Cassandra
<<Aiutami>> dico col fiatone, <<Ma come faccio>> chiede Emma avvicinandosi a me, <<Ti rendi conto che stai cercando di raccogliere del fango e dell'acqua piovana da una pozzanghera?>> dice terminando con uno sbadiglio, <<Si e ora aiutami che ci sono quasi>>.
Sono appena le 07:00 AM e noi siamo già a scuola, sembriamo due pazze esaurite , chiunque lo penserebbe se ci vedesse a ginocchioni accanto ad una pozzanghera lercia.
<<Oh finalmente>> dico contenta quando trovo un modo per riempire il secchiello, <<Gli faccio vedere io a quello stronzo>> dico euforica mentre mi sporco le mani raccogliendo come posso il fango aiutandomi con un bicchiere di plastica, ma soprattutto trattenendo i conati di vomito.
<<Magari non l'ha fatto apposta>> dice Emma, cerca di persuadermi da questa malsana idea da quando le ho scritto che mi serviva il suo aiuto, <<No no te lo assicuro, quel troglodita lo ha fatto apposta eccome>> dico tirandomi su una volta fatto, <<Muoviamoci su>>.
Entriamo a scuola ancora desolata e andiamo verso l'armadietto di Avery, <<Si e ora come facciamo?>> dice Emma indicando il lucchetto, <<Forziamo la serratura>> dico tirando fuori dalla tasca della mia giacca una forcina, smanetto un po' ma in poco tempo riesco ad aprire questo maledetto affare.
Imbratto tutto, i tre scaffali all'interno dell'armadietto sono stracolmi di fango, peccato che non ci fossero libri in compenso c'è qualcosa di molto più interessante; la sua divisa da allenamento.
La sporco per bene assicurandomi che si riempia di macchie e dopo di che la piego ordinatamente e la ripongo dove era messa.<<Muoviti>> dice Emma facendomi notare che a breve la campanella suonerà, esco dalla cover un post-ti rosa con su scritto "Questo è solo l'inizio" <<Fatto andiamo>> dico e lo attacco dentro lo sportello.
Velocemente arriviamo in bagno e ci laviamo per bene le mani, <<È la cosa più schifosa che abbia mai fatto>> dico impaziente di vedere la sua reazione, <<È stato divertente devo ammetterlo>> Dice la mia amica ridacchiando sotto i baffi, pulisco bene pure il mio secchiello comprato a tre dollari ieri sera di fretta e furia in un negozio a caso e poi vado a posarlo dentro il mio armadietto.
<<Pronta a vederlo esplodere?>> dice ed io con un sorriso incontrollabile annuisco, proprio qualche secondo prima che suoni la campana.
Una valanga di ragazzi entrano a scuola rendendo il corridoio chiassoso e affollato, tra loro riesco a vedere il collo tatuato di Avery, tiene un braccio attorno alle spalle minute della Wilson e cammina trionfante, mi lancia uno sguardo accompagnato dal suo classico ghigno, tra poco non avrà più tanta voglia di ridere il coglione.
<<Andiamo voglio godermi lo spettacolo da vicino>> dico ad Emma e insieme andiamo nell'aula di scienze che si trova proprio davanti l'armadietto di Avery.
Mi metto seduta ad un banco, Lui mi nota infatti di tanto in tanto mi lancia delle occhiate che io ricambio con un bel sorriso stampato in faccia.
Axel
La bionda che, dopo il bagno che le ho fatto ieri, mi sorride? Per giunta alle otto del mattino? Non me la conta giusta.
<<Quest'anno saremo inarrestabili>> dice Tyler ,euforico per la partita di sabato prossimo, la prima del campionato, <<Vinceremo e sarà il terzo anno di fila>> dice Caleb di rimando, io mi limito ad annuire non mi servono le frasette motivazionali, so già che vinceremo e so già che sarà merito mio.

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𝐂𝐨𝐥𝐥𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞
Romance> > Cassandra Dilaurentis è una ragazza di diciotto anni, nata e cresciuta nel lusso. A primo impatto può sembrare che sia perfetta cosi come la sua vita, ma nel cuore porta il peso di non aver mai ricevuto affetto da parte dei suoi genitori, troppo...