Jojo's Bizarre Adventure - Over Heaven

23 - Sintomi

Riprendo il discorso di ieri.

La ragione per cui ho aspettato sette anni per uccidere George Joestar è che dovevo essere ancora più prudente di quando uccisi mio padre.
Ho avuto bisogno di sette anni per guadagnarmi la sua fiducia e garantirmi il diritto di ereditare i suoi beni prima di ucciderlo.
Però, ho fallito, perché scelsi di ucciderlo nello stesso modo di mio padre.
Sì, pensandoci ora, è stato proprio per una frivolezza simile.
Avvelenamento attraverso medicina orientale.
Ovviamente, ucciderlo con un coltello o una pistola era fuori discussione. Tuttavia, avrei dovuto scegliere un metodo diverso.

In quel periodo George Joestar era malato - penso fosse un semplice raffreddore - e, prendendo il posto del suo maggiordomo, scambiavo le sue medicine con il veleno che avevo preparato in precedenza.
Mio padre adottivo si indeboliva poco a poco.
Mostrava gli stessi sintomi di mio padre biologico.
Gli stessi sintomi... questo si è rivelato un problema.
Questo fu l'indizio che fece scoprire a Jonathan il mio piano.
"L'unica preoccupazione che avrò dopo essere morto sarai tu... mio unico figlio.
Ascolta Dio.
Quando morirò, prendi questa lettera e vai all'indirizzo scritto sopra! Questo tipo è in debito con me... sono sicuro si prenderà cura di te."
Sembra che avesse l'abitudine di tenere ogni cosa... George Joestar aveva conservato per ben sette anni la lettera che mio padre gli aveva scritto.
Forse la considerava una cortesia verso l'uomo a cui doveva un favore.
No, no, non è così. Lord Joestar sapeva dal principio di non dovere nulla a Dario Brando... e che Dario Brando era nient'altro che un ladro.
Sapeva che io non ero il figlio di qualcuno con cui era in debito, ma piuttosto il figlio di un ladro... eppure, mi ha preso con se. Questi "che danno" agiscono in modo davvero strano.
Sono sicuro che se mia madre fosse stata una nobile, avrebbe fatto lo stesso, e il solo pensiero mi riempie di rabbia.
Sto divagando.
Essenzialmente, la ragione per cui George Joestar conservò la lettera di Dario Brando non fu perché sentiva di dovergli qualcosa, ma perché era solito farlo. Era solo una sua abitudine da gentiluomo. Siccome la sua mansione era davvero grande, una cosa del genere era senza dubbio possibile.
Era già sigillata quando l'ho spedita, quindi non avevo letto il suo contenuto, ma non avrei mai immaginato che mio padre avesse scritto nella lettera i sintomi della sua malattia.
Questo è quello che diceva la lettera:
"Ora... Sono malato.
So che probabilmente non mi resta molto da vivere.
Non so che malattia sia, ma ho un dolore al cuore costante, dita gonfie e una forte tosse.
Quando morirò, potreste prendere per favore con voi mio figlio, Dio?
Diversamente da me, è un ragazzo eccellente. Sono sicuro che non vi causerà nessun problema".
...Beh, la seconda metà sono solo sciocchezze inutili.
La parte importante è la prima metà, dove descrive i suoi sintomi che erano esattamente gli stessi di Lord Joestar.
Ovviamente, era lo stesso veleno datogli dalla stessa persona, sarebbe stato strano se i sintomi non fossero stati gli stessi.
Jonathan trovò la lettera per pura coincidenza.
Da quel che ho sentito, fu me tre studiava le funzioni della maschera di pietra.
Qualcuno potrebbe forse supporre che la maschera di pietra abbia una propria volontà e che abbia di proposito fatto scoprire il mio piano. Forse la maschera di pietra mi ha cercato per potermi far diventare un vampiro.
...No, qualunque siano le circostanze, forse sto andando troppo oltre. La maschera è solo un oggetto, e quasi sicuramente non ha una coscienza o qualcosa di simile. 
Quello che successe fu solo causa della mia disattenzione.
Comunque sia, anche se riconosco i miei errori, è indubbio che Jonathan nutrisse una sfiducia straordinariamente grande per me.
Non poteva semplicemente succedere che mio padre e mio padre adottivo avessero gli stessi sintomi? Magari è così che doveva andare?
Più tardi mi ha effettivamente scoperto mentre scambiavo le sue medicine con il veleno, ma sospettava di me da molto prima.
Significa che le mie azioni di sette anni prima, quelle compiute subito dopo essere arrivato alla villa... non aveva mai dimenticato il mio antagonismo nei suoi confronti - ciò che feci ad Erina, così come al suo segugio, Danny - . Quelle azioni sono rimaste dentro di lui per tutti quegli anni.
Apparentemente, Jonathan ed io eravamo sia amici che famigliari, ma non è mai esistito nessun sentimento di amicizia o amore tra noi.
Non faceva altro che sospettare di me.
È stato un errore tremendo essere così sopraffatto dall'emozione e agire in modo così aggressivo nei confronti di Jonathan sette anni prima, se non lo avessi fatto, dato il carattere non curante e pacifico di Jonathan, sarei potuto tranquillamente sfuggire al suo sguardo.
Jonathan era quel tipo di persona che cresceva quando veniva abbattuto dagli altri, e io lo ho abbattuto troppo forte senza pensare alle conseguenze.

...Dopo aver preso in considerazione tutti gli aspetti di quella vicenda, devo ammettere che ciò che rimpiango di più non è la quantità di errori che ho commesso, e nemmeno il non aver previsto la crescita di Jonathan... ma mio padre.
Quel mio dannato padre...
Non mi lasciò assolutamente nulla, e anche dopo la sua morte, ha continuato ad ostacolarmi.
Anche ora che sono passati cento anni, non riesco a capire l'obiettivo di mio padre. A quale proposito aveva scritto i sintomi nella lettera?
Si può addirittura sentire risentimento in quelle parole.
"Sei mio figlio dopotutto".
È come se stesse cercando di dirmi questo. Un sussurro così vicino al mio orecchio che potevo sentire il suo respiro, tanto vicino che la mia testa stava per marcire. Mi ha perforato il cervello ancora più in profondità delle punte della maschera di pietra, che avrei usato da lì a breve.

"Dio! Da gentiluomo, giura la tua innocenza sull'onore del tuo defunto padre, il Signor Brando!"
Quando Jonathan ha detto quelle parole, mi infuriai. Un altro errore.
Avrei solo dovuto asserire allo stesso modo in cui avevo ingannato tutti quanti in quegli ultimi sette anni. Se solo lo avessi fatto, sono sicuro che lo avrei soddisfatto abbastanza.
Quindi perché io... No, non posso dire di pentirmene.
L'onore di mio padre?
Una cosa del genere non è mai esistita.
Come avrei potuto giurare su qualcosa che non esisteva? Solo perché lui aveva un padre onorevole, non vuol dire che non esistano uomini che dicono cose orribili.
Queste furono le conseguenze della sua volontà di essere un gentiluomo.