Jimin's pov
Ero al settimo cielo. Mi sentivo leggero e felice come una farfalla. Niente avrebbe potuto rattristrarmi o farmi arrabbiare.Le ultime 24 ore erano state meravigliose e in grado di cancellare tutta l'ansia, l'angoscia e la preoccupazione dei giorni precedenti.
Non sapevo esattamente come o quando era successo che Jungkook fosse diventato così importante nella mia vita ma poco importava.
Aveva un potere assurdo su di me. Riusciva a prendermi e stravolgere il mio mondo come nessuno come lui.
Per non parlare poi di come aveva eliminato tutta l'ansia dal mio corpo con del sesso davvero meraviglioso che era andato avanti tutta la notte prendendomi in ogni stanza della casa. Anche se la mia preferita era stata nella doccia con il getto dell'acqua che lo aiutava a scivolare meglio dentro il mio corpo.
Davvero divino.
Con il mio caffè tra le mani, afferrai la maniglia del mio studio aprendo la porta ed entrando trovando il mio collega e amico Hoseok già al pc a scrivere qualcosa.
-TU!- dissi con tono autoritario iniziando ad avvicinarmi a passo veloce verso di lui.
Lo vidi alzare lo sguardo guardandomi subito impaurito alzandosi.
- Jimin....io posso spiegare...non Volevo...-lo interruppi abbracciandolo sorridendo prima di ringraziarlo e ballare con lui.
- Ti vedo felice...non sei arrabbiato come me?-chiese vedendomi ancora sorridere facendo poi una piroetta su me stesso.
-arrabbiato? Sono la persona più felice sulla terra. Grazie a te ho ritrovato Jungkook e ci abbiamo dato dentro tutta la notte-risposi posando le mie cose alla mia scrivania mentre lui mi seguiva.
-oh davvero? Ecco perché sei così raggiunte. Deve essere bravo a letto-rispose sedendosi davanti a me prendendo un sorso del mio caffè.
-non immagini neanche come ci sa fare...per non parlare poi delle sue dimensioni. Mi sento come se fossi stato aperto in due ma lo rifarei subito-risposi io afferrando dei fascicoli per riporli su uno scaffale.
-quindi tra voi è solo sesso?-chiese e in un attimo sbiancai fermando i miei movimenti.
Non ne avevamo parlato effettivamente ma per me non lo era. E per lui? E se fosse così? Se lui avesse cercato di mettersi in contatto con me soltanto per scoparmi?
- stai bene Jimin? Non volevo turbarti-disse creando di nuovo la mia attenzione.
-no tranquillo....è che pensandoc.i non ne abbiamo mai parlato per davvero. Cioè mi ha detto che gli piaccio ma oltre a quello niente di più. E se lo avesse detto per circostanza per fare pace e riuscire a fare sesso di nuovo con me? Oddio mi sono lasciato fregare così? Cioè che ingenuo che sono. Io non credevo che lui...-Hoseok fermó il mio flusso di pensieri cercando di farmi ragionare.
-chim calmati ok? Stavo solo chiedendo, non ho mai detto che sia così. Io non sono stato con voi e ho visto la scena. Rilassati ok? Forse tu gli piaci e vuole andare con calma con te. Si ok siete stati a letto insieme già diverse volte ma non vuol dire che lui non voglia uscire con te e diventare il tuo ragazzo. Quindi respira e siediti. Sono sicuro che ti scriverà presto per chiederti di uscire e se non lo farà niente di impedisce di farlo tu. Infondo vuoi vederlo no?-chiese e io annuii.
-bene allora se non lo fa lui fallo tu e vedi come va. E se non va vuol dire che non doveva andare-disse sorridendomi tornando poi a lavoro.
Come andrà tra me e Jungkook?che devo fare?
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Solo A Te
FanfictionJimin è un investigatore privato che viene pagato per scoprire cosa nasconde Jungkook. Cosa succederebbe se spiandolo se ne innamorasse? Scene +18