Capitolo IV : Il Calice di Fuoco

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-Ancora non riesco a credere che tu abbia fatto una cosa del genere- rise Erin, quando lei e Alyssa tornarono al loro dormitorio.

Il ritorno ad Hogwarts era stato veramente incredibile e a cena il Professor Silente aveva annunciato che la loro scuola quell'anno avrebbe ospitato il Torneo Tre Maghi a cui avrebbero preso parte anche le scuole di Durmstrang e Beauxbatons. Solo gli studenti che avevano già compiuto diciassette anni avrebbero potuto partecipare e quindi per Alyssa era escluso. Se ne avesse avuta l'occasione avrebbe partecipato sicuramente, il Torneo Tre Maghi sarebbe stato una prova per dimostrare quello che valeva, ma avrebbe dovuto rassegnarsi.

Sicuramente non di questo avviso erano stati i gemelli Weasley, disposti a trovare un qualsiasi modo per poter partecipare. Assurdo da parte loro, siccome sarebbe stato Silente ad occuparsi delle misure di sicurezza che avrebbero impedito ai minorenni di mettere i loro nomi nel Calice di Fuoco e un mago come lui non avrebbe mai potuto essere imbrogliato così facilmente.

In effetti Alyssa era impaziente di vedere cosa quei due avrebbero architettato, giusto per godersi la loro reazione una volta fallito. Soprattutto quella di George.

E pensando a George...

-Sinceramente non lo so. Ma era da quando era salito sul treno che non mi dava tregua. Almeno in quel modo l'ho zittito- spiegò alla sua migliore amica, ripensando all'episodio della carrozza. Quasi non riusciva a credere di averlo fatto.

-Pensavo che gli sarebbe venuto un infarto!- esclamò Erin e Alyssa non riuscì ad impedirsi di sorridere.

-Non è che tra voi due...- e l'amica le lanciò un'occhiata significativa. In tutta risposta Alyssa le tirò il cuscino.

-Io e George Weasley? Mai!- esclamò disgustata, ma come poteva venirle in mente una cosa simile ad Erin? Mai e poi mai lei e quel ragazzo avrebbero potuto andare d'accordo, figurarsi essere una coppia! Erin scoppiò a ridere.

-Non si può mai dire, Alyssa!-

La mattina dopo Alyssa scese presto a colazione e non rimase stupita più di tanto dal vedere tutti quegli studenti che mettevano il loro nome nel Calice di Fuoco, sotto lo sguardo sconsolato degli studenti minorenni. La cosa che più la seccava del Torneo Tre Maghi, visto che nemmeno poteva parteciparvi, era il fatto che avessero annullato completamente le partite di Quidditch.

-È veramente incredibile- fu infatti d'accordo con lei Alan, il portiere dei Corvonero, e tutti i componenti della squadra si mostrarono d'accordo.

Nessuno di loro aveva potuto mettere il proprio nome nel Calice e il fatto che anche tutte le partite fossero state annullate non piaceva a nessuno.

-Passeremo un anno intero senza nemmeno poterci allenare- commentò Erin che li aveva appena raggiunti.

Fu poco dopo pranzo che le cose si fecero interessanti. Alyssa era nella Sala Grande con i suoi amici e la maggior parte degli studenti di Hogwarts e delle altre scuole, tutti curiosi di vedere chi avrebbe provato a diventare il campione che avrebbe rappresentato la scuola, quando sentì un gran chiasso provenire dall'esterno. Qualche istante dopo vide entrare Fred e George, entrambi euforici.

-Ebbene ragazzi, l'abbiamo fatta!- esclamò Fred.

-Preparata proprio stamattina- aggiunse George, agitando le due fialette piene di liquido ambrato che teneva in mano. Pozione Invecchiante, probabilmente. Alyssa aveva sentito dire ad Erin che i gemelli avevano intenzione di provarla.

-Non funzionerà- disse Hermione al suo fianco, rubandole le parole di bocca.

-Assolutamente d'accordo- Alyssa incrociò lo sguardo di George. I gemelli andarono a sedersi tra le due ragazze, sulla panca.

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