposta, così per 4/5 volte.
In qualche modo deve pur aver lasciato un indizio di dove sia!***
Dopo un po di ricerche e di una ventina di caffè, chiamai Marco. Sicuramente lui sa dove lui possa essere.
<"Ciao Aria! Dimmi tutto ">
<"sempre disponibile eh? Bene... dov'è Damian? Non risponde al telefono, ne a me ne a Nicolina ">
<"veramente?">
<"si, sono seria">
<"e andato a trovare un'amico, ma a quest'ora doveva già essere a casa...">
<"un amico? Chi?">
<"Questo non lo so.">
<"hm... ok, se si fa vivo fammelo sapere">
<"Ovvio ">-risposeUn'amico...? Non ne conosco molti. Anzi, non ne conosco neanche uno.
A quanto pare Isabelle si, aveva ragione, ma allo stesso tempo non mi ha raccontato tutto. E io, scema come sono, non ho dato neanche la possibilità a Damian di spiegare la situazione.
Ma avevo perso la ragione da quella frase da lui detta.
Sei solo la mia avvocata.
Decisi di andare a casa. Ormai era tardi.
Presi le mie cose e andai a casa, preoccupandomi di cove cristo si sia cacciato.Una volta a casa, posi la borsa in corridoio, accorgendomi che il vaso era rovesciato... qualcuno era entrato in casa mia.
"C'è qualcuno?"- chiesi con voce flebile. Anche se sono forte, la faccenda con Joel e ancora relativamente fresca.
Quindi, è normale che io abbi paura ma, non ricevi risposte. In fatti la casa era vuota. Tirai un sospiro di sollievo."Aria..."- Senti la sua voce e poco dopo il suo profumo. Damian era qui. Davanti alla porta d'entrata.
Aveva la camicia bianca con due bottoni sganciati, i capelli spettinati e si sentiva anche un leggero odore di alcol."Dove diamine sei stato? Perché non rispondevi al telefono?"- gli chiesi mentre mi avvicinavo a lui
"Oh, mia cara... sono andato da un'amico sai... lui insieme a lei mi hanno traditi... ma ora lui non è un problema, almeno non più... e in ospedale da moooolto tempo..."- disse tutto titubante. Faceva fatica a rimanere in piedi. Quanto aveva bevuto?"Va tutto bene Damian, vieni e siediti in sala "- gli presi la mano, scortandolo sul divano.
"No no... non va bene...non ho scuse per quello che ho fatto ne ragioni valide..."
"Sicuramente le avevi altrimenti non lo avresti fatto"Lui si girò verso di me. I suoi occhi emanavano una marea di tristezza e senso di colpa. Non lo avevo mai visto in questo stato.
"Ma oggi tu hai detto il contrario "
"Ero arrabbiata..."-dissi.
"Perché mia cara?"
"Perché avevi detto che io ero solo un'avvocata..."- sussurai. Ma era abbastanza forte da farmi sentire da lui.
Mi fece un leggero sorriso, poi appoggio la testa sulle mie gambe.
"Oh... tu sei molto di più... mrs. Affari "- disse per poi addormentarsi così.Sono molto di più? Il solo pensiero mi fece sorridere. Gli lascai un leggero bacio sulla fronte, per poi accarezzarlo delicatamente sulla testa.
Presi il telefono e scrissi un messaggio a Nicolina.<<Damian sta bene. E venuto da me. Ora si è addormentato, era un po ubriaco >>
Senza rendermene conto mi addormentai anche io, li, seduta...
°•○●DAMIAN'S POV ●○•°
Mi sveglio con un mal di testa orrendo, per poi aprire gli occhi e capire che non ero nel mio letto. Guardo meglio e capisco che sono da Aria. Ma lei dov'è?
Girai per alzarmi per poi capire di avere la mia testa sulle sue gambe. Mi alzai, lei era lì, si era addormentata seduta.
Mi chiedo che cosa sia successo ieri.
L'ultima cosa che riesco a ricordare sono io nel bar che bevo, tentando di annegare i miei pensieri nell l'alcol. Ovviamente non ci sono riuscito."Aria..."- sussurai mentre le accarezzavo la guancia per svegliarla.
"Mhh... ancora 10 minuti"- disse lei mezza addormentata per girarsi e continuare a dormire.
Che carina.
Presi il telefono, vedo migliaia di chiamate e messaggi da tutti; Nicolina, Marco e anche da Aria.
Come arrivo a casa so che Nicolina mi uccide, ma non capisco perché Aria si sia preoccupata per me...Ieri le avevo detto che era solo un'avvocata per me, solo per tenere Isabelle lontano da lei. Ma evidentemente ci è rimasta male visto che mi ha ricominciato a chiamarmi per cognome.
"Damian... sei sveglio "- la senti mormorare
"La prossima volta che non mi rispondi al telefono ti uccido"- disse mentre si alzava.Una volta che si era alzata mi accorsi del vaso rovesciato.
"Che è successo ieri?"- le chiesi
Lei mi raccontò tutto.
"Poi mi hai risposto che..."
"Che? Che cosa ti ho risposto?"- avevo paura di aver detto qualche stronzata.
"Che per te ero molto di più..."- disse per poi alzarsi a cogliere il vaso"Il vaso... lo rovesciato io?"
"No. Sono tornata a casa e era così. Ma non c'era nessuno in casa e la porta era chiusa a chiave..."
"Pensi che qualcuno sia entrato in casa tua?"- lei fece spallucce
"Non so..."Rimise il vaso dove dovrebbe stare, per poi andare in cucina.
"Hai fame?"- mi chiese
"Si, molto volentieri "- Dissi sorridendole dolcemente, mi avvicinai a lei.
"Damian... che cosa sono io per te?"Mi guardava nei miei occhi, cercando una risposta.
"Tu per me... ormai sei diventata tutto.."- Dissi per poi baciarla come non ho mai fatto.

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Una piccola mrs. affari
Romance😍COVER BY: madgirlinlove 💖 Lei è una avvocata di pieno successo, ha vinto molti casi di diverso tipo... lei verrà ingaggiata da un uomo al dir poco pericoloso... (("Perché ha scelto proprio me, Mr. Grey ?" Lui si avvicinò a me, guardandomi con qu...