13•capitolo -Voglio smettere di pensare-

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Roman

Sono davanti alla tv a guardare un film, questo perché dopo quello che è successo con Beatriz non riesco a prendere sonno. Continuo a sentire le sue labbra sulle mie e, la cosa peggiore, è che per lei non sarà successo nulla di che, per me si perché se si può la voglio ancora più di prima. Non riuscirò mai a togliermela dalla testa quella ragazza. Come uno scherzo del destino, sento dei passi e so già che si tratta di lei. Sporgo il viso dal divano per controllare e in effetti la vedo apparire con il suo pigiamino di Minnie e una tazza fumante tra le mani. Mi guarda e avanza con lentezza, finché con un po' di imbarazzo si siede vicino a me.

«Cosa stai guardando?» Mi chiede per rompere il ghiaccio.

Scrollo le spalle e guardo la tv anziché lei, almeno così spero di togliermi dalla testa le sue dannate labbra sulle mie. Con scarso risultato perché sembra che mi perseguiti il pensiero da quando è successo.

«Una vecchia puntata di Friends.» Le rispondo, ma non ho intenzione di proseguire a parlare con lei, non credo di averne le forze e questo mi fa sentire debole. So che tante ragazze mi muoiono dietro, so che potrei schioccare le dita e averne anche tre di fila, eppure mi basta un piccolo bacio sfiorato con la mia sorella acquisita per mandarmi in pappa il cervello. Guardo il telefono nel frattempo, ho scritto un messaggio a Santiago per capire cosa avesse, visto che mi ha ignorato per tutto il tempo che c'è voluto a tornare a casa e non riesco a capirne il motivo.

«Hmm...» si limita a dire Beatriz.

«Senti, sai cosa ha Santiago? Era piuttosto strano alla fine della serata e non vorrei aver fatto qualcosa involontariamente che non gli sia piaciuto.»

Bea si gira verso di me e i suoi occhi riescono a scavare tra le mie emozioni, nonostante io stia cercando in ogni modo di fermarle. Ma niente, questa non vuole evitare di bucarmi lo stomaco.

«Io...» si morde le labbra e non lo comprende neanche che sto pensando ai mille modi in cui gliele leccherei, le bacerei in tutti i modi in cui è possibile farlo. «Non so...» lascia la frase in sospeso e so benissimo che sta per aggiungere altro, ma per qualche motivo la cosa la mette in imbarazzo. «Ana mi ha detto che ci ha visti» abbassa lo sguardo, ma non mi sfuggono le sue guance che si imporporano. Fissa la sua tazza fumante e in ogni modo tenta di non guardarmi.

«Ci ha... ci ha visto?» le chiedo, lei si limita ad annuire. «Bea» poi mi avvicino, dimenticando per un'istante l'effetto devastante dei suoi occhi e le alzo il viso da sotto il mento per incitarla a guardarmi. E niente, è la cosa peggiore che potessi fare nella mia situazione dopo ciò che è successo, perché il mio cuore perde un battito. «Cosa... cosa ha visto?» prendo coraggio e le chiedo, spero solo di aver capito male. Se fosse quello che penso, probabilmente Santiago non mi perdonerebbe mai e non posso perdere uno dei miei migliori amici. Non posso.

«Me e te... cioè...» fa un sorriso timido, «quello che è successo mentre stavamo uscendo dalla mostra» me lo fa intendere ma non lo specifica, ma come se io fossi più forte di lei verso questa situazione – anche se è chiaro che non è così - colgo l'occasione per punzecchiarla.

«E cosa è successo tra noi, Bea?» Deglutisce e abbassa ancora lo sguardo, ma masochista come sono, le prendo il viso tra le mani e la obbligo a non rimuovere il suo sguardo dal mio. E dio solo sa come faccio a non averla ancora baciata.

«Il bacio, Roman!» dice tutto d'un fiato, quasi fosse stato uno sforzo troppo grande. A quel punto la mollo e il pensiero di Santiago mi assilla, so che sarà ferito dal mio comportamento, non sa quanto io desideri questa ragazza da ancor prima che qualcun altro la notasse. Praticamente da sempre.

«Ecco perché ce l'ha con me» sussurro piano e non sono sicuro mi abbia sentito, ma mi smentisce subito.

«Perché questo dovrebbe essere un problema per lui? Lui... sente qualcosa per me?» ma dalla sua domanda si capisce palesemente che aveva già intuito, vuole solo una conferma.

Afterglow (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora