Tacho, Lleca e Rama si incontrarono al cancello posteriore della villa. Tutti e tre osservarono il movimento causato dalla festa di fidanzamento. Erano già abituati all'ostentazione e al lusso in cui vivevano i Bedoya Agüero, sostenuti in gran parte dai lavori che ogni giorno erano costretti a fare i ragazzi.
Uno di questi consisteva nel fingersi bambini rumeni, suonare la fisarmonica e il pandero, simulare l'accento rumeno e chiedere l'elemosina.
Rama era ancora preoccupato per Alelí, che non era ancora tornata, ma lo spettacolo dei rumeni aveva un'ora precisa: l'uscita dalla scuola che stava di fronte alla villa. I tre finirono di indossare i loro costumi speciali per lo spettacolo, completi estivi grigi e logori, calcolatamente progettati per commuovere gli animi nei giorni di bassa temperatura.
Andarono nella piazzetta che era davanti alla scuola e iniziarono lo spettacolo: Rama suonava la fisarmonica, Lleca il tamburello, Tacho passava tra la folla con un berretto ed essendo l'attore della Fondazione, fingeva l'accento rumeno quando chiedeva l'elemosina.
- Aiutate i bambini orfani, per favore. Padre morto, madre senza lavoro, molti bambini, un bebè, aiuta porrr faporrr! - implorò in tono piatto e pietoso.
A pochi metri di distanza si fermò un taxi, dal quale scesero Nicolás, Mogli e Cristóbal. Padre e figlio indossavano un abito veneziano bianco, Mogli, invece, la cosa più simile ad abiti da festa che avesse. Mentre Nicolás pagava il tassista, continuava a discutere con il suo amico e suo figlio, che non erano d'accordo sul passo che stava per fare.
- Micola non estar sicuro - affermò Mogli, con aria di saggezza tribale.
- Sono sicuro, e non dire queste cose davanti a Crisluna! -
- Ha ragione. Non sei sicuro. Perché non torniamo in Indonesia piuttosto che stare qui? - rispose Cristóbal, che aveva sette anni e parlava Hito come se ne avesse compiuti ventisette.
- Per favore, te lo chiedo! - si anticipò Nicolás.
Sapeva che il malcontento di suo figlio non si sarebbe fermato lì.
- Non voglio problemi. Incontrerai Malvina, la amerai, e avremo una famiglia. Va bene? -
- Micola è un maschio duro. - ironizzò Mogli.
- Nella vita devi essere un uomo di parola. - sostenne Nicolás davanti a suo figlio.
- Padre dovrebbe insegnare con l'esempio, non con la parola. - rimproverò Mogli.
- Per questo sto dando un grande esempio a mio figlio, Mogli. Ho dato la mia parola che mi sarei fidanzato oggi con Malvina, ed eccoci qui. -
Iniziò a camminare verso la villa, ma Cristóbal era molto più interessato allo spettacolo che i ragazzi stavano facendo. Era sempre circondato da adulti, e anche se gli piaceva e si sentiva adulto, ogni volta che vedeva dei ragazzi era affascinato come davanti a un oggetto archeologico. Nicolás lo sapeva, quindi lo incoraggiò ad andare a guardare lo spettacolo.
Sentì una grande felicità quando Cristóbal gli chiese de soldi per darli a loro, amava vedere la solidarietà in suo figlio. Tuttavia gli disse:
- Cristóbal, figliolo... Mi piacerebbe aiutare questi ragazzi, però li aiutiamo sicuramente di più se non gli diamo soldi. -
- Perché? - chiese Cristóbal stranito.
- Perché sicuramente dietro questi ragazzi c'è un adulto che li manda a chiedere, quando in realtà dovrebbero essere a scuola in questo momento. Se diamo loro l'elemosina, quell'adulto continuerà a sfruttarli. -
- Però sono poveri, papà. Vedi che non hanno da mangiare? -
Nicolás annuì. Suo figlio gli poneva un grosso dilemma. Alle loro spalle, Alelí, che stava tornando alla villa, vide i ragazzi fare i rumeni, e più lontano Justina, che mentre innaffiava i fiori delle aiuole, gestiva l'operazione. Quando vide Alelí, con un semplice movimento degli occhi, le ordinò di unirsi all'attività. I rumeni non solo chiedevano l'elemosina, ma i più piccoli, Lleca e Alelí, approfittavano dell'affollamento di persone per rubare portafogli. E questo è quello che la bambina fece.
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Casi Angeles - L'Isola di Eudamon
FantasyTraduzione (mia) italiana del libro "Casi Angeles - La Isla de Eudamon" primo capito della serie. Tratta gli avvenimenti della prima stagione, andata in onda in Italia con molto tagli. Spero che questo mio lavoro possa rendere felici gli appassionat...