Music and cigarettes (Akiharu)

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Piccola premessa: per una miglior visione è consigliabile ascoltare come sottofondo la canzone fuyu no hanashi, effettivamente cantata nell'anime di given. Vi lascio al capitolo :)

Haru's pov:

Finalmente sento di poter dare tutto me stesso. I movimenti sciolti ma precisi di Akihiko mi permettono di essere più lucido: se loro dipendono da me allora farò in modo di essere come un pilastro per loro.

Finita la nostra mezz'ora di gloria riceviamo uno scroscio di applausi provenienti da sotto al palco ai quali cerco di non mostrarmi emozionato, in realtà dentro di me sono profondamente commosso.

Quando torno nel backstage e mi siedo tremano mani e gambe, vedo avvicinarsi a me Kaji e come un riflesso spontaneo mi alzo.

Sussurra al mio orecchio.

Kaji:" sapevo di poter contare su di te."

Quando si allontana ho il viso completamente rosso.

Kaji:" dovremmo festeggiare insieme stasera, ti va? Anche un po' per rimediare a quello che è successo l'ultima volta..."

Lo guardo incerto e lui mi tira a sé in un abbraccio. Parla al mio orecchio.

Kaji:" sono cambiato. Non esco più con nessuno, non c'è più niente tra me e il mio ex ed ho trovato un lavoro che paga piuttosto bene."

Mi faccio più piccino possibile tra le sue braccia, per fortuna che la stanza si fa piena solo della nostra presenza.

Kaji:" Ho trovato un appartamento dove andare, domani probabilmente inizio il trasloco."

I miei occhi si sgranano improvvisamente.

Sono contento stia tornando sulla retta via così in fretta, però purtroppo sento come se si stesse allontanando sempre più da me senza che io possa oppormi.

Haru:" sono contento."

È tutto ciò che riesco a dirgli.

[Più tardi, quella sera]

Kaji's pov:

Ci troviamo in un bar per festeggiare il successone di poche ore fa'.

Stiamo mangiando maiale fritto e riso a volontà, ad accompagnare il cibo è d'obbligo della birra fresca.

Probabilmente ho già bevuto più del necessario ma ancora mi sento lucido, non possiamo dire lo stesso di Haruki che è completamente rosso e sta ridendo senza motivo da ben 10 minuti.

Sono venuti con noi anche Uecchi e Mafuuyu, loro hanno ordinato delle semplici bibite gassate.

Tra risate, cibo e brindisi ben presto si fa' mezzanotte. Ci salutiamo stanchi ma felici dividendoci: io con Haruki e Uecchi con Mafuuyu.

Il biondo è appoggiato con la testa sulla mia spalla e tiene le sue braccia intrecciate al mio, contemporaneamente stiamo anche camminando verso la metro.

A un certo punto lo vedo bloccarsi tirando a sé il mio braccio.

Haru:" sei così muscoloso..."

Il tempismo della sua frase lascia un colorito roseo alle mie guance. Inizia successivamente a strusciare le sue lunghe dita affusolate sui miei bicipiti.

Il suo tocco mi lascia rabbrividire tuttavia è impossibile per me fermarlo, quando passa la mano dai pettorali fino agli addominali gli blocco il polso.

Kaji:" sei ubriaco, fermati."

Haru:" ti prego portami in braccio, non c'è la faccio più."

Vedo le sue palpebre abbassarsi e per evitare un ipotetico svenimento per strada decido di portarlo come un koala aggrappato a me.

Arriviamo in metro ed essendo quasi completamente vuota ci sediamo accanto, la sua testa si appoggia alla mia spalla.

Durante il viaggio l'unica persona ad entrare è stata una ragazza, dell'età di Uecchi probabilmente.

Quando scendiamo dopo una camminata di qualche minuto arrivo finalmente a casa, Haruki dev'essere completamente addormentato infatti le sue braccia ciondolano lungo la mia schiena.

Anche se con difficoltà riesco ad aprire la porta dell'appartamento andando dritto nella sua stanza, lo poggio delicatamente sul letto fissando il suo corpo ancora vestito per qualche istante.

Gli dovrei mettere il pijama?

Penso osservandolo, è chiaramente privo di ogni forza ed energia.

Kaji:" Haruki, devi metterti il pijama"

Decido di dire prima di fare qualsiasi cosa con troppa impulsività.

Lo vedo strizzare gli occhi e storcere il naso, mi guarda con aria stanca e cerca di capire cosa stia succedendo.

Haru:" A-Akihiko?"

Gli lancio addosso il pijama e mi dirigo verso la porta per andare sul divano a guardare un po' di televisione.

Haru:" aspetta... Ti prego."

Sussurra prima che io possa uscire. Lo guardo curioso di sapere cosa vuole.

Haru:" t-ti prego... Resta."

Alzo un sopracciglio poco convinto ma mi avvicino comunque. Quando mi trovo davanti a lui si sistema a gambe incrociate tirandomi a sé con le braccia.

Haru:" mi metteresti il... Pijama?"