There's something inside me
that pulls beneath the surface
Consuming, confusing
This lack of self controlI fear is never ending
Linkin Park - CrawlingKristen prima
16 dicembre 2019
Non riesco a spiegare come mi sento. Ho lo stomaco sottosopra e un macigno che mi opprime il petto ventiquattro ore su ventiquattro.
Passo da momenti di gioia esplosiva a momenti di tristezza buia e profonda, con uno schiocco di dita. Sono costantemente sopraffatta da quello che mi circonda, ma soprattutto da quello che non c'è.
Manca ormai pochissimo al rientro di Damian, ciononostante la sua assenza si sente nell'aria più di quanto non voglia ammettere.
Cerco di avere la testa sempre occupata e di non rimanere sola troppo a lungo. Ma le giornate non durano in eterno e quando arriva la notte, tutto quello che ho accantonato in un angolo buio della mia mente, torna prepotente ed irriverente. Ho dimenticato l'ultima volta che sono riuscita a dormire profondamente e senza che la paralisi del sonno mi tenesse in ostaggio. Le crisi si stanno allungando e sta diventando sempre più difficile svegliarsi.
L'altro giorno mi sono fatta davvero male alle mani pur di interromperla. Provare a riaddormentarsi è fuori discussione, per questo passo la maggior parte delle notti a scrivere tutto quello che mi passa per la testa sui miei diari.
Ho passato qualche fine settimana da Manuel. È così strana la nostra relazione. C'è sempre un velo di cose non dette e imbarazzo che aleggia tra noi. Non è normale in una coppia che è ormai arrivata a tre anni di relazione, compiuti proprio qualche giorno fa. Cerco sempre il momento giusto per parlargli, per dirgli che non mi sento più come un tempo, ma non sembra arrivare mai.
La verità è che non ho abbastanza coraggio per fare un passo del genere. Non riesco a lasciarlo andare perché ci tengo davvero a lui, ma non è amore, o meglio non lo è più. Mi tormenta il pensiero di dovergli dire una cosa del genere, non voglio farlo soffrire.
Chi dice che lasciare è meglio di essere lasciati, vuol dire che non ha mai amato nessuno veramente. Sono cresciuta con Manuel. Senza saperlo mi è stato vicino in uno dei periodi più brutti della mia vita. Per questo e per molto altro, non merita una persona come me accanto. Merita qualcuno che lo ami nel modo giusto, che penda dalle sue labbra e che voglia passare ogni momento con lui.
Mentre sono assorta nei miei pensieri non mi accorgo di essere arrivata a destinazione. La grande libreria in cui ho deciso di passare il mio pomeriggio si erge davanti a me. Tolgo le cuffiette e le butto alla rinfusa nel mio zainetto, prima di entrare.
Mi sento immediatamente più rilassata. Mi butto subito tra gli scaffali, non vedo l'ora di entrare in un nuovo mondo per allontanarmi dal mio che, ora come ora, mi sta abbastanza stretto.
Dopo un'arguta ricerca tra le diverse meravigliose trame, ho finalmente trovato il libro giusto: una lettura leggera su una storia d'amore.
È proprio quello di cui ho bisogno adesso, qualcosa che mi faccia sognare che tutto possa essere semplice come in un libro.
Mentre sono presa dalla storia, non mi accorgo della figura che si è seduta sulla poltrona di fronte alla mia. Non gli presto attenzione, almeno fino a quando, non mi chiude il libro tra le mani.
Sto per arrabbiarmi come non mai, fino a quando non lo riconosco.
Il fiato mi muore in gola, mi si secca la bocca, gli occhi si spalancano e il corpo si irrigidisce. Sono del tutto paralizzata e il mio cuore sta perdendo la velocità. Credo si stia per fermare del tutto.

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AMNESIA
RomansaQuante volte avete sognato di rincominciare tutto da zero? Di cancellare il passato? Di dimenticare tutto quello che vi ha fatto soffrire? Kristen non aveva previsto di dimenticare parte del suo passato, ma a causa di un'amnesia perde i ricordi degl...