5 • Ragazzina •

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È passata una settimana, il livido sulla guancia si sta schiarendo, continuo a metterci delle creme ogni sera e la mattina lo copro con del correttore.

Anche i lividi del ragazzo si stanno schiarendo e non l'ho più visto infastidire nessuno.

Controllo l'orario, sono le sette e venti, ho ancora un po' di tempo; sistemo il letto, mi pettino i capelli e poi scendo al piano di sotto per fare colazione seguita da Pegaso.

《Giorno.》dico a mio fratello Chris che si sta preparando un caffè mentre si passa una mano sul viso, sta iniziando a preparare il suo esame, sbadiglia 《Giorno Mide.》mi risponde, apro il frigorifero e finalmente lo vedo pieno, prendo il succo all'arancia, questa volta sicura che non sia scaduto, prendo un bicchiere di vetro dalla credenza e ne verso un po'.

Poso il bicchiere sul tavolo e poi prendo due fette biscottate ed inizio a spalmare sopra la marmellata al limone, sto per dare un morso alla fetta biscottata ma vengo preceduta, giro la testa verso Michael il quale sta masticando la mia colazione con tutta la tranquillità del mondo, lo guardo male per poi avvicinarmi la fetta biscottata alla bocca, mio fratello riprova a rubarmela ma Chris gli mette una mano sul viso e lo spinge via mentre beve il suo caffè 《Lasciala mangiare in pace. Preparatela da solo la colazione.》dice andandosene in salone.

Mentre Pegaso mangia mi infilo il cappotto e poi salgo al piano di sopra, entro in camera di mio fratello Nik, che sta beatamente dormendo, stanotte è tornato davvero tardi da lavoro e ha preferito rimanere a casa.

Apro la porta e lo vedo sdraiato a pancia in sotto con un braccio fuori dal letto, la bocca socchiusa, i capelli tutti scompigliati e le coperte ammucchiate alla fine del letto.

Alzo gli occhi al cielo scuotendo la testa, mi avvicino al suo letto e afferro le coperte, lo copro in modo tale che non prenda un malanno visto che siamo a Marzo. Vedo le tende aperte, tra poco uscirà il sole e sicuramente con la luce si sveglierà, mi avvicino alla finestra e chiudo le tende.

Lo vedo rigirarsi nel letto, sorrido pensando a quanto assomigli ad un bambino mentre dorme, gli tocco i capelli delicatamente e poi gli lascio un bacio sulla fronte《Grazie Mimì.》mi dice con la voce impastata dal sonno per poi girarsi su un fianco e addormentarsi di nuovo.

Scendo velocemente le scale pronta per andare a scuola, saluto Pegaso e chiudo la porta.

Chiudo lo sportello per poi incamminarmi verso l'entrata con i miei due fratelli, uno a destra e uno a sinistra, vedo Ginny aspettarmi davanti la porta dell'aula di psicologia, non siamo proprio amiche ma ci parliamo da quando l'ho difesa, saluto i miei fratelli abbracciandoli《Non fare tardi a pranzo, dobbiamo parlare di una cosa importante.》mi informa Chris e io annuisco.

Odio quando fanno così, mi dicono che dobbiamo parlare di una cosa importante e poi se ne vanno mentre io mi torturo pensando a cosa possa essere per ore. Saluto la rossa e poi entriamo in classe mettendoci sedute vicine, poso tutto il materiale e inizio a prendere appunti.

A fine lezione il professore ci parla di un possibile stage verso la fine dell'anno, sorrido pensando che sarebbe fantastico poterci andare ma dopo poco il sorriso svanisce, sicuramente ci vorranno molti soldi.

Mi alzo dal mio posto dirigendomi pensierosa  verso la porta, così tanto che vado a sbattere contro qualcuno《Sta più attenta corvina.》sputa acido girandosi, alzo gli occhi al cielo appena riconosco la voce《Togliti di mezzo Miller.》dico mentre mi faccio spazio tra lui e il suo amico Dean Moore《Sai ragazzina, si chiede scusa quando si urta qualcuno.》mi dice incrociando le braccia e bloccandomi la strada《Scusa, a uno come te ? Sogna Miller, sogna.》dico per poi prendere Ginny per un braccio e dare una spallata ad entrambi i ragazzi in modo tale da uscire dall'aula.

Un Cuore in dueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora