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Kaji's pov:

Arrivati fuori lui si siede su una panchina mentre io gli sto accanto poggiando la mia schiena contro il tronco di una solida quercia.

Kaji:" Questo pomeriggio proviamo da me, così potremo prepararci ai concerti futuri con calma."

Haru:" certo... Non sono mai stato a casa tua."

Finite le nostre sigarette ci dividiamo per la seguente lezione. Dopo due ore decido di tornare a casa ed iniziare a prepararmi per un mio prossimo esame.

I miei piani falliscono quando sento urlare il mio nome da una voce femminile alle mie.

Yayoi:"AKIHIKOOOO!"

Tentare di non averla sentita è impossibile. Le sue urla sono fin troppo acute ed assordanti.

Non è una ragazza odiosa o che altro, semplicemente non accetta la realtà... Ossia che non siamo destinati a stare insieme. Le devo molto per aver presentato Uenoyama ad Haruki ma niente di più.

Kaji:" buongiorno Yayoi."

Yayoi:" buongiorno Akihiko, splendida giornata, non trovi?"

Annuisco con la testa per poi accennare un lieve sorriso.

Yayoi:" che ne pensi di uscire? Le mie lezioni per oggi sono finite e quindi pensavo che potremmo andarci a mangiare qualcosa..."

Kaji:" non è presto per il pranzo?"

Yayoi:" prima potremmo fare un giro se ti va!"

Solitamente non sono un tipo che si fa tanti problemi a dire le cose in faccia alla gente, ma con Yayoi è diverso.

Non voglio essere uno stronzo, però non voglio nemmeno farle credere di avere un'opportunità.

Kaji:" oggi non posso,io ed Haruki abbiamo le prove per un concerto. Sabato usciamo a pranzo così possiamo parlare."

Yayoi:" d'accordo, dove ci incontriamo?"

Kaji:" vengo a prenderti io."

Ci salutiamo dividendo le nostre strade. Non credo che questo sarà un bel weekend per lei.

Torno a casa e vedo Ugetsu ancora nudo sotto al lenzuolo, rigorosamente sporco. Sta leggendo una rivista a pancia in giù.

Kaji:" ti avevo chiesto di sistemare il letto."

Ugetsu:" ti avevo chiesto di non venirmi dentro."

Roteo gli occhi e vado verso il frigo, noto dell'insalata mista e del pollo quindi opto per questo a pranzo.

Mentre riscaldo il pollo sulla piastra convinco il bradipo ad alzarsi e vestirsi. Inizia a provare una delle mie canzoni preferite di musica classica e quindi mi rilasso un po'.

Sistemo il letto e poi pranzo, tutto con il sottofondo musicale.

Kaji:" non hai fame?"

Ugetsu:" no... Mammina."

Kaji:" per me puoi anche digiunare in eterno."

Fa una piccola risata e poi prende una bottiglia dal cassetto per bere.

Kaji:" sei un malato d'alcool."

Ugetsu:" sono in buona compagnia."

Ogni volta che mi dà una risposta così cruda e diretta non so cosa gli farei...

Distolgo la mente quando sento suonare il campanello. Deve essere Haruki.

Kaji:" sii gentile."

Detto questo vado verso la porta per accogliere il mio ospite.

Kaji:" ciao, Haruki. Entra, sto preparando il caffè."

Haruki:" con permesso. Ho portato il basso e alcuni testi da riprovare, probabilmente ci vedremo domani con Uecchi."

Arriviamo in cucina e cala il silenzio.

Ugetsu:" questo deve essere il tuo bassista... Piacere, Ugetsu Murata."

Haruki:" il piacere è mio. Chiamami pure Haruki."

Kaji:" Ugetsu, tu non avevi un appuntamento?"

Lo guardo storto e lui, capendo al volo, esce di casa lasciandoci finalmente soli.

Dopo aver preso il caffè iniziamo con un riscaldamento in coppia e poi partiamo con il ripasso pre-concerto.

Ci vogliono almeno cinque ore prima di terminare e infatti appena accendo il telefono vedo che sono già le sei del pomeriggio.

Haruki dice di dover scappare a casa, mi offro di accompagnarlo ma lui rifiuta quindi decido di passare la serata da solo alla TV.

Verso le nove decido di uscire di casa per farmi una birra, alla fine passo la serata a casa di una ragazza.

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Ed ecco l'entrata in scena di uno dei personaggi più secondari della serie: YAYOI!

Chissà che parola viene fuori togliendo la seconda y😏

Music and cigarettes (Akiharu)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora