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Haru's pov:

Quando finalmente, si fa per dire, Kaji esce da casa mia inizio a vagare per le stanze in silenzio. Ripenso a ciò che è successo questa stessa notte.

Ritrovarmi al suo petto è stato davvero mozzafiato, un po' come picchiare la testa sul tavolinetto davanti al divano.

Cerco di ricompormi per andare dritto a lavoro, più tardi avrò un corso con Akihiko e preferisco non saltarlo.

Inizio a prendere ordinazioni, servire clienti e dare scontrini fin quando qualcuno di molto familiare entra dalla porta.

Haru:" Take-chan, da quanto tempo!"

Lui si gira verso il bancone e non appena mi vede i suoi occhi iniziano a brillare.

Take:" Haruki?!! Che bella sorpresa! Non sapevo che lavorassi qui... Non ci sentiamo da più di un mese!"

Haru:" hai ragione, avrei voluto contattarti ma sono stato molto impegnato ultimamente."

Mi fa un sorriso e si guarda intorno.

Take:" carino il posto... Senti, che ne dici di venire a cena da me per farti perdonare? Almeno ci facciamo un po' di buona compagnia, il sabato sera spesso preferisco stare in casa che uscire a fare serata."

Haruki:" ti capisco perfettamente, però non posso accettare."

Rimane una mezz'ora per chiacchierare e alla fine riesce anche a convincermi.

Arrivato più tardi in università saluto Akihiko accanto a me e gli chiedo se è libero per prendere un caffè questo pomeriggio.

Kaji:" mi dispiace, esco con Yayoi"

È la sua risposta. Alla fine non ho fatto niente di speciale, o almeno fino alla cena.

Vado da Take-chan con dei jeans e una maglietta azzurrina, dopo dieci minuti di camminata gli suono al citofono e mi lascia entrare.

Take:" accomodati, ho preparato del Katsudon!"

Haru:" con permesso."

Mi siedo al tavolo seguito da lui con in mano dei deliziosi piatti ancora caldi.

Parliamo per un'ora intera di musica, passioni e pensieri sulla vita. Non pensavo di avere così tante cose in comune con lui.

Dopo cena decidiamo di guardare qualcosa in TV ma a circa metà film noto che Yatake è distratto.

Haru:" tutto bene? Sembri distratto."

Lui si avvicina a me, per la prima volta lo vedo per davvero e noto che non è niente male.

Capelli corvini rasati ai lati e legati dietro con una codina, occhiali e sguardo maturo. Anche il fisico non è male anche se non paragonabile con quello di Akihiko.

I miei pensieri vengono bloccati da due morbide labbra sulle mie: Yatake ha azzerato le nostre distanze.

Ci dividiamo rossi ed ansimanti. Le labbra mi tremano e divento terribilmente confuso.

Take:" Haruki, io ti amo e non puoi capire quanto. So che tu ami quel tuo strambo batterista ma io potrei darti tutto ciò che lui non ha!"

Non riesco a rispondere... Come sa della mia cotta per Akihiko? Com'è possibile che lui mi abbia sempre amato? Cos'ha lui che Kaji non ha?

Take:" il tuo amico è un donnaiolo; l'ho visto oggi con una ragazza, l'altro giorno era in macchina con una bionda e qualche tempo fa l'ho visto andare nella casa di un'altra ragazza ancora!"

Haru:" T-Take-chan... Io..."

Lui mi abbraccia iniziando a giocare con i miei capelli massaggiandomi la testa.

Take:" so che non ho chance contro di lui ma non voglio che tu soffra."

Anche se confuso e sconvolto ricambio l'abbraccio e mi lascio accompagnare a casa con la sua moto.

Arrivo a letto e la tristezza mi assale: non posso credere che Akihiko faccia parte di "quel mondo".

Il solo pensiero mi spezza il cuore e le lacrime iniziano a scendere da sole con naturalezza.

Solo aver pensato di avere una qualche possibilità con un ragazzo adorato da tutte e tutti come lui mi fa sentire terribilmente stupido e ridicolo.

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Ed ecco un nuovo personaggio da aggiungere alla lista dei disagiati di given: Yatake Koji!

Ammettiamolo, è un bel bocconcino🤧

Music and cigarettes (Akiharu)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora