34 • Chiudi gli occhi •

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Nicholas' pov

Giro sulla sedia girevole mentre abbandono la testa all'indietro. Sono in camera di Cassie, lei è scesa al piano di sotto per prendere qualcosa di fresco da bere, oggi si muore di caldo, vedo le pareti rosa muoversi ed un senso di nausea inizia ad assalirmi. Mi fermo posando lo sguardo sulla scrivania bianca, ci sono i nostri libri e vari appunti sparsi su di essa, sento la porta aprirsi, giro la testa vedendone una bionda con in mano due bicchieri di tè freddo, mi sorride per poi passarmene uno, si mette seduta anche lei ed inizia a bere《Sai, mi piace tua sorella.》dice per poi prendere un sorso della bevanda mentre incastra i suoi occhi azzurri nei miei marroni, corrugo la fronte, non mi risulta che l'abbia mai conosciuta《Come fai a conoscerla ?》le domando《L'altro giorno non sei stato molto gentile sai》inizia. Abbasso lo sguardo sul bicchiere, non l'ho tratta affatto bene il giorno dopo aver visto Rose, ne sono consapevole e mi dispiace《Ha detto che non era colpa mia e che ere solamente una brutta giornata.》sorrido lievemente.

È impossibile che Artemide non piaccia a qualcuno, beh in realtà più di qualcuno a cui non va a genio c'è tipo David, Josh 3 Dean, anche se a quest'ultimo, secondo me, infondo, infondo, le sta simpatica. Ho anche la sensazione che si metterà in qualche casino insieme a lui molto presto.

Poso il bicchiere sulla scrivania per poi avvicinarmi a lei, mi guarda confusa mentre beve, allungo una mano e, delicatamente, le prendo il bicchiere e lo poso accanto al mio《Che fai ?》chiede, il mio sguardo scende sulle sue labbra, non l'ho più baciata sulle labbra, mi sono limitato a qualche bacio sulla fronte o sulla guancia. Poso una mano sulla sua gamba ed inizio a giocherellare con il bordo della sua gonna, vedo la pelle scoperta dal tessuto rabbrividire, sorrido abbassando la testa《Nik, dovremmo continuare il progetto.》dice, alzo lo sguardo su di lei, faccio risalire la mano dalla sua gamba al suo fianco e poi la spingo verso di me fin quando non si ritrova seduta sulle mie gambe. Sposta le sue mani sulle mie spalle per sorrgersi《Ni-》inizia ma la blocco avvicinando il mio viso al suo, i nostri nasi si sfiorano e le sue guance diventano rosse, è dannatamente bella《Mi dispiace.》dico facendo strusciare la punta del naso con il suo per poi passare alla guancia, deglutisce《Per cosa ?》domanda osservandomi, nascondo il viso nell'incavo del suo collo《Non volevo trattarti male.》rispondo mentre lei inclina la testa per lasciarmi spazio《N-》inizia ma si blocca quando le lascio un bacio sul collo, la sento tirarmi leggermente i capelli alla base del collo, sorrido mentre passo a baciarle la mandibola, porto le mani sui suoi fianchi e l'avvicino di più a me.

Lentamente arrivo alle sue labbra, giocherello con il labbro inferiore con il pollice per poi morderglielo leggermente, lei fa risalire le mani fra i miei capelli, sta per parlare ma mi avvento sulle sue labbra, inizialmente è sorpresa ma poi ricambia il bacio. Chiedo l'accesso picchiettando con la lingua sui suoi denti e lei me lo da, i nostri petti si toccano e spero che non riesca a sentire il mio battito cardiaco. Da un semplice bacio a stampo siamo passati ad un inseguimento di lingue, mentre lei fa viaggiare lei sue mani fra i miei capelli, io faccio su e giù dalle sue spalle ai suoi fianchi stando sempre attento a non farla scivolare.

Quando ci stacchiamo entrambi abbiamo le labbra rosse e gonfie, i capelli leggermente spettinati e i petti che si alzano e si abbassaono in modo irregolare in cerca di ossigeno. Le porto una ciocca di capelli biondi dietro l'orecchio mentre le lascio un altro bacio sul collo, la sento emettere un gemito quando tiro un lembo di pelle con i denti, sorrido per poi lasciarle un veloce bacio a stampo《Allora, dove eravamo rimasti ?》chiedo indicando con un cenno del capo la scrivania.

Artemide's pov

Struscio i piedi sul pavimento freddo, voglio indietro le mie pasticche, non ho chiuso occhio stanotte e già sono le nove di mattina. In realtà, non dormo da giorni. Scendo lentamente le scale, seguita da Pegaso, per poi andare in cucina dove torvo Nik già vestito che sta facendo colazione, alzo l'angolo delle labbra in modo molto sforzato per poi prendere delle fette biscottate ed il barattolo della marmellata. Poggio tutto sul tavolo e poi do le crocchette a Pegaso che continua ad indicarle con il muso, mi lascio cadere a peso morto sulla sedia mentre mio fratello mi osserva《Non hai dormito ?》mi chiede, sospiro, ancora non ho avuto la mia mezz'ora di silenzio totale perciò respingo l'impulso di rispondergli in modo acido《No.》dico iniziando a spalmare la marmellata sulle fette biscottate《Hai provato con una camomilla o del latte caldo ? Vuoi che vada in farmacia a vedere se trovo qualcosa ?》mi chiede, la camomilla non mi fa più niente da tempo ed il latte caldo non mi faceva effetto neanche da piccola, andare in farmacia a prendere qualcosa per lui significherebbe prendere delle pasticche con la melatonina, altra cosa che non mi fa effetto. Solamente le pasticche che Ares mi ha rubato mi fanno effetto.

Un Cuore in dueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora