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Jimin's pov
Un'altra giornata impegnativa stava per avere il suo inizio. E come ogni mattina non avevo la minima voglia di alzarmi dal letto lasciando il calore delle coperte che mi avevano accompagnato tutta la notte.

Avevo sempre amato l'inverno con la cioccolata calda, le coperte, i calzettoni e il Natale ma odiavo enormemente il freddo tranne quando portava la neve.

Amavo la neve ma odiavo il freddo.

Probabilmente quando mi svegliai, alle 7 del mattino, saranno stati si e no 5 gradi, quindi la morte più totale.

Il pensiero di dover alzarmi, vestirmi ed uscire mi logorava l'anima.

Sapevo peró che se non lo avessi fatto in fretta, in tempi da record il mio migliore amico e coinquilino sarebbe entrato nella stanza saltando addosso untimandomi di alzarmi.

Adoravo il mio migliore amico ma odiavo i suoi modi bruschi per svegliarmi.

- JIMIN SEI SVEGLIO?-ed eccolo, preciso come un orologio svizzero bussare alla mia porta.

-si lo sono, ora mi alzo- risposi sapendo benissimo che mi sarei alzato veramente dopo almeno dieci minuti se non si più.

-Chim sappiamo entrambi come funziona. Ti do tre secondi sennò entro e ti butto addosso il secchio di acqua gelata che ho portato-rispose lasciandomi con il dubbio che fosse vero.

-stai bleffando-dissi girandomi verso il muro con le spalle alla porta tornando a dormire come nulla fosse.

In un secondo però mi ritrovai completamente bagnato e infreddolito sul mio letto.

Mi alzai di scatto, trovando Taehyung con in mano un secchio vuoto e un sorriso in volto.

-ti avevo avvertito-disse sorridendo ancora almeno finché non alzai lo sguardo su di lui fulminandolo all'istante.

-KIM TAEHYUNG CONSIDERATI GIÀ MORTO-urlai primi di scostare le coperte dal mio corpo iniziando ad inseguirlo per tutto l'appartamento.

-TI UCCIDO-continuai inseguendolo ancora di più.

-prima devi prendermi-rispose lui ridendo per poi entrare in cucina ritrovandosi bloccato e senza via d'uscita.

-sei mio-dissi ghignando avvicinandomi a lui mentre cercava di implorarmi a risparmiarlo.

Prima mi aveva bagnato totalmente e poi chiedeva il mio perdono.

Ormai a un passo da lui il mio cellulare posto lì vicino in carica inizió a suonare.

-dovresti rispondere-disse Tae cercando di convincermi a spostare la mia attenzione su altro invece che su di lui.

-richiameranno-risposi tornando su di lui quando il cellulare suonó una seconda volta.

-potrebbe essere importante....forse è per il tuo lavoro-cercó di convincermi nuovamente e allora mi fermai afferrando il cellulare per vedere chi fosse.

"Chiamata in arrivo da Hobi"

-spera per te che Hobi mi chiami per un caso-dissi minaccioso accettando la chiamata mentre Tae sospirava di sollievo.

-salvato dalla campanella-sussurró sgattaiolando via da quella stanza scappando il più lontano possibile da me.

Jimin
Buongiorno Hobi

Hoseok
Buongiorno Chim

Jimin
È successo qualcosa?

Hoseok
Abbiamo un nuovo caso da seguire

Hoseok
Soltanto.....quanto pensi di metterci a venire qui?

Jimin
Non lo so penso mezz'ora circa perché?

Hoseok
Perché il nuovo cliente è qui impaziente di parlare con te

Jimin
Va bene

Jimin
Digli che sto arrivando, cercheró di essere veloce

Hoseok
Va bene cerca di fare in fretta

Jimin
Certamente

Chiusi la chiamata tornando poi in camera mia per vestirmi e correre al lavoro.

Un nuovo cliente aveva bisogno del mio aiuto.

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