CAPITOLO 51

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This is you, this is me, this is all we need
Is it true? My faith is shaken, but I still believe
Lewis Capaldi – Hold me while you wait

Kristen oggi

«Mi dirai mai il motivo per cui mi hai allontanata prima dell'incidente?»

Io e Damian siamo sdraiati sul mio letto. Abbiamo le teste vicine ma i corpi al contrario. Prima che ponessi questa domanda eravamo in perfetto silenzio.

Da quando ho scoperto la sua vera identità, da quando ha confessato di essere innamorato di me, da quando abbiamo parlato di Sean e di quello che potrei avergli raccontato, i silenzi tra di noi si sono allungati.

Non sono silenzi pesanti ed ingestibili. Sono silenzi carichi di cose che vorremmo dirci ma che nessuno dei due ha il coraggio di esprimere a parole.

So di essere innamorata di Damian. Lo sento in ogni parte di me dal primo momento in cui ci siamo incontrati, ancor prima di sapere chi fosse in realtà. Eppure, non ho il coraggio di dirlo ad alta voce, per colpa di questa stupida amnesia.

Gira il viso verso di me ed io faccio lo stesso. Siamo al contrario, ma lui è perfetto anche da questa prospettiva.

Ha lo sguardo triste, colmo di rammarico e pentimento. Cosa può essere successo che non può dirmi?

«Mi sono pentito di averti detto quelle parole almeno un milione di volte. Non avrei mai dovuto allontanarti.»

«Non so di cosa tu stia parlando Damian. Non hai risposto alla mia domanda.»

Mi allontano da lui, sedendomi sul bordo del letto.

«Kris, ti prego... Io... Cerca di capirmi. Ho sperato così tanto che tu potessi dimenticare quello che ti ho fatto, che potessi cancellare tutto...»

«Beh a quanto pare le tue preghiere sono state ascoltate.»

Il mio tono di voce è più duro di quanto volessi, ma non mi importa.

«Non è quello che intendevo. Non fraintendere le mie parole.»

Mi alzo dal letto. Non riesco a stargli vicino in questo momento. Lui mi imita.

Non so se per la situazione o per la mia salute ancora precaria, ma non appena mi metto in piedi, ho un giramento di testa.

Damian in un attimo è al mio fianco e mi sostiene.

«Kris, ti senti bene?»

«Mi sono solo alzata troppo velocemente», rispondo mentre lo spingo, affinché mi lasci andare.

Il suo tocco mi fa dimenticare di essere dura nei suoi confronti, di tenergli testa per ottenere le mie risposte.

«Non cercare di sviare l'argomento», lo ammonisco, prima di dirigermi all'armadio e recuperare la mia 'arma segreta'.

Damian mi segue in silenzio con lo sguardo e quando gli mostro quello che ho tra le mani, i suoi occhi si allargano un po' di più.

«Se è vero che mi conosci bene, allora sai cos'è questo.»

Gli mostro meglio uno dei miei diari.

«Ti sto dando la possibilità di dirmi la tua verità, prima che io legga quello che è successo da qui.»

Ana e Roxy hanno pensato che fosse arrivato il momento di farmi riavere tutti i miei diari. Ormai le cose hanno preso una piega diversa e nascondermi il passato non ha più alcun senso. I miei ricordi riaffiorano quando meno me lo aspetto, tanto vale essere preparati.

AMNESIADove le storie prendono vita. Scoprilo ora