Laburno X OC Tsundere (Pokémon Spada e Scudo)

Capitolo 40: L'isola di Akala (pt. 1)

La sera successiva al completamento del giro dell'isola di Mele Mele, Seikatsu e Laburno si svegliarono al mattino piuttosto tardi, ma non era ancora ora di pranzo, però il risveglio non fu spontaneo: Laburno si era dimenticato di mettere il silenzioso, e il suo Cellulare Rotom cominciò a squillare. Entrambi si lamentarono con un verso, e quando Laburno aprì gli occhi e lesse il nome del rompiscatole, sospirò e si alzò dal letto:"Ciao Dandel, cosa c'è?" Rispose, sbadigliando mentre si dirigeva al piano inferiore, in mutande, per andare in cucina:"Caspita che voce assonnata. La notte dormi, almeno? Oppure Seika ti tiene sveglio e ti ha fatto diventare un Drago/Buio?" Laburno comprese il nervosismo di Seikatsu quando lui l'aveva chiamata per invitarla al Torneo Maestri Drago:"Sai che voli notturni facciamo, eh eh eh. Scherzi a parte, sì dormiamo, però mi hai beccato in un post festa. Il Kahuna Hala ha voluto fare questa festa di benvenuto e di buona fortuna, diciamo, per celebrare i partecipanti del Giro delle Isole." Dandel annuì, interessato:"Caspita! Comunque, vedo che ti dai da fare sia con Seika che con i Pokémon! Mai mi sarei aspettato che saresti riuscito a conquistarla, e col tuo trucchetto sono riuscito ad avvicinarmi pure a Sonia."-"A differenza tua, con le ragazze ci so fare."-"Io con i Pokémon, facciamo un po' per ciascuno!" Laburno ringhiò un po', mentre si preparava il caffè:"Solo perché sono secondo a te, non significa che io non me ne intenda eh. Prima o poi ti batterò!" Dandel rise:"Massì, sto scherzando! In ogni caso, come mai hai deciso di fare il Giro delle Isole?"-"Mah, uno dei Capitani ha voluto sfidarmi e rompermi le scatole. Mi danno sui nervi quelli che pensano di avere la verità in tasca su di me, senza manco avermi chiesto il nome."-"Conoscendoti, direi che in mezzo c'è anche un attacco di gelosia."-"Sì, in parte sì dai. In ogni caso, forse entro oggi lo batterò."-"Forza, tiferò per te da qua. Magari quando arrivi alla Lega, chiamami così io e la combriccola veniamo a vederti dal vivo." Laburno sorrise:"Va bene, grazie. TI farò sapere quando avrò finito il giro di Akala." I due ragazzi si salutarono, poi in cucina arrivò Seikatsu, spettinata e stroppicciandosi gli occhi. Laburno le sorrise, le versò il caffè in una tazza e le la porse. Seikatsu sorrise, in maniera forzata dovuta dal sonno, e si sedette al tavolo e fece colazione con Laburno, in silenzio. Quando il profumo della colazione si diffuse per la casa, Zoroark e Banette si fiondarono in cucina e mangiarono in maniera cafona e senza ritegno. Seikatsu era troppo assonnata per dirgli qualcosa, per cui Zoroark e Banette ne approfittarono per fare le bestie. Laburno li lasciò fare, anche perché non erano Pokémon suoi, limitandosi invece a guardare Seikatsu con tenerezza e lei lo guardò sorpresa:"Mmh? Cosa succede?" Laburno sorrise:"Niente, sei solo molto carina e adoro guardarti." Seikatsu sorrise e arrossì, ridacchiando timidamente, poi si alzò e andò verso di lui per dargli un abbraccio e stampargli un bacio sulle labbra, per poi tornare a sedersi per finire il caffè e Laburno esclamò:"Sai da caffè."-"Disse quello che lo stava bevendo pure lui." I due risero, e Banette comparve:"Strano che Seika abbia avuto un risveglio così allegro! Che bello non essere fiondati nella piscina naturale qui di fronte! Vero, Zoro? Zoro?" Zoroark aveva la bocca piena di bacche, e stava pure sbavando, ma annuì facendo dei versi e cercò di ingoiare il più possibile. Laburno rimaneva sempre più allibito a guardare quel duo. Banette roteò gli occhi:"Mamma mia, poi non ti sorprendere se ti strozzi." Seikatsu sospirò:"Almeno sapremo com'era uno Zoroark di Hisui. Un altro tipo Spettro nella famiglia, e anche di tipo Normale." Quando Zoroark ingoiò tutto, pulendosi la bocca dalla saliva, esclamò:"Andate a fanculo tutti e due, bastardi." Banette e Seikatsu risero, con Laburno sempre più allibito, ma poi vedendo loro due ridere rise anche lui, poiché la scena era piuttosto divertente.

Dopo la colazione, volarono ad Akala e raggiunsero Kantai, dove vennero accolti da Alyxia:"Che bello vedervi ragazzi! Sono davvero contenta di questo giro! Mi ricordo Seika il tuo primo giro... Eri molto nervosa, non che fossi emozionata, ma eri proprio un carico di rabbia!" Disse la Kahuna, ridendo mentre Seikatsu distolse lo sguardo:"C'era il Team Skull che mi rompeva le scatole e poi anche il Team Rocket... Ne ho avute di ragioni per arrabbiarmi." Latios roteò gli occhi:"Seika, ci sono certi giorni in cui persino il mio modo di respirare ti da fastidio, senza io che abbia detto o fatto qualcosa." Seikatsu lo fulminò con lo sguardo, ma lo sapeva che il Pokémon aveva ragione. Laburno rise alla considerazione di Alyxia, ma anche perché Latios gli aveva fatto sentire cos'aveva pensato e si trovò a concordare con la controparte di Latias. Alyxia invitò i due ragazzi a seguirla fino al ristorante di Ibis, dove assieme a lei c'erano gli altri due Capitani Suiren e Kawe: quando Laburno incrocià lo sguardo con Kawe, tra i due scoppiarono scintille e fiamme di rivalità e di competizione a livelli assurdi: a Kawe dava sui nervi che Laburno lo guardasse dall'alto in basso e che si desse parecchie arie, mentre Laburno trovava irritante che Kawe lo giudicasse per le apparenze e non gli piaceva nemmeno per come guardava Seikatsu. Inoltre, Laburno comprese i momenti nei quali Seikatsu sapeva di essere forte e l'avversario la sminuiva, chiedendosi però cosa in passato aveva legato Seikatsu a Kawe: era vero che lei non aveva avuto una relazione prima di lui? Aveva constatato che non era esperta in niente sul punto di vista relazionale, però non se la sentiva di chiedere in quel momento a Seikatsu cosa fosse successo due anni prima, o nel corso di essi. In ogni caso, Laburno ascoltò le direttive di Alyxia, poi si diresse alla Collina Scrosciante con Seikatsu e Suiren.

Quando arrivarono alla Collina, Suiren diede le direttive della sua prova:"Devi usare il PokéPassaggio di Lapras, pescare dove ci sono degli spruzzi d'acqua sospetti e affrontare il Pokémon che salterà fuori, ih ih ih!" Seikatsu ed il suo trio si guardarono con i flash sul Wishiwashi forma banco che era saltato fuori e che gli aveva fatti urlare di terrore, ma per fortuna Seikatsu era riuscita a mantenere il controllo e a mandare in campo Dartrix. Lei ed il suo adorato trio cercarono di prepararsi psicologicamente alla comparsa del Wishiwashi forma banco Dominante. Laburno si sedette sul Lapras del PokéPassaggio, mentre Seikatsu, Zoroark e Banette saltarono in groppa a Latios, e seguirono Laburno che si trovò ad affrontare sia dei  Wishiwashi sia dei Dewpider, riuscendo a batterli con Flapple e con Flygon per le mosse di tipo Volante. Dopo l'ennesima vittoria, Laburno esclamò contento:"Questa prova è facilissima! Vincerò di sicuro! Perché voi quattro avete quelle facce terrorizzate? Cosa c'è che non mi avete detto?" Seikatsu non sapeva cosa rispondere:"Beh ecco, Wishiwashi da solo è molto innocuo. Il problema è quando sono in tantissimi... Oh, la lenza! Tira!" Laburno tirò la lenza e la canna da pesca e ciò che saltò fuori spaventò a morte Seikatsu e Zoroark: non balzò fuori un Wishiwashi forma banco dominante, ma un Araquanid gigantesco. Laburno si sentì raggelare il sangue, mentre Seikatsu e Zoroark si abbracciarono gridando, con la pelliccia del Pokémon Mutevolpe che si rizzò dallo spavento. Anche Latios prese paura e Banette cadde in acqua, scivolando dal dorso di Latios. Pure Latias prese paura, scappando dietro a Laburno, il quale riprese la calma e mandò in campo Duraludon: era l'unico Pokémon sul quale potesse contare senza che gli altri prendessero troppi danni. Non sapeva a cosa dare priorità: Seikatsu era terrorizzata per un trauma forte, ma dall'altro lato non poteva lasciare Duraludon allo sbaraglio, poi gli venne in mente:"Seika, Ban è caduto in acqua!" A sentire quella frase, Seikatsu si riprese:"Oh cazzo, Ban non sa nuotare!" Seikatsu si tuffò in acqua, facendo uscire dalla Pokéball Kingdra e aggrappandosi a lui andò sott'acqua a cercare il suo Pokémon. Laburno tirò un sospiro, e fece lottare Duraludon contro Araquanid, riuscendo a vincere nonostante le difficoltà. Seikatsu riemerse cinque minuti dopo, tenendo un braccio intorno al collo di Kingdra e con l'altro stringeva Banette a sé. Kingdra nuotò verso la riva, e Latios li raggiunse e osservarono la lotta da distante, con anche Latias che aveva paura. Laburno vinse, con molta fatica e la raggiunse a riva, preoccupato e abbracciò sia Latias che Seikatsu:"Ehi, state bene? Oddio Seika, stai tremando! Dai su, non è niente. L'ho mandato via." Laburno prese in braccio Seikatsu, mentre Latios si tenne Zoroark che tremava anche lui, sopra il suo dorso. Banette scosse la testa:"La prova di Suiren sarà sempre la più terrificante. Altro che quella di Malpi." Laburno si sedette su una roccia e cominciò a coccolare Seikatsu finché non si calmò. Solo quando lei fu abbastanza tranquilla, se la caricò sulla schiena, con lei che gli teneva le braccia intorno alle spalle. Quando uscirono dalla Collina, Suiren gli consegnò il Cristallo Z di tipo Acqua:"La prossima prova che ti attende è quella con Kawe. Da quanto ho visto, si direbbe che tra voi due non scorra buon sangue." Osservò Suiren, mentre Laburno mise Seikatsu su Latios e poi prese il cristallo, ringraziando Suiren:"Grazie, ma non credo che la farò oggi. Forse, non lo so." Era molto preoccupato per Seikatsu, ma lei gli sorrise:"Tranquillo, se vuoi sfidare Kawe, vai. Starò bene presto." Disse sorridendo, e Laburno annuì, ma insistette nell'accompagnarla a casa.