Beatriz
Il gelo che è calato in casa nostra non mi fa stare per nulla bene. Dopo che Louis e mia madre ci hanno trovato nello chalet di campagna a letto insieme, mia madre ha deciso di evitare di rivolgermi la parola. Nonostante io abbia fatto di tutto per avvicinarmi, i suoi occhi mi hanno congelato. Credo che non mi perdonerà mai per le bugie che le ho rifilato. In questi due giorni, sono pure stata lontana da Roman, nonostante mi sia mancato da matti. Ma so che se provassi a stargli vicino, mia madre non la prenderebbe bene e io non voglio perderla per questo. L'ho già ferita abbastanza.
Lui ha provato a mandarmi diversi messaggi per chiarirmi quanto il fatto che i nostri genitori siano a conoscenza della nostra pseudo relazione, non gli cambiasse nulla. Per lui, loro, devono accettarla. Per me è un po' diverso. Io tengo molto al pensiero di mia madre, non abbiamo mai litigato, ha sempre rispettato le mie scelte e invece adesso non è più così e questo mi uccide.
Da Roman:
Bocconcino, che ne pensi se ci vediamo tra poco di fronte al Museo delle Cere? Sto impazzendo per un tuo bacio.
Lo ignoro, non di certo perché non vorrei vederlo, ma perché gli ho chiaramente spiegato che ho bisogno dei miei tempi e di capire cosa fare. Lui però pare avere le idee chiare: non è cambiato niente. Sputo fuori il respiro e mio padre mi guarda comprensivo.
Per fortuna, stamattina mi ha chiamata per dirmi di vederci, è l'unica persona che volevo vedere.
«Era quel ragazzo?» Mi chiede, visto che ha notato il malumore creato dal messaggio che ho ricevuto. Mi limito ad annuire, ma non rispondo a parole. Mio padre mi accarezza la mano e mi lancia uno sguardo comprensivo.
«Mamma ti ha già raccontato tutto?» Nonostante si siano lasciati, nel corso di questi anni ogni volta che mi è successo qualcosa, mia madre ha aperto le comunicazioni con lui. Da una parte sono felice che non si siano lasciati con astio, dall'altro alcune volte vorrei che non fosse a conoscenza di tutto prima che gliene parli io stessa.
«Sì, sai che tua madre vuole che sia partecipe della tua vita.» Annuisco e continuo a faticare a parlare. Mi rigiro la forchetta tra le mani e il cibo che abbiamo ordinato non riesco a mangiarlo, ho troppi pensieri per la testa.
«Sì, ho notato che parla più con te che con me.» Con astio affermo e mio padre mi fa un sorriso nel tentare di rassicurarmi.
«Tesoro, sai che tua madre ti vuole bene. Si è sentita tradita dalle tue omissioni.» Prende un profondo respiro, non ha finito di parlare. «Insomma, trovarti a letto con quel ragazzo, è stato uno shock per lei. In effetti...» poi dice quasi in un sussurro, sembra che sia indeciso se dirlo o meno. «Lo è stato anche per me. Pensavo lo odiassi»
Una lacrima solca la mia guancia visto che non sono più in grado di trattenermi. In questi giorni ne ho già fermate abbastanza.
«Lo pensavo anch'io.» Gli racconto, «non è più così.»
«Cosa c'è tra voi?» Indaga mio padre, chiedendomi ciò che avrebbe dovuto domandarmi mia madre invece di smettere di parlarmi.
«È complicato» confesso. Onestamente non so cosa dire, visto che non stiamo neppure insieme. Ho paura che sia mia madre che mio padre, cambino idea su di me. «Tengo molto a lui, pà.»
Mio padre prende l'ennesimo respiro e si sistema i capelli.
«Tua madre pensa che non sia il ragazzo giusto per te.»
Faccio uno scatto indietro per prendere le distanze, incurvo la testa e socchiudo gli occhi. Il cuore mi si agita nel petto.
«Peccato che mia madre non ne abbia parlato con me.» Sbotto e mi alzo dal tavolo, non riesco più a stare ferma. Non sono di sicuro arrabbiata con mio padre, ma il fatto che sia lui a dovermi dire i suoi pensieri, mi dà profondamente fastidio.
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Afterglow (Completa)
ChickLitBeatriz, nonostante gli amici in comune, non ha mai nutrito simpatia nei confronti di Roman. Lo considera superficiale e invadente. Roman, invece, ha sempre nascosto i suoi veri sentimenti verso Bea. Per uno scherzo del destino - o almeno così lo...