Roman
Beatriz non ne vuole più sapere di me, ma io non ne voglio sapere di lasciar perdere. Non può finire tutto così, per qualcosa che neppure riguarda noi. Sono andato ogni giorno a casa di Ester per convincerla a passare del tempo con me, ma non è bastato. È ancora molto arrabbiata. Anche con i suoi genitori non vuole parlare, Camila l'altra sera è venuta da me chiedendomi notizie di Bea, le ho detto che non vuole parlare neppure con me. È rimasta di sasso nel capire che io sapevo già tutto e ho letto senso di colpa nel suo sguardo. So che non è cattiva, non mi sono sbagliato fino a questo punto, ma non si è comportata bene né con me né con la figlia. Con mio padre sono ai ferri corti ora che ha scoperto che ne era a conoscenza, non fanno che discutere. O per lo meno, è lei che litiga, lui rimane in silenzio ad ascoltare i suoi sproloqui. Mio padre non lo capisco, non riesco a comprendere come faccia ad accettare con tanta facilità che lei abbia una storia con il suo ex marito e pure da mesi. Lei glielo rinfaccia, gli dice che è proprio per questo che è successo quello che è successo, perché non si è mai sentita amata da lui. E, probabilmente non ha torto. Ma non sono problemi miei, l'unica che mi interessa sta a qualche chilometro da casa mia insieme ad una delle sue migliori amiche e non vuole tornare a casa.
Da Roman:
Quindi ci sarà?
Sto tartassando da ieri la mia migliore amica, le chiedo continuamente se alla serata che io stesso ho organizzato a casa di Gonçalo, ci sarà lei. È un'altra delle mie strategie di conquista che ho ideato, questa volta con l'aiuto della mia fedelissima partner in crime, che, per la cronaca, sto scocciando visto che non la lascio in pace un attimo. Ma devo riprendermela. Bea deve tornare da me perché se no potrei morirne. So che è arrabbiata e ha ragione di esserlo, ma non può far finta che tra noi non sia successo niente. Non posso pensare che dopo anni a starle dietro, possa finire così. Dio, la voglio con me.
Da Ana
Te l'hanno mai detto che sei un rompiscatole?
Ridacchio prima di risponderle.
Da Roman
Sì, ma questa è questione di vita o di morte. Se non verrà, tutta la fatica per organizzare questa stupida cena tra amici per far conoscere la fidanzata di Santiago, non sarà servita a nulla.
Da Ana
Ma alla fine lui ti ha detto di sì?
Cambia ancora argomento, non rispondendo a quello che le continuo a chiedere. Il suo unico pensiero è il modo in cui metterà in ridicolo Santiago, solo per il gusto di vederlo sbiellare. Tipico della mia amica. È fortunata perché ho supplicato Santiago per convincerlo a partecipare alla cena, la scusa della fidanzata era l'unico modo di convincere Beatriz a essere presente pur sapendo che ci sarei stato io. Anche se non so se verrà.
Da Roman
Sì, non ha potuto dirmi di no. Sai che quando voglio qualcosa la ottengo.
Da Ana
Quanto mi divertirò questa sera. Comunque, sì, verrà. O almeno così mi ha detto Ester, se glielo avessi chiesto io avrebbe capito tutto.
Impugno il telefono soddisfatto e con un sorrisetto vado a prepararmi per il grande evento. Sto cercando di prepararmi mentalmente il discorso che la farà capitolare, ma a giungere alla mia porta c'è prima un rintocco e poi la testa di Camila che mi chiede se può entrare. Sospiro e annuisco.
«Ehi, Roman, come va?»
Scrollo le spalle e ispiro profondamente prima di risponderle.
«Tutto bene se stasera riuscirò a riprendermi tua figlia. Se sei qui per domandarmi se l'ho vista, la risposta è sì, ma lei non ha voluto parlarmi. Stasera giocherò tutte le mie carte.»
STAI LEGGENDO
Afterglow (Completa)
ChickLitBeatriz, nonostante gli amici in comune, non ha mai nutrito simpatia nei confronti di Roman. Lo considera superficiale e invadente. Roman, invece, ha sempre nascosto i suoi veri sentimenti verso Bea. Per uno scherzo del destino - o almeno così lo...