Music and cigarettes (Akiharu)

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Kaji's pov:

Questa stessa sera, quando con Haruki ci ritroviamo a casa dopo una lunga giornata, per cenare e stare insieme decido che è arrivato il momento di parlargli della lettera.

È intento a finire il suo riso con le verdure grigliate quindi per farmi notare metto una mano sopra la sua, quando alza lo sguardo donandomi un suo sorriso mi sciolgo.

Kaji:" Haru, devo parlarti di una cosa importante..."

Haru:" dimmi amore."

Prendo un ampio respiro, non so come la prenderà.

Kaji:" questa mattina è arrivata una lettera mandata dal conservatorio B. J. Elliot; mi hanno invitato a partecipare ad un loro corso a Londra per una settimana. A fargli il mio nome è stato Ugetsu..."

Lo vedo ascoltarmi in silenzio e poi alzarsi di scatto, avrei dovuto bruciare quella stupida lettera se il risultato è una litigata col mio ragazzo!

Mi alzo anch'io pronto a qualunque sua reazione ma fa ciò che meno mi aspetto in questo momento: si lancia su di me abbracciandomi.

Haru:" Aki, sono così fiero di te! Quella scuola è tra le più importanti del mondo e con questo corso potrai imparare un sacco di cose utili per il nostro futuro."

Sorrido riflessivamente al suo sguardo privo di ogni gelosia o malignità. Così puro e felice.

Kaji:" vedi... Dovremo pagare l'aereo e poi non ci potremo vedere per ben sette giorni!"

Lui sorride portando una sua mano sulla mia guancia.

Haru:" dovrei avere dei soldi da parte, useremo quelli."

Mi allontano subito.

Kaji:" è fuori questione! Quei soldi li volevi usare in futuro per-"

Vengo bloccato dalle sue labbra tenere e morbide.

Haru:" questa è un'opportunità da cogliere al volo e non ti permetterò di rifiutare, adesso conferma l'iscrizione e poi torna qui. Ho una sorpresa per te~"

Sussurra l'ultima parte al mio orecchio.

Vado in camera nostra per mandare l'e-mail di conferma per l'iscrizione al corso, torno in salotto rimanendo piacevolmente sorpreso di vedere Haruki con un collare, delle orecchiette da gattino intento ad indossare un vestito da maid.

Per infilarsi la gonna cade di sedere a terra, inizio a ridere senza ritegno ottenendo una scarpata in pieno petto.

Haru:" cretino... Invece di prendermi in giro aiutami!"

Si lamenta cercando di alzarsi.

Kaji:" h-hai ragione piccolo-pff."

Cerco di trattenermi.

Mi inginocchio davanti a lui cercando di abbassargli la gonna.

Haru:" M-MA CHE FAI?! GIÀ È IMBARAZZANTE DOVERSI VESTIRE COSÌ!"

Quando resta in boxer lo prendo in braccio come una principessa.

Kaji:" per festeggiare facciamo una doccia insieme!"

Dico trionfante accompagnando la frase con un occhiolino ed un ampio sorriso, le sue mani si portano dietro al mio collo.

Arriviamo in bagno e mi spoglio senza troppi complimenti.

Kaji:" come preferisci l'acqua?"

Haru:" c-calda..."

Cerca di dire anche se completamente rosso e con gli occhi sul mio pacco.

Per farlo arrossire ancora di più mi avvicino a lui alzandogli il mento con due dita. Quando finalmente mi guarda in faccia formo una "o" unendo pollice ed indice. All'interno di essa finno la lingua con un sorrisetto malizioso.

Lui diventa immediatamente bordò fin sulle orecchie.

Haru:" S-SCEMO!"

Mi urla coprendosi il viso. Sentendo con la mano sinistra il tepore dell'acqua decido di entrare.

Dopo qualche secondo vedo Haruki che timidamente si toglie i boxer per poi entrare abbracciandomi da dietro.

Essendo un ragazzo con più pudore che capelli non mi sarei mai aspettato un gesto come quello da parte sua, mi giro semplicemente stringendolo a me.

Sotto il getto d'acqua iniziamo a baciarci con passione lasciando le nostre lingue ad una danza erotica.

Prendo il sopravvento attaccandolo con la schiena al muro, inizio mordendogli e leccando il collo giungendo con calma al petto, la pancia e il basso ventre.

Mi rialzo prendendo entrambe le erezioni con le mani iniziando a pomparle con calma.

I suoi gemiti trattenuti mi eccitano ulteriormente.

Kaji:" se ti trattieni sarò costretto a punirti~"

Lo avverto con voce roca e sommersa dal piacere.

Rallento proibendogli di venire. Mi guarda storto ma lo ignoro, mi è venuta una bella idea.

Esco un attimo dalla doccia con il dissenso di Haruki.

Bagnando le mattonelle mi avvicino alla cassettiera sotto il lavandino, apro il terzo cassetto estraendo un dildo.

Quando il mio biondino lo vede sgrana gli occhi e si lascia prendere dal panico, sembra una scena comica.

Haru:" COSA CREDI DI FARE CON QUEL... COSO?!!"

mi urla contro come se fossi il suo peggior nemico.

Io semplicemente attendo sotto lo scorrere d'acqua calda. Lui osserva attentamente ogni centimetro del mio corpo.

Per la prima volta lo vedo cercare di prendere il controllo, è così carino.

Mentre è distratto da un bacio io con un dito lo penetro "a sorpresa" sentendolo poi gemere senza ritegno. Niente trattenimenti questa volta.

Ne infilo un secondo per sforbiciare mentre mi sistemo tra le mani il mio nuovo giocattolino.

Lui si stringe con le braccia al mio collo facendo combaciare i nostri corpi.

Tolgo presto le mie dita infilando il dildo un centimetro alla volta, per il dolore cerca di aggrapparsi alla mia schiena graffiandomi.

Quando è finalmente inserito premo un tasto magico; il coso inizia a vibrare ed Haruki geme a bocca aperta in segno di pura goduria.

Sento tutto il suo corpo vibrare a ritmo del dildo.

Haru:" a-ahhhh~ mhhh~"

Non riesce nemmeno a parlare e questa vista mi eccita sempre di più.

Inizio a segarmi portando leggermente indietro la testa.

Haruki ne approfitta per farmi un succhiotto sul collo tra un gemito e l'altro.

Quando vengo un graffio più profondo crea un solco sulla mia schiena ed Haruki si riversa nella doccia che porta via in un attimo tutto il suo seme.

Spengo il dildo appoggiandolo sul water.

Kaji:" forse è meglio lavarci adesso."

Lo vedo con la testa bassa e quindi lo abbraccio.

Kaji:" tutto bene piccolo? Ti ho fatto male?"

Un singhiozzo esce dalla sua bocca facendomi preoccupare di averlo appena stuprato.

Haru:" t-ti sta sanguinando l-la schiena... Scusa."

Mi metto a ridere ricevendo dal più piccolo una ginocchiata dove non batte il sole.

Ci laviamo ed una volta in camera Haruki mi disinfetta con costanza e precisione tutta la schiena.

Entriamo nel letto, nudi, addormentandoci abbracciati.

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Altro capitolo pubblicato! Oggi un po' più lungo...

Presto il nostro caro batterista partirà... Quante cose accadranno!