Jojo's Bizarre Adventure - Over Heaven

42 - Rifiuto

Sono stato messo all'angolo, compatito sia da George che da Jonathan Joestar, e ho deciso di indossare la maschera.
Ho deciso di rinunciare alla mia umanità.

Se ci fossero stati soli padre e figlio Joestar nella mansione - o se assieme a loro ci fosse stato solo Speedwagon - forse non avrei scelto di indossare la maschera di pietra e avrei combattuto come un comune umano.
Ma in quella situazione, con una squadra di poliziotti che mi puntavano addosso la pistola, non ho trovato altre soluzioni.
Non avevo pianificato di farlo.
Loro mi hanno forzato a indossarla. Mi hanno obbligato ad abbandonare la mia umanità.
Ma forse è meglio dire che sono stato capace di farlo solo perché loro mi hanno spinto a tanto.
Sono stato capace di rinunciare alla mia umanità.
Credo di aver detto a Jonathan che volevo fosse lui ad ammanettarmi, e grazie a questo l'ho fatto avvicinare.
E dopo questo, sì, gli ho detto qualcosa del genere: "JoJo, ci sono dei limiti nelle capacità dell'uomo. Ciò che ho imparato nella mia breve vita è che più gli umani disegnano schemi e tessono inganni, più i loro piani verranno distrutti da circostanze impreviste.
Devo diventare qualcosa che superi l'umanità..."
Anche ora, questi miei sentimenti non sono cambiati.
Più si pianifica... più gli uomini pianificano, più i loro piani cadranno per circostanze impreviste.
Però devo aggiungere una cosa: anche dopo aver trasceso l'umanità, in fin dei conti, più io cerco di disegnare schemi più questi vengono cancellati da questi imprevisti.
E anche ora, stanno cadendo a pezzi.

"La via per il Paradiso."
A causa della famiglia Joestar, i miei piani che dovrebbero essere perfetti stanno venendo intralciati da costanti imprevisti - come fossero inevitabili.

Comunque sia, con Jonathan davanti a me, ho indossato la maschera.
E davanti ai suoi occhi, ho rinunciato alla mia umanità.
Avevo intenzione di usare il suo sangue per questo scopo, ma fui costretto ad usare il sangue di colui che lo ha protetto, George Joestar.
Il padre ha protetto il figlio.
E gli aghi d'osso mi hanno trafitto il cervello.